A slytherin love

Senza invito

Aprile era arrivato e con lui anche la Pasqua, tutti gli studenti erano tornati a casa per passare una settimana festiva con i loro cari; beh per Jade quelli non erano propria dei "cari", aveva deciso di passare questa settimana dai Weasley sia per stare un po' con il fratello ma soprattutto perché dai Malfoy non sembrava più la benvenuta.
Era tardo mattino del giorno di Pasqua, Molly stava preparando il pranzo aiutata dal marito, e dai gemelli George e Fred mentre Ron stava andando a comprare alcune cose che avevano dimenticato insieme ad Hermione e Ginny invece stava flirtando con Harry sul divano del salotto;
poi c'era Jade che si era appena svegliata, andò in cucina " Buongiorno, vedo che sei mattiniera" fece la signora Weasley ridendo, Jade non aveva apprezzato molto la battuta, Molly le dava la nervatura anche senza parlare, figuriamoci se lo faceva, e soprattutto quando si era appena svegliata " In realtà lo sono però visto che comunque neanche ho qualcosa da fare qui, ho preferito starmene nel letto fra i miei pensieri" rispose la ragazza mettendo in evidenza la sua nervosità senza farlo apposta "Non ti vedo di buon umore" commentò Arthur, questo alla ragazza diede ancora più fastidio "Vuoi fare colazione?" Chiese Molly "No, meglio di no tra poco mangiamo" " In realtà ci vuole ancora un po' di tempo, circa due ore" disse ancora la signora Weasley "Perché che ore sono?" Chiese Fred "Guarda l'orologio" gli disse il fratello, Fred si voltò verso l'orologio appeso al muro e poi ribadì: "L'ho guardato e allora?" " Fai sul serio? O vuoi solo far ridere? Perché se è così non ci stai riuscendo" affermò Jade " Vabbè comunque sono le undici meno un quarto" fece Arthur "Cavolo è tardi" Esclamò Fred " Vabbè allora vado direttamente a lavarmi e vestirmi" disse Jade e iniziò a salire le scale " Ma sei già vestita" fece George guardando il pigiama della ragazza " Ah.. perché mi sono svegliata" sbuffò la ragazza.
Una volta che Jade era salita, George chiese a Harry: " Fa sempre così tua sorella?" " Ehm.. qualche volta.. diciamo che sa essere molto gentile e simpatica ma anche parecchio scorbutica" rispose il ragazzo " Credo che sia perché voleva stare con Draco" disse Molly "Beh non ha tutti i torti, chi non vorrebbe stare con quel biondino purosangue, soprattutto se è il tuo fidanzato poi" affermò Ginny, il commento della ragazza a Harry dette molto fastidio, fu anche più irritante di Molly per Jade " Non ha niente di che, anzi io lo trovo brutto e antipatico" rispose Harry " Credo che dovresti cambiare occhiali, forse la tua vista sta peggiorando" fece George, Harry gli mandò un'occhiataccia.

Era ora di pranzo e Jade finalmente scese, aveva indosso un abito nero aderente e svasato, con le spalle scoperte e orlo a smerlo, le scarpe erano nere e con un piccolo tacco, in più si era anche allisciata i capelli; erano tutti a tavola, stavano aspettando lei e nessuno smise di guardarla fin quando non si accorsero che si sentiva a disagio, le capitava abbastanza spesso di avere gli occhi addosso ma a lei faceva strano. "Wow, stai benissimo sia con i capelli ricci che con quelli lisci" commentò Ron "Grazie, è la terza volta che provo ad allisciarli, solitamente non durano più di due ore" " Hai usato la mia piastra?" Chiese Ginny " Ah sí, scusa se non te l'ho chiesto" rispose la ragazza "No, non ti preoccupare, ti ho fatto questa domanda perché la mia piastra è l'ultimo modello quindi l'effetto liscio dovrebbe durare di più" " Ah ok, speriamo" disse ancora Jade.

