17. Gray

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Stavano tornando a casa.

Natsu aveva prima accompagnato Lucy a casa sua, per poi dirigersi da Gray.
Aveva assolutamente bisogno di parlare con lui!

Dopotutto, Lucy era la prima persona con la quale interagiva che non fosse Gray o Erza!

Era la prima volta che amava una ragazza e voleva fare le cose per bene!

Arrivato davanti alla casa di Gray, il rosato si fiondò all'interno dell'abitazione, urlando come al solito.

- Polaretto svestitoooo! Ho bisogno di parlare!! -

Da una piccola porticina infondo al corridoio, uscì il moro con un'asciugamano in vita e i capelli bagnati.

- Che cazzo vuoi lurido falò?! Ti avevo detto che oggi sono occupato! - sbraitò

Natsu lo fissava confuso...
Era già successo che si presentasse da lui prima che questo uscisse per i cavoli suoi, ma era la prima volta che reagiva in quel modo!

Intanto, Gray corse in camera a vestirsi.

Oggi si era sistemato meglio del solito ed era particolarmente agitato!

Poi il rosato capì!

- Hai un'appuntamento? - ghignò

Lo vide arrossire fino alla punta delle orecchie.

- Ecco perché ti sei lavato!! -

Il rossore del moro venne immediatamente sostituito da un'espressione incavolata nera!

- Taci stufa imbecille!! - sibillò serio come non mai.

- Piuttosto, perché sei qui?! -

A quel punto, ricordandosi di quello che è successo con Lucy, il rosato avvampò abbassando la testa, gesto che non passò inosservato al suo amico.

- È successo qualcosa con la biondina? - domandò infilandosi una maglietta nera.

Dopo quella domanda, il rosato annuì debolmente e si mise a sedere sul letto di Gray.

- Che è successo? - alzò gli occhi al cielo.

Il rosato raccontò quello che era successo e il moro ne rimase molto contento... Anche se non lo dava a vedere.

Lucy e Natsu erano i suoi migliori amici... Voleva il meglio per entrambi e, secondo lui, nessuno meglio di loro potrebbe prendersi cura dell'altro.

- Finalmente... Allora il tuo cervello non è del tutto bruciato! -

- Ma adesso tocca a te, stripper! - sorrise scaltro - Con chi esci? -

Gray cercò di sembrare disinvolto, nonostante l'imbarazzo che stava crescendo in lui piano piano!

- Juvia... -

Per poco, Natsu non cadde dal letto.

- J-Juvia? -

- Si! Juvia! Hai problemi fiammella malnata? -

- N-no ma... Tu non la odiavi? - domandò sorpreso.

Effettivamente, il moro si era sempre mostrato particolarmente distaccato nei confronti della turchina... Nessuno poteva immaginare che nel profondo, Gray provava interesse nei suoi confronti!

- Odiarla?! - urlò

- N-no... Non l'ho mai odiata! È solo un po' troppo appiccicosa! - disse infine ricomponendosi.

- Oh... Capisco... Le hai chiesto tu di uscire? -

- Uhm... -

- Uuu... Capisco... Beh allora vado! Non vorrei mai farti fare tardi! - rispose alzandosi e dirigendosi all'ingresso.

Venne, tuttavia, fermato da Gray che lo afferrò per una spalla prima che potesse usvire di casa.

- Sta attento a Lucy... È una ragazza fragile ed ogni piccola lite potrebbe essere fatale per il suo cuore - sussurro a testa chinata.

- Credi che non lo sappia...? Oggi quando sono arrivato a casa sua l'ho trovata che dormiva profondamente sul divano... -

Il silenzio calò nella stanza.

- Sta peggiorando... - sussurrò il moro, cercanfo di realizzare quello che stava accadendo alla loro amica.

- Vado, Gray... Salutami Juvia. -

E detto questo, il rosato uscì dall'abitazione dell'amico fidato.

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