X

619 17 2
                                    

Cammino velocemente con le lacrime agli occhi.
Perché!?
Perché a me doveva capitare di incontrare un mostro del genere!..
Mi sono invaghita della persona sbagliata...
Tento di asciugarmi le lacrime con la manica della maglia che ho indosso, rendendomi conto che appartiene a lui, così una profonda collera attraversa tutto il mio corpo in un attimo, presa dalla rabbia strappo via il colletto da essa, lasciando che il mio petto rimanga scoperto, appoggio una della mie mani su esso, rammentando che al suo interno non c'è più il mio cuore che batte e che è in mano ad uno sporco bugiardo.
Ricordo anche che sono qui per John e Michael, così mi faccio forza, devo raggiungerli, così torneremo a casa tutti insieme...
Raggiungo il falò, dove li trovo ad accatastare la solita legna, afferro il braccio di Michael tentando di non spaventarlo, visto che non ricordano chi io sia.

-Fratellino vieni... dobbiamo andarcene- dico preoccupata che qualcuno possa sentirci.

Il piccolo sussulta spaventato.

-lasciami in pace!-
-Ehi! Lascia in pace Michael!- Interviene John liberando il fratello dalla mia presa.
-No! è pericoloso, deve venire con me e anche tu dovresti farlo!- Dico afferrandolo di nuovo.
-Non puoi fuggire, qui noi siamo al sicuro...- Mi dice il più grande.
-Dobbiamo trovare un posto sicuro...-
-In che senso..? siamo in pericolo John?- Dice Michael con voce flebile.
-No Michael... È lei che sta delirando... E poi se Pan vorrà sbarazzarsi di noi, può trovarci ovunque noi andiamo...-
-Sbarazzarci di noi?- dice afferrando la mia gamba - allora vado con lei John... Vieni anche tu!-

Stringo a me il mio Fratellino, per poi porgere la mia mano a John.

-Vieni anche tu...-

Dopo qualche attimo di esitazione mi risponde:

-Non possiamo, lei non può difenderci, e poi se la seguiamo allora si che Pan ci vorrà morti.-

Al suono di quelle parole Michael comincia a piangere... Mettendosi a singhiozzare vivacemente... Vado in panico, qualcuno potrebbe sentirci e di conseguenza avvisare Peter...

-No, no, no... Michael fai il bravo non piangere...-

Cerco di consolarlo per farlo smettere ma senza successo, dopodiché John afferra con delicatezza la mano di suo fratello e il piccolo smette immediatamente di singhiozzare.

-Andiamocene Michael...-
-No! dobbiamo fuggire, di questo passo Peter avrà capito il nostro piano!-
-E' tutta colpa tua...-
-Cosa dici... voglio solo portarvi in salvo...- dico a malincuore.

-Cosa sta succedendo?!!-

Al suono di questa voce rimango pietrificata... Mi giro lentamente per poi trovarmi davanti lui...

-John e Michael, tornate nelle vostre capanne!-

Con il capo basso i due obbediscono senza aprir bocca, terrorizzati dalla figura di Peter.

Cerco di andarmene, passando inosservata e nascondendo il fatto che io stia tremando.

-Ferma!-

Mi blocco impaurita.

-Vuoi darmi delle spiegazioni vero?!- Dice afferrandomi con forza da un braccio.
-No...- Dico con voce tremante.
-Non volevi cercare di scappare da me quindi?- dice afferrando anche l'altro braccio avvicinandosi a me.
-Mi fai male così... Lasciami!-
-Perchè dovrei farlo?! Non sono più il tuo dolce Peter...-
-Non ho niente da dirti...-
-Fai come vuoi, ma ti ricordo che da questa isola non puoi scappare, finchè non sarò io a volerlo...-

Gli occhi mi pizzicano e si appannano a causa di alcune lacrime trattenute...
Io voglio solo il bene per i miei fratelli...

-Se... io dovessi restare...lasceresti andare Michael e John?...-
-No! Loro rimarranno qui... in modo che se tu cercassi di scappare... beh, hai capito...-
-Se ti dessi la mia parola?-
-Non tenterei più di scappare... ma ti prego lasciali andare...-
-Forse non hai capito che sono io che decido...e poi la tua parola per me non vale nulla... a meno che tu non mi offra qualcosa che io ancora non ho...- mi dice accarezzandomi la guancia per poi passare alle mie labbra.
-E tu gli ridaresti... anche la memoria se lo faccio...?-
-Potrei pensarci...- dice sogghignando.

The Mystery of Neverland Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora