LA KIRKWOOD

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Quando Axel tornò a casa dopo la strana giornata di allenamento trovò Zayra alle prese con i fornelli. Prima che potesse dire qualsiasi cosa, la ragazza di voltò e gli stampò un bacio sulla guancia. - Bentornato fratellone! Sto preparando il tuo piatto preferito, sei contento? -. Axel fu molto sorpreso da quella accoglienza e capì subito che c'era qualcosa di strano. - Che cosa hai in mente? Tu non sai cucinare i takoyaki- le chiese senza troppi giri di parole. Zayra fu colpita dalla sua perspicacia, ma avrebbe dovuto aspettarselo. Sospirò. - Mark prima mi ha chiamata e mi ha raccontato cosa è successo oggi -. Axel alzò gli occhi al cielo.

Esausto, si sedette sul divano. - Non c'è bisogno che ti dica che tu non hai colpe per quello che è successo durante la finale dello scorso anno. Avevi le tue buone ragioni. Ma so già che Mark e Jude ti hanno dato una mano su questo punto. Io ho solo pensato di renderti più felice la serata visto che ti conosco e so che rimuginerai sulla questione fino al giorno della partita -. Axel le sorrise:- Mi conosci molto bene, eh? -. - Sono tua sorella, scemo - ridacchiò lei.

Il ragazzo le chiese di raccontarle le novità sulle prove dei suoi spettacoli. Lei aveva finito da poco di girare Grease e a breve avrebbero girato anche Il Violinista sul tetto, poi avrebbe lavorato con l'Élite per lo spettacolo musicale che avrebbero eseguito nel pre partita della finale del Football Frontier.

Quando Axel ebbe appurato che lei non gli avrebbe detto nulla, fece la sua domanda:- E cosa mi dici di Steve? -. Zayra lo guardò sorpresa. - Non pensavi davvero che non mi fossi accorto di nulla, vero?. E, fra l'altro, non sono nemmeno l'unico -. Lei arrossì. Spense i fuochi e si andò a sedere vicino al fratello. - Mi ha chiesto di uscire, ma io gli ho detto che non ero interessata a lui. Fine della storia -. Poi guardò Axel:- Che cosa c'è da ridere? -. Il volto del ragazzo si aprì in un sorriso:- Mi chiedevo se te ne saresti accorta prima che lui si facesse avanti -. Zayra non capì. - Sciocchina, gli piaci da mesi. Come hai fatto a non rendertene conto? Ti stava sempre intorno, ogni occasione era buona per venire a parlarti... non ti ha nemmeno sfiorato il dubbio? -. Zayra era arrossita. Stava ripercorrendo mentalmente tutto il suo rapporto con Steve e più Axel glieli faceva notare più vedeva i segnali. - Io... non ci ho fatto caso, ecco tutto -. Axel le scompigliò i capelli:- La mia sorellina distratta -. Rideva.

Zayra guardò il fratello, sinceramente divertito dalla sua ingenuità. Alla fine, per distrarlo dal suo incontro con i fratelli Murdoch, non aveva bisogno di cucinare il suo piatto preferito. Le bastava farsi prendere in giro.


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Alla fine della partita contro la Kirkwood Nelly aveva invitato le altre ragazze a prendere un tè in un simpatico localino molto elegante. Erano arrivate da circa quindici minuti e avevano preso la loro ordinazione. In attesa delle bevande calde, le ragazze spettegolarono un po'. - L'altro giorno ho sentito Sam e Tod parlare del fatto che Steve è stato respinto dalla ragazza che gli piace - stava raccontando Celia:- Vorrei tanto sapere chi è, secondo voi la conosciamo? -. Nelly scoccò un'occhiata a Zayra, che si stava nascondendo dietro al menù. Silvia parve intercettare lo sguardo e si voltò verso l'amica. - Zayra, tu ne sai qualcosa? -. La ragazza stava per rispondere quando una persona sopraggiunse alle sue spalle e le coprì gli occhi. Davanti allo sguardo stranito delle altre, questa figura chiese:- Indovina chi sono, superstar -. Zayra sorrise:- Benji! -.

Il ragazzo prese una sedia e si autoinvitò al tavolo. - Brava, superstar! Non mi presenti le tue amiche? -. Zayra sbuffò divertita:- Loro sono Nelly, Silvia e Celia, fanno parte dello staff della Raimon, la squadra che seguo. Ragazze, lui è Benjamin, un mio amico dell'Élite -. Silvia e Celia gli strinsero la mano con gentilezza, mentre Nelly lo guardò male:- Chiedo scusa, Benjamin, ma noi in questo momento stiamo facendo una riunione come staff, quindi devo chiederti di lasciarci sole -. Benji alzò le braccia al cielo:- Vi chiedo scusa, signorine... Bene, allora a presto! Con te, superstar, ci vediamo alle prove -.

Intanto i loro tè erano arrivati. Silvia e Celia continuavano a fare domande a Zayra su Benjamin. Nelly prese due zollette di zucchero e mentre le metteva nella tazza commento:- Direi che questo Benji è un'ottima ragione per rifiutare Steve -. Zayra sgranò gli occhi, mentre Celia urlò sorpresa:- Quella ragazza eri tu?! -. Zayra era rossissima:- Sì ero io, scusate se non vi ho detto nulla, ero imbarazzata e dispiaciuta per Steve... e comunque no Nelly, Benji non c'entra nulla -. - Perché no? - continuò la presidentessa:- Mi è parso un bel ragazzo, ti adora e poi è più grande di noi e quindi più maturo -.

Zayra stava per contraddire Nelly, ma Silvia si intromise:- A proposito di questo... Tu e Axel non siete gemelli, eppure siete in classe insieme... com'è possibile? -. Zayra non vedeva l'ora di cambiare discorso:- Axel e io abbiamo 11 mesi di differenza in realtà, per questo siamo cresciuti insieme -. Celia annuì:- Una volta anche io e Jude eravamo uniti come voi due... Adesso invece è tutto diverso -. Silvia rincuorò l'amica:- Non ti preoccupare Celia, sono sicura che ora che lui è alla Raimon andrà molto meglio fra di voi -.

Nelly si intromise:- Ragazze, vi ho convocate qui per organizzare il nostro lavoro con i ragazzi. Adesso che siamo alla fine, c'è davvero bisogno di tutto il nostro appoggio -. Le ragazze, sorseggiando il tè, organizzarono tutte le attività delle due settimane che separavano la squadra dalla finale. Ora che erano a un passo dall'obiettivo nessuno poteva permettersi di mollare. Nemmeno loro.

She was the SunDove le storie prendono vita. Scoprilo ora