A slytherin love

Qualche cambiamento

Era iniziato anche il sesto e penultimo anno per i sedicenni di Hogwarts che erano nel treno insieme a tutti gli altri pronti per raggiungere la loro scuola.
Theodore era seduto vicino a Cho, i due parlavano del più e del meno ma sembravano divertirsi; dietro di loro c'erano Blaise Zabini e Miles Bletchley;  seduti a sinistra c'erano Pansy e Draco; nell'altro vagone vi erano seduti Harry e Jade vicini e di fronte a loro c'erano Ron ed Hermione con i quali i due gemelli hanno passato le vacanze.
Jade si stava alzando ma Harry la fermò: "Dove vai?"  " A salutare Draco, alla stazione non ci siamo salutati, o meglio io l'ho salutato ma lui mi ha ignorata" rispose la ragazza " Lui ti ha ignorata e tu vuoi andare di nuovo a salutarlo? Aspetta che scendiamo così parlate direttamente a scuola con calma" le consigliò Hermione " D'accordo" fece Jade e poi si sedette " Ti è mancato molto?" Le chiese Hermione ma prima che la ragazza potesse risponde Ron intervenne: " Come può Malfoy mancare a qualcuno?!?" " Hai il cuore piccolo quanto il cervello Ronald Weasley" rispose Jade " Ron non è cattivo, il suo cuore è più grande del suo cervello e poi è difficile amare Malfoy" commentò Harry "Quindi stai dicendo che sono stupido?" Fece il sottoscritto " Sta dicendo che amare Draco è difficile e tu non sei fatto per le cose difficili" disse Hermione " Non sai fare quelle facili.. figurati le cose difficili!" Affermò Jade " Non capisco perché tu sia così buona con Draco e così cattiva con me.. ti affezioni alle persone sbagliate cavolo!" Disse Ron.

Arrivarono a scuola, scesero tutti dal treno, Draco fu l'ultimo, appena scese anche lui, Jade lo abbracciò più forte che poteva e lo riempì  di baci, il ragazzo però la respinse arrabbiato "Che cazzo hai?" gli domandò Jade stranita e arrabbiata per via di quel gesto " Niente di diverso dagli altri giorni" rispose il biondino "Niente di diverso?! A me pare di sì invece"
" Forse è perché non te l'ho mai fatto notare" continuò il ragazzo " Bene.. e potrei avere l'onore di sapere che cos'è che la turba egregio signor Malfoy?" Chiese sarcastica la serpeverde  Draco sospirò e poi rispose:" Credo che stare insieme sia la scelta sbagliata"  A Jade si riempirono gli occhi di lacrime, li chiuse, li riaprì e poi iniziò a piangere.. era sia triste che arrabbiata " Cosa?! E me lo dici così? All'improvviso? Cos'è successo? Hai fatto un brutto sogno stanotte? Hai perso la scommessa con qualcuno? O forse la nostra storia era una scommessa?"  " Jade per favore calmati" cercò di tranquillizzarla il ragazzo " No, no io non mi calmo..come cazzo faccio a calmarmi.... mi hai appena appena lasciato dopo aver passato l'estate ad aspettarti.. e ora ti allontani.." la ragazza era sempre più arrabbiata ma in un secondo la sua rabbia si trasformò in tristezza "Per favore... ti prego ti supplico... non lo fare.. non puoi lasciarmi così Draco per favore.." fece Jade in lacrime " Credimi Jade, è meglio così" disse Draco che cercava di fare il duro "Perché?" " Perché io non sono quello che credi" Jade lo guardò negli occhi stracolmi di tristezza e di rabbia verso se stesso e se ne andò 
" È tornato Malfoy lo spezzacuori ragazzi!" Esclamò Marcus Flitt che era fra la folla di persone che si erano fermate a guardali, Draco non rispose.. non fece un fiato.

Draco andò in bagno.. si guardò allo specchio e gli diede un pugno che in realtà voleva dare a se stesso, iniziò a piangere, prese la carta per asciugarsi le lacrime e il sangue che gli usciva dalla mano, dopo averla usata la buttò nel cestino al quale diede un calcio e poi un altro e poi un altro ancora, prese a pugni le porte.. la sua violenza verso qualsiasi oggetto presente in quel bagno aumentava così come il suo pianto.
Piton stava passando per il corridoi e sentì dei rumori, entrò in bagno e vide Draco che se la prendeva con tutto " Calmati.. così non risolvi niente" gli disse il professore " Almeno mi sfogo e poi non ho bisogno dei suoi consigli"
" Ah ma quello non era un consiglio.. quello era un ordine.. chi è che pagherà i danni? Tu? Oppure verrà tuo padre a protestare?" Draco si calmò e si sedette a terra " Scusi, è che sto nella merda" " Si questo lo so, ti ci ho accompagnato io lì" fece Piton " Già.. secondo lei Jade dovrebbe saperlo?" " E che senso ha non dirglielo? Complicherebbe solo le cose" " Ha ragione... di nuovo"