Gaia, una ragazza di 17 anni, è orfana e si trasferisce, a metà anno, nella città di Chicago, a causa del bullismo che subiva. Anche nella sua nuova scuola di Chicago, le cose all'inizio non vanno affatto bene, per colpa di un ragazzo, che incontra...
Oggi è finalmente lunedì. Mi alzo dal letto, molto elettrizzata e mi vesto: mi metto una maglietta grigia a bretelline, con un giacchetto nero sopra e dei jeans chiari
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Faccio colazione, Milano i denti e decido di truccarmi per la prima volta. Voglio solo mettermi il mascara e basta, se no farei la chirurgia plastica.
Esco fuori da casa e per fortuna non incontro Lucas nella mia via. Oggi mi sento più elettrizzata di andare a scuola! E voglio difendermi da sola nel bene o nel male. Non so dove l'ho tirato fuori tutto questo coraggio, ma so per certo che lo scherzo della piscina, ieri, mi ha scosso molto. È come se adesso fossi arrabbiata con il mondo intero e credo che, in questo momento, riuscirei a fare fuori tutti.
Entro dentro scuola e vado dritta verso il mio armadietto, per poi andare in classe. Mi metto come sempre vicino ad Aurora e la saluto.
L'ora passa in fretta e tutti escono dall'aula, mentre io rimango un altro po' per studiare le nuove pagine di oggi.
Vado, poi, verso la mensa dove incontro anche Jeson. Prendo il Cibo e appena ritorno verso io tavolo, qualcuno mi fa cascare il vassoio, mi giro e vedo Claire con un sorriso beffardo
C: "così impari la lezione. E non ci provare mai più con il mio ragazzo!"
Abbasso la testa, che sta dicendo? E lui che mi ha presa dal mio lato posteriore!
C: "mi hai sentita troia!!?"
Tutti mi guardano, pronti a ridere come sempre. Non riesco più a trattenermi, e gli lancio uno schiaffo che rimbomba in tutta la mensa, tutti mi guardano stupiti tra cui anche Claire. Intanto corro verso l'uscita e vado verso il corridoio, ormai vuoto per la pausa pranzo.
Mi appoggio sul mio armadietto, ma non mi viene per niente da piangere, anzi, mi sento alquanto soddisfatta. Ma di punto in bianco, sento qualcuno che mi strattona dal lato. Sono gli amici di Lucas... i stessi ragazzi che ieri mi hanno buttato in piscina!
X: eccola la ragazza! Da quando hai questo caratterino nei confronti di Claire!?"
Ho la sensazione che mi vogliano fare qualcosa di davvero brutto.
Improvvisamente sento una mano calda, che mi prende il polso per trascinarmi fuori dal cerchio di ragazzacci, che si era creato intorno a me. Mi volto e vedo Lucas con la mascella serrata che guarda i suoi amici. Sembra teso...
X: "hey Lucas, ci aiuti anche tu a dare una lezione a questa nerd?"
Sono disperata, guardo Lucas che mi guarda a sua volta, e diventa più teso di prima. Dopo un minuto di silenzio Lucas tira un pugno al ragazzo principale della comitiva, per poi farlo cadere a terra disorientato.
M-ma... sta picchiando i suoi amici... per me?!
Dopo questo pugno tutti si allontanano di vari passi da Lucas e contemporaneamente anche da me.
L: "non ve lo ripeterò più, avete già capito!"
Ok sono totalmente colpita. Da quando Lucas mi difende così?
I ragazzi se ne vanno a mensa, dove erano prima, mentre io e Lucas rimaniamo da soli. L'area si fa alquanto imbarazzante, quindi decido di fare io la prima mossa
G: "grazie Lucas"
L: "pff, non mi piacciono i ringraziamenti." dice con un volto sensa emozione "comunque mi è piaciuto quello schiaffo"
Come può dire una cosa del genere? È la sua ragazza...
G: "ti sono da debitrice!"
L: "un giorno mi ripagherai di tutto" esclama con un sorriso malizioso, e se ne va fuori dalla scuola.
[...]
Sono passati vari giorni da qua quell'ultimo incontro con Claire, IN POCHE APROLE NON MI HA PIÙ CAGATAA.
Ma quanto sono furba?
Credo anche che abbia paura di me ma questi son dettagli!
Tra poco finisce la scuola e andrò finalmente al mare per la prima volta.
Ovviamente non ci andrò a nuotare o cose così, ci andrò solo per abbronzarmi e a sciacquarmi i piedini come fa mia nonna. Dal nulla cade davanti a me un biglietto. Probabilmente si sarà staccato dal muro, lo leggo e parla di un ballo.
OH NO DITEMI CHE È UNA BUFALA. È il famoso ballo di cui tutti oggi a mensa parlavano e io non capivo! Mio malgrado mi giro e vedo molte e molte copie di questo pezzo do carta che mi porterà a fare figure di CACCA.
Beh potrei anche pensarci di non andare, ma infondo perchè saltare?
Uhuh fa anche rima.
Claire non mi sta più addosso come una cozza e gli altri non si avvicinano di meno! ormai ho il carattere più forte di loro.
Quindi decido di mandare un messaggio ad Aurora
G: "auryyy, è vero che andrai al famoso ballo che si farà sabato??" Cerco di fare la ruffiana ma tanto e quasi impossibile che non accetta un ballo!
A: "uhh ma certo, È OVVIO! Dove si farà?"
Cerco la via nel bigliettino, quando i miei occhi vanno finire su "discoteca" ma... ci staranno un casini di ubriachi là dentro.
G: "si farà in discoteca, dici che dovrei andarci comunque??"
A: "ma sii, tranquilla ci sono andata varie volte in discoteca, tutti sommato e un posto divertente di ballo e basta!"
G: "va bene"
Mi convince e poso il cellulare, mettendo quel biglietto nella mia borsa.
SPAZIO AUTRICE!
ciauu a tutti! midispiace se per un pò di tempo non ho pubblicato capitoli, ma sto in vacanza da una settimana e ho davvero poco tempo a disposizione. Per farmi personare ne ho pubblicati due insieme e domani credo che pubblicherò il 14 capitolo😋 comunque volevo sapere se la storia vi sta piacendo, quindi fatemelo sapere che mi fa piacere!
