Fanfictions

3. Louis

{ Il giorno dopo la storia di Harry }

Louis si strofinò stancamente la fronte, sbadigliando. Per colpa di Harry -e della sua cazzo di fanfiction- non aveva dormito quasi nulla, perché dopo essersi svegliato non era più riuscito a riappisolarsi come la tenera scimmietta che era Harry, che si era persino messo a russare. Oltre al danno, la beffa!

Perciò era stanchissimo, e aveva fatto impazzire tutti alle prove del concerto per quella sera con la sua svogliatezza. A un certo punto Liam l'aveva preso in braccio e aveva fatto lui le prove portandoselo in braccio per tutto il palco mentre gli altri ridevano. Liam era un angelo.

Louis si era sentito un po' come Cenerentola, o Biancaneve o giù di lì -insomma, lui era bello, aveva gli occhi azzurri, un principe che lo salvava dal mal di piedi... perfetto,no? La Disney avrebbe dovuto fare un film su di lui. Coi diritti d'autore, però.

Adesso era stravaccato su una delle sedie della platea che fissava sonnolento il palco, dove Harry stava discutendo qualcosa con Paul e gesticolavano parecchio, anche.

Fissando l'amico e la sua orribile camicia a quadretti rosa -rosa. ROSA. R O S A. E poi ovvio che pensavano fisse gay, no?- Louis socchiuse gli occhi, ricordando i suoi piagnistei la sera prima su quella dannata Clara... Cara... Kate... la protagonista delka fanfiction, insomma, cominciò a essere curioso. Aveva evitato come la peste le loro fanfiction, ma... ma aveva appena cambiato idea. Volrva capire come quel riccio senza cervello si fosse messo in testa di leggerle.

Perciò prese il cellulare e andò su internet.
Fanfiction su Louis Tomlinson.

Apparve subito gigante l'icona di un sito. Wattpad. Ne aveva già sentito parlare, perciò si fidò del proprio istinto. Ci mise un minuto a capire come funzionasse, ma quando digitò il proprio nome nella barra di ricerca gli venne un infarto.

Erano tantissime -sembravano infinite.

Provò a guardarne una, a leggere la trama.
Louis Tomlinson è il classico bravo ragazzo.
Harry Styles è il capo di una gang, pericoloso, famoso per la sua crudeltà.

- Puttana! - era finito su una fanfiction larry, uups. Ma sembrava carina. Cioè, non fraintendete, lui non era affatto gay, e neppure Harry, ma Louis trovava divertente e tenera la tenacia con cui le fan si ostinavano a credere nella loro segreta e presunta storia d'amore alle spalle della Modest. Se non diventavano troppo insistenti, ovviamente.
In che modo questi due mondi -due ragazzi- si scontreranno? E chi vincerà -la dolcezza e l'innocenza o il dolore e la vita sregolata?

Louis alzò lo sguardo su Harry, che in quel momento si voltò verso di lui. Inarcò un sopracciglio e Louis gli sorrise, tornando a guardare il cellulare.

- Ma dai, leggiamola.

   》》》》

- Louis, dove cazzi sei, mancano tre minuti al... Louis? - Niall si fermò basito nel vedere l'amico scagliare il cellulare contro il divano dall'altra parte della stanza.

- Ehi! - si precipitò a raccoglierlo mentre l'altro sbuffava, passandosi una mano tra i capelli. - Che hai?

- Niente. Andiamo.

Niall alzò le spalle e lo seguì fuori dalla stanza, perplesso.

- Finalmente! Dove ti eri cacciato? - esclamò sorridendo come un bambino Harry quando vide Louis raggiungerli velocemente dietro al palco. Lui lo ignorò e il sorriso del ragazzo svanì mentre lo guardava sorpreso e confuso intanto che lui gli voltava le spalle.

- Lou... - gli posò una mano sulla spalla ma l'amico se la scrollò di dosso. Harry deglutì ferito, ma non c'era tempo.

- Salite sulla piattaforma!

Obbedirono e Harry si strofinò la fronte. Che cavolo stava succedendo?

Durante il concerto Louis si accorse di come Harry fosse distratto. Sbagliò un paio di volte l'attacco di alcune canzoni, non partecipava agli scherzi come al solito, non sorrideva e i suoi sorrisi erano rari e tirati. A un certo punto non ce la fece più e gli corse vicino. Si aggrappò alla sua spalla mentre Harry barcollava per la sua irruenza e gli afferrava la schiena.

- Sei stato un cretino nella fanfiction che sto leggendo, idiota, non ce l'ho con te - gli sussurrò all'orecchio Louis. Harry sgranò gli occhi e scoppiò a ridere, abbracciandolo e saltandogli letteralmente addosso, circondandogli la vita con le gambe mentre ruzzolavano a terra. Louis ululò di dolore mentre tutto il peso del riccio gli piombava addosso, e gli altri ragazzi senza capire cosa diamine stesse succedendo, scoppiavano a ridere. Inutile dire che Harry e Lou stavano esaudendo il desiderio di tutte le larry shipper proprio lì, sul palco, senza nemmeno averne l'intenzione. Harry si sdraiò comodamente su Louis, mentre l'altro protestava con un gemito di dolore.

- Cosa ho fatto nella fanfiction? - sussurrò divertito, allontanando i microfoni.

- Mi hai scopato e mi hai abbandonato da solo - si imbronciò Louis. Harry lo guardò inorridito.

- OH MIO DIO! - urlò - SEI UN LARRY SHIPPER! VADE RETRO SATANA! - Louis scoppiò a ridere mentre Harry gattonava via da lui -regalando alle fan la celestiale vista del suo petto nudo grazie alla camicia che si abbassava.

- Idiota! - gli urlò dietro Louis, alzandosi con l'aiuto di Zayn. Harry gli fece la linguaccia, seduto a gambe incrociate.

- Okay, possiamo tornare a cantare? - esalò esasperato Liam.

- Pff - sbuffò Harry. Saltò in piedi e si girò verso il pubblico.

- Louis Tomlinson mi vuole bene! - urlò alzando il pugno in aria.

- Cretino - sentì commentare dall'altro. Alzò gli occhi al cielo.

- Che gente, ragazzi. Che gente. Chi vuole sentire Where do broken hearts go?

Sia chiaro, non ho niente contro le larry shipper!
Vi è piaciuta? Chi sarà il prossimo?
Se volete passate dalla mia nuova ff su Zayn, The barman :) commentate in tanti! ♥