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NESSUNO DI ESSI È STAT...
Akari e Atem erano in giardino, alcuni giorni prima aveva avuto luogo la festa per il compleanno dei gemelli, avevano organizzato una festa in costume e il tema scelto era l'antico Egitto.
Ragion per cui Atem si era visto costretto a indossare il suo costume da faraone egiziano, opportunamente fatto sistemare perché in quei tre anni da quando viveva su Wonder era cresciuto e per fortuna erano nel ventunesimo secolo ed esistevano le mutande, o si sarebbe