2. Visita

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Narratore

Sting si era appoggiato alla macchina aspettando che la sua amata sorellina uscisse di scuola, ma stava tardato molto...
Iniziò a preoccuparsi, ma i suoi muscoli si rilassarono nell'esatto momento in cui la vide uscire dal cancello dell'istituto

- ce l'hai fatta finalmente - commentò divertito

- scusami Sting, ma mi hanno trattenuta in segreteria per firmare alcune cose... -
Si giustificò la bionda

- non c'è problema... Allora? Ti sei fatta qualche amico?? -

- s-si, un paio... - Disse con un velo di tristezza

Sapeva che anche quelle amicizie non sarebbero durate a lungo...

- hey... -  richiamò la sua attenzione il fratello - cosa ti ho detto stamattina? Devi stare tranquilla... Andrà bene! -

La ragazza annui ma non era per niente convinta.
Il resto del tragitto fu silenzioso, il fratello aveva quasi paura a chiedere informazioni sulla giornata appena trascorsa... Quindi preferì stare zitto.

Arrivati di fronte alla villa Heartfilia, Sting e Lucy notarono una macchina nera molto familiare parcheggiata fuori dal cancello e d'improvviso lo sguardo della bionda s'incupì...
Oggi era il giorno del controllo mensile, ma non ne aveva alcuna voglia...
Varcò la soglia di casa, sapendo già quale fosse il suo destino.
Nel salone c'era il dottore pronto per visitarla...

- buongiorno signorina Heartfilia, dobbiamo fare la solita visita... Si accomodi! -

Controvoglia, Lucy lasciò il suo zaino in mano a Sting e si mise a sedere di fronte al dottore

La visita era sempre la stessa, "respira profondamente", "rilassa i muscoli", "dimmi se facendo così ti gira la testa..." Ecc... Ecc...

- perfetto signorina Heartfilia, ci vediamo il mese prossimo... - la salutò il dottore prima di lanciare un occhiata al fratello che immediatamente capì la situazione

- Emh, Lucy perche non vai in camera tua a fare i compiti? Ne avrai tanti immagino... - disse Sting, sperando che questa scusa funzionasse così da rimanere solo col dottore

- si effettivamente dovrei studiare, a presto dottore, buona giornata! - rispose educatamente Lucy prima di congedarsi in camera sua

Il dottore aveva uno sguardo molto preoccupato e Sting si allarmò subito...

- Ora siamo soli dottore, mi dica... Come sta? -

L'uomo si tolse gli occhiali - ecco... -
Era incapace di continuare, le parole gli morivano in gola e per quanto si sforzasse, non riuscì a dire nulla

- può accompagnarmi nello studio di suo padre? -

- non mi ha risposto, dottore... - scatta agitato Sting

- perché non posso risponderle ora... Devo parlare con suo padre... -

E senza ulteriori indugi, Sting accompagnò il dottore nello studio di Jude Heartfilia!
Bussò alla porta e Jude diede il consenso all'uomo di entrare, così entrò e si chiuse la porta dietro, ma Sting non aveva intenzione di mollare, voleva sapere come stava sua sorella, così si mise ad origliare dietro la porta

- mi dica dottore, non giriamoci intorno, mia figlia come sta? -  domandò Jude

Il dottore sospirò prima di rispondere - il suo cuore si sta indebolendo e i battiti sono sempre più irregolari... Sinceramente non so quanto tempo le resti... -

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