Gangs of Seoul | vkook

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Dopo un pò Jin ha portato ad analizzare le prove che Taehyung e Jungkook avevano trovato e Yoongi, anche se all'inizio rifiutava, ha iniziato a parlare con Hoseok, Namjoon e Jimin.

Nel frattempo Jungkook e Taehyung sono usciti a prendere una boccata d'aria, alla fine i tagli sulle caviglie non facevano tanto male, sanguinavano ma non facevano male, così come quelli sui polsi.

«Mi dispiace, so che già te l'ho detto mille volte ma davvero» rompe il silenzio il maggiore, mentre camminano senza una meta, o almeno per lui.

«Fa niente, ormai, poi ora siamo alleati no?»

«Sì, ora»

«Quando troveremo quei bastardi tornerà tutto come prima?»

«Tu vuoi che torni tutto come prima?»

«No»

«Nemmeno io, non mi sarei mai aspettato di trovarmi qui a fare una passeggiata con te»

«Io sì» ammette il minore, facendo girare lo sguardo del maggiore su di sé.

«Insomma, non credevo sarebbe successo in questo modo, pensavo più per una marcia alla morte, ma preferisco così» dice, facendo scappare una risata a Taehyung.

«Come vi siete conosciuti tu e Yoongi?» chiede dopo un pò Taehyung.

«Mio padre lo ha trovato quando aveva 6 anni ed io ero nato da 1, da quello che mi diceva mio padre stava sempre con me, dato che lui non poteva. La mamma invece si prendeva cura di noi.

Quando è morta io avevo 9 anni e lui 14, è successo davanti ai miei occhi e sono rimasto traumatizzato per un paio d'anni, ma lui è sempre stato lì.

Mio padre gli ha insegnato quello che sa come se fosse un secondo figlio. Lo conosco praticamente da sempre» dice sorridendo lievemente, facendo improvvisamente battere più forte il cuore di Taehyung.

Adora il suo sorriso, sembra quello di un coniglietto, ed è anche intenerito dalla storia.

Lui e Jimin hanno una storia simile.

«Ma precisamente dove stiamo andando?» chiede il maggiore.

«Al mare, è lì» indica il minore.

È sera e il sole sta per tramontare.

Arrivano sulla spiaggia, si tolgono le scarpe e si avvicinano al mare, entrando solo con i piedi in acqua.

«Ho sempre voluto vedere un tramonto al mare, volevo farlo con Yoongi ma non abbiamo mai potuto» dice Jungkook.

Taehyung sente un calore al petto, forse la bella sensazione che il minore abbia voluto fare questa cosa con lui.

Con Jungkook sta provando troppe sensazioni nuove, strane ma belle, lo fanno stare bene.

Il maggiore, immerso in questi pensieri, non si accorge nemmeno che il minore lo ha spinto in acqua.

«Jungkook!» esclama alzandosi e iniziando a rincorrere il minore.

Per lui è più difficile correre essendo bagnato e il minore è anche molto veloce, ma Taehyung ha sempre vinto negli inseguimenti.

Arrivato abbastanza vicino lo prende per il polso, lo fa voltare e lo mette sulla spalla come un sacco di patate.

«Mettimi fottutamente giù» urla ridendo Jungkook mentre dà dei pugni sulla schiena al maggiore.

«Non prendo ordini da nessuno» ride anche Taehyung, non si è mai sentito così bene.