Quando il pranzo finì Jade aiutò a sparecchiare e a sistemare un po' la cucina, poi prese la giacca, e si avviò verso la porta "Io esco" disse la ragazza " E dove vorresti andare?" Intervenne Harry che si era spostato dalla tavola al divano " Vado dai Malfoy, qualche problema?" "Sì, è ovvio che c'è qualche problema" ribadì il fratello " Perché ci tieni tanto a vedere quel lurido verme pallido con i capelli ossigenati?" Commentò Ron " Wow vedo che anche tu sei un altro che lo apprezza molto!" Affermò Jade " Il punto è che io non mi fido di loro" continuò Harry " No, il punto è che sei geloso, possessivo e maniaco del controllo e ti dà super fastidio se qualcuno non è dalla tua parte e non è d'accordo con il tuo modo di pensare e di agire che ti sembra perfetto, ma caro Harry Potter non gira tutto intorno a te e non sei particolare... poi vi chiedete perché ci tenga tanto a stare con Draco, beh uno perché con lui mi sento a mio agio ed è l'unica persona che sa come sono davvero e io sono l'unica persona che sa com'è lui davvero, e secondo perché lo hai mai guardato bene?È la cosa più bella che abbia mai visto"Aggiunse la serpeverde, poi se ne andò sbattendo la porta  " Non so sulle altre cose ma sull'ultima affermazione non ha tutti i torti" disse a bassa voce Hermione " Ah, la smettete tutti quanti!" Esclamò Harry.

Dopo un lungo tragitto, Jade era giunta a casa Malfoy, il cancello era aperto quindi bussò direttamente alla porta, dopo quasi un minuto, fu Draco ad aprire, il ragazzo restò fermo a guardala per un po', sia perché  con quell'outfit era particolarmente bella e sia perché per via di Voldemort ai genitori non faceva più tanto piacere averla lì; Jade vedendo che Malfoy si era incantato, gli diede un bacio per sbloccarlo
" Oh, ciao.. come mai sei qui?"le chiese il ragazzo " Perché avevo voglia di vederti" rispose lei, poi entrò, Narcissa la vide "Ciao tesoro" " Ciao, posso restare? O no?" Chiese Jade " Si si, non ti preoccupare" le rispose la donna " Ah bene, allora vogliamo andare sopra in camera ?" Propose Draco, Jade annuí.

Entrarono nella stanza di Draco, Jade si sedette sul letto, mentre lui prese un gioco da tavolo dall'armadio " Giochiamo?" Chiese il ragazzo " È un gioco da tavolo?" " Si, non si capisce?" " Se è un gioco da tavolo perché ci giochiamo sul letto?" Disse Jade "Puoi evitare di fare battute del genere?" " Vabbè se non posso fare battute del genere posso farle della specie?!" " Ok, per favore puoi tornare da dove sei venuta?" Fece ironico Draco " Dai in questa c'è di mezzo la scienza.. è una battuta intelligente" continuò la ragazza " La smetti!!" disse Draco esasperato da tutto quello  squallore " Ve bene, ma proprio perché sei tu" fece la ragazza " Ok, iniziano a giocare?" Chiese Draco " Sì, le regole?" " È molto semplice, in pratica è obbligo o verità, tu giri la ruota e in basa a dove va la freccia peschi una carta obbligo o una verità" spiegò il biondino " Ok, inizio io?" " Va bene" rispose Draco; Jade girò la ruota: obbligo, prese la carta e la lesse: "Scambiati i vestiti con il giocatore alla tua destra" Draco sorrise e si tolse la maglia,poi tutto il resto, Jade lo imitò.
Il gioco andò avanti e i due si divertirono tantissimo... " Fai qualcosa che gli altri giocatori trovino attraente" c'era scritto sulla carta di Draco " Aee.. ricominciamo con queste cose..." commentò Jade " Almeno così il gioco è più bello, comunque dammi  un attimo che vado a svolgere il mio obbligo" disse Draco e si avviò verso il bagno " Cosa vuoi fare?" "Aspetta e lo vedrai" Appena Draco entrò in bagno, Jade diede un'occhiata all'orologio e si accorse che si era fatto tardi, poi il fidanzato uscì dal bagno "Wow, hai fatto presto" gli disse la ragazza "Non ci voleva molto" " Comunque ridammi i vestiti, me ne devo andare" " Devi andare sul serio o è solo una scusa per vedermi di nuovo nudo?" Domandò il ragazzo con un sorriso "Smettila! Me ne devo andare sul serio".
Arrivarono giù all'ingresso, " Ciao, grazie di tutto" fece Jade rivolta ai padroni di casa che ricambiarono il saluto, poi prima di aprire la porta, si avvicinò a Draco e gli diede un bacio "Acqua di colonia? Era questo che hai fatto per attrarmi?" fece ironica la ragazza " Si, lo trovo sexy" rispose Draco con un sorriso poi la baciò di nuovo e la salutò: " Ciao amore"  "Ciao"  ricambiò Jade sorridendo, poi aprí la porta e si avviò verso casa " Aspetta" la fermò Draco " Ti accompagno" , così andarono insieme.