Mi sveglio e mi ritrovo sul divano...
Precisamente, COSA CI FACCIO A DORMIRE SUL DIVANO?
In breve tempo mi ricordo della serata di ieri sera con Jason e Aurora. Avevo messo tutto nel lavandino e mi sono appoggiata sul divano per vedere una serie, dovrei essermi addormentata. Mi voltai verso la tv e vedi l'episodio della serie finito.
Improvvisamente, però, mi ricordo che oggi è venerdì... oh cazzo, devo andare a scuola! Prendo al volo il mio cellulare e vedo l'ora. OH NO SONO LE 9:30... la scuola è iniziata già un ora fa!! Non penso a prepararmi, prendo la prima cosa che mi capita, ma avendo rinnovato il mio guardaroba, adesso ogni outfit che mi capita sotto mano è bellissimo. Mi pettino in fretta i capelli, prendo la mia borsa con i libri dentro e saltando la colazione vado a scuola.Purtroppo ho già saltato una kezione... e intanto che aspetto mi metto su una panchina, trovatasi nel cortile della scuola, e mi metto a disegnare; ho questa mia grande passione di disegnare che mi rende talmente felice... quando sono stressata, arrabbiata, ansiosa o triste, mi metto automaticamente a disegnare o a leggere un libro.
Purtroppo mi considero anche io, alle volte, una nerd... sono l'unica che non copia durante le verifiche (apparte a quelle di matematica con Aurora), perché se lo facessi, mi sentirei in colpa! Nel silenzio e nella tranquillità più totale, sento una risata molto vicina al mio orecchio. Lucas stava proprio accanto a me e non so da quanto tempo! Avrà sicuramente saltato, come sempre, le lezioni per cazzeggiare in giro.
Stava ridendo di me e della rosa che avevo disegnato, sicuramente...
L: ma sei seria? Hahahahahaha"continua a ridere senza un motivo, o almeno io non lo capisco, non so cosa dire... mi sento talmente umiliata... dopo 2 minuti di risata non riesco più a trattenermi... strappo il mio disegno sotto lo sguardo di Lucas e corro nei bagni della scuola.
"Ma perchè sono così stupida!! PERCHÉ CAZZO?! PERCHÉ SONO UNA BUONA A NULLA?!"
Dico queste parole ad alta voce e scoppiò in un pianto pieno di singhiozzi. Nessuno aveva mai criticato i miei disegni... sono il mio punto debole.
Non riesco a smettere di piangere e improvvisamente sento qualcuno che mi abbraccia da dietro, guardo davanti allo specchio e vedo, dietro di me, Ĺucas che mi abbraccia con il viso sulla parte concava del mio collo. Smetto di piangere.... cosa è successo? Sentivo un vuoto enorme dentro di me e temevo di non smettere più di piangere, ma quando Lucas mi ha abbracciata è passato tutto... perchè? Sarà la paura?
Troppe domande riaffiorano nella mia testa, e intanto Lucas si accorge che mi sono istantaneamente calmata e toglie le sue braccia intorno alla mia vita.
L: "scusami, era un bel disegno dopo tutto." E se ne va.
Cosa gli è preso? Mi ha chiesto scusa... o mio dio siamo certi sia Lucas!? Intanto mi asciugo le lacrime e suona la campanella quindi vado nel mio armadietto e prendo i libri necessari.
Incontro, poi, Aurora e ci mettiamo vicine di banco come sempre.
A: "oggi Jason non è presente ma mi ha raccomandato di proteggerti e sarò felice di farlo!"
"in più mi ha detto di avvisarlo della tua scelta riguardo il piscina party"
G: "va bene, va bene" ridiamo insieme finché non arriva la professoressa di chimica.
Fortunatamente Lucas non entra in classe e salta un altra lezione, credo che oggi le salterà tutte. In più non voglio dire l'accaduto ad Aurora, vorrei imparare più a difendermi da sola e spero di riuscirci!
Dopo il termine delle lezioni ci dirigiamo a mensa e a sentire l'odore del cibo mi brontola lo stomaco, è già, ormai sono abituata a mangiare e quindi se salto la colazione mi viene fame. Aurora, anche se con il casino di sottofondo, sente il mio stomaco e sorridi, mi prende per mano e andiamo verso il bancone per scegliere cosa mangiare.Lei che ha finito di scegliere, prende il cibo e va a scegliere un tavolo, il ci metto di più e quando ho finito anche io mi dirigo verso il tavolo, ma sento del gelito dietro la schiena e tutti incominciano a ridere guardandomi, non so perchè ridono e intanto mi ritrovo Claire dietro di me, anche lei a ridere.
A: "Claire cos'hai fatto?"Aurora viene verso di me per difendermi, e Claire non risponde ma continua a ridere con tutti agli altri. Mi giro verso Claire dando le spalle ad Aurora, che appena vede la mia schiene si stupisce
G: "Aurora cosa c'è??"
A: "ti...ti ha buttato tutto il cibo e le bibite che aveva nel vassoio, sulla schiena...".
A queste parole, dette da Aurora, Claire aumenta la sua risata e io me ne vado seguita da Aurora, che intanto mi porta a casa a lavare. La ringrazio e vado sotto la doccia. Dopo ci vediamo un film e ci prepariamo, come al solito i nostri pop corn.
Il film finisce e sono stanca morta, come Aurora.
A: "è stato bellissimo stare con te Gaia! Ora però devo andare se no mi addormenterei qui."
G: "beh ci dovremo organizzare per un pigiama party , un giorno."Intanto la accompagno l'uscita e le apro la porta, ma improvvisamente si gira e mi fa un ultima domanda
A: "ma quindi hai riflettuto per domani al piscina party?"
G: "ehm... si..."in realtà non ci ho mi
Riflettuto, ma ci penso al momento.
Sto per dirgli di no, quando...
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il nostro "noi"
RomantizmGaia, una ragazza di 17 anni, è orfana e si trasferisce, a metà anno, nella città di Chicago, a causa del bullismo che subiva. Anche nella sua nuova scuola di Chicago, le cose all'inizio non vanno affatto bene, per colpa di un ragazzo, che incontra...