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Uno sparo rimbomba in tutta la sala.

«Jungkook!»

Pochi istanti prima che il proiettile potesse perforare la pelle del minore, qualcuno si para davanti a lui.

L'uomo lascia la presa su Jungkook facendolo cadere a terra e scappa insieme agli altri che lo avevano accompagnato.

Ci vuole poco per realizzare.

«Y-Yoon-gi» sussurra vedendo il corpo inerme del suo migliore amico con un proiettile nel petto e il sangue che scorre come un fiume in piena, così come le lacrime che scendono dagli occhi del minore, mischiandosi con quel rosso macabro.

«Yoongi! Yoongi svegliati! Ti prego... svegliati... Non puoi lasciarmi anche tu...» la voce va ad incrinarsi fino a diventare impercettibile.

Gli altri ragazzi si avvicinano a quella scena che li sta straziando.

«Jin ti prego fa qualcosa» lo implora, mentre appoggia la testa sul petto del maggiore, sporcandosi.

«N-Non ho gli strumenti e-» si ferma dopo aver sentito le sirene di un ambulanza e della polizia.

«Dobbiamo andarcene, no Jungkook sei ferito, dobbiamo andare in ospedale e inventarci qualcosa, Namjoon pensaci tu mentre noi prendiamo la macchina e raggiungiamo Jungkook e Yoongi» dice Hoseok.

I ragazzi escono dalla porta e i poliziotti si precipitano all'interno, mentre Namjoon va a parlare con quello che dovrebbe essere il capo.

Jungkook e Yoongi vengono presi dall'ambulanza e portati subito in ospedale.

A Jungkook si limitano a tamponargli le ferite, invece Yoongi appena arrivati in ospedale l'operano d'urgenza.

Fanno accomodare il minore su delle sedie, ma lui si accascia a terra.

Inizia a piangere e singhiozzare forte, non può crederci, non vuole crederci.

Lo ha salvato, ma ora come farà senza di lui? Non può lasciarlo. Non può perdere anche lui. Non può restare solo di nuovo.

Mentre nasconde il volto tra le sue braccia, rannicchiato ai piedi della sedia, un braccio gli circonda le spalle.

Alza la testa mostrando il suo volto completamente bagnato e i suoi occhi rossi, vedendo Taehyung.

Subito si butta tra le sue braccia, ricominciando a singhiozzare sul suo petto, mentre il maggiore lo accoglie in un abbraccio.

«N-Non pos-so p-perdere a-anche lu-i» dice singhiozzando disperatamente.

Tutti hanno gli occhi lucidi in realtà, avevano appena formato il loro gruppo.

Ma erano fiduciosi, Yoongi ce l'avrebbe fatta.

Jimin anche se non lo sta dimostrando sta male.

Sta male perché si era affezionato al maggiore.

Ma che dico.

La verità è che stava iniziando a provare interesse per lui, e ora stenta a credere che potrebbero portarglielo via.

Ma non può, deve consolare Jungkook.

Infondo che persona egoista sarebbe se non pensasse anche al minore?

È il suo migliore amico, ricorda come Yoongi parlava sorridendo del loro rapporto, non immagina come debba sentirsi.

Come se lui potesse perdere Taehyung da un momento all'altro.

Ma sono fiduciosi che Yoongi ce la farà, devono esserlo, almeno per Jungkook.

Gangs of Seoul | vkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora