Non credevo di arrivare a quel momento.
Stavo disegnando Midnight. E per me, disegnare dei cavalli, vuol dire averli salutati.Restai a fissare il disegno mezzo completo ed in quel momento entrò Mary. «Ci sono i vostri fratelli in cucina, signorina Shelby. Li vuole vedere?»
Accettai, ovviamente.
Non li vedevo da tre mesi, cazzo!Seguii Mary in cucina e, quando arrivai davanti alla porta, aspettai qualche secondo prima di entrare, ma ovviamente Arthur rovinò l'effetto sorpresa, perché non appena mi vide si alzò per potermi abbracciare.
«Cazzo! Abbiamo la vera signora Shelby, qui.»
Guardai male Michael ed, incrociando lo sguardo sorridente di John, i miei occhi divennero lucidi, ma mi trattenni durante l'abbraccio.
«Merda ti sono cresciute le tette, vi siete già fatti con Thomas? Neanche il tempo?»Lo guardai male ed abbracciai anche Michael, ma più velocemente.
«Quella faccia, invece?» Domandò sempre Johnny, senza darmi il tempo di ribattere.
Presi un bel respiro.
A loro dovevo dirlo.«È morto Midnight.»
Arthur imprecò, non aspettandoselo.
«Merda Rose. Ma sai se è stato avvelenato o cosa?»Scossi la testa.
«Charlie continua a cercare prove, l'abbiamo trovato i-inerme in mezzo al paddock.»
Ritirai le labbra per non cadere in un altro pianto nervoso.Arthur mi strinse la spalla ed accarezzò la mia guancia con il pollice.
«Parlando di cose belle, con tutto il rispetto: ma davvero stai con Thomas?» Domandò Michael.
«Io non ho detto niente di tutto ciò, è John che si fa questi film mentali.»***
Quando li vidi uscire dall'ufficio insieme all ebreo, Thomas neanche si fermò a salutarmi, ma io lo ripresi.
Tornò indietro da me e sospirò.
«Non posso venire con voi?» Scosse la testa. «No, non puoi.» Aggrottai le sopracciglia. «C'è qualcosa che non so, del colpo che dovrete fare?»
Chiuse gli occhi e sospirò.
«Resta con Charles, okay? Io torno presto.»Posò un bacio inaspettato sulle labbra e riuscii a non fare incrociare il mio sguardo con quello di Johnny, quando Thomas si staccò da me e tornò dai suoi fratelli, facendosi seguire senza tante storie.
Sperai solo che non mi aspettava qualcosa dietro l'angolo. Volevo anche io un po' di pace.
***
Stare ferma non faceva proprio per me.
Decisi di preparare la macchina da sola e lasciare Charles a dormire, tanto non ci stavo tanto.
Così, mi diressi verso casa di mia sorella Ada, sperando di trovarla da sola.Quando arrivai parcheggiai davanti al suo vialetto e la trovai in piedi, per fortuna.
«Rose! Da quanto, che succede?»
Mi strinse in un abbraccio e poi chiuse la porta alle nostre spalle, facendomi strada verso il salotto.
«Sono successe molte cose, non so da dove iniziare, davvero.»Posai il cappello sopra il tavolo davanti al divano, e portai lo sguardo sul suo, sospirando.
«Tre mesi fa, prima di tutto quel casino, Thomas mi baciò. Quando tornò, ovvero proprio sta mattina, mi baciò di nuovo lui così capii che stiamo insieme, giusto?»
Ada annuì, con gli occhi che le luccivano ed un sorriso a 32 denti.
«Cosa c'è che non va, adesso?»
Domandò senza staccare il suo sguardo dal mio, mentre io lo abbassai.
«Ho paura che abbia a che fare con la duchessa russa, che fa parte del colpo.»
Riportai lo sguardo sul suo e sospirai. «Sai che ogni volta che io sono felice, subito dopo c'è sempre qualcosa che mi fa star male, quindi non voglio illudermi di quello che sta succedendo con Thomas. Anche se lui mi ha baciata davanti a John, Arthur ed addirittura Michael! E loro non sapevano ancora niente.»Alzai lo sguardo al cielo e ritirai le labbra, sentendo gli occhi lucidi.
«Ascoltami: non pensare sempre al peggio, okay? So che con Thomas è impossibile ma tu provaci.»
Sussurrò, stringendo le mie mani nelle sue, cercando il mio sguardo.«Io ci provo ma c'è sempre qualcosa che mi frena nel farlo.»
Mi morsi il labbro inferiore ed alzai lo sguardo verso il suo, facendole scuotere la testa.
«Devi fidarti di lui.»Qualcuno ci interruppe, e quel qualcuno era Polly.
«Ma che sorpresa! Rosie.» Venne a stringermi e darmi un bacio e poi si sedette davanti a me ed Ada, osservandomi con un sorriso smagliante.
«Indovina?»
Domandò Ada, piena di euforia.
«Non saprei, che è successo?» Zia Polly prima guardò Ada e poi me.
«Finalmente Thomas ha uscito le palle e l'ha baciata!»La zia portò le mani davanti alla bocca e mi guardò con aria sorpresa.
«Oh mio Dio. Dopo tutti quegli scleri e quelle battaglie tra cuore e cervello, finalmente ce l'ha fatta!»
Ridacchiai, immaginandomi Tom discutere di problemi di cuore con Ada e la zia.***
Angolo ScrittriceScusate se pubblico solo adesso, ma è stata una giornata stressante.
Spero a voi sia andata meglio!Domandina> siete in dad o in presenza? O direttamente niente scuola?
Perché ieri dicevano niente scuola, sta mattina ci hanno chiamati ed abbiamo fatto dad.
Voglio morire. Per mia fortuna è il mio ultimo anno, poi me ne esco!Detto ciò, buonanotte a tutte/i, anche se credo che siete la maggior parte femmine ahah.
Notteeee
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A f***ing mess 3 || Peaky Blinders
ספרות חובביםA distanza di qualche annetto, Rose viene obbligata da suo fratello John, a partecipare al matrimonio dell'uomo tanto desiderato da Rose. Rose accetta, ma contro voglia. John riuscirà a vedere i due "fratelli" finalmente uniti in una coppia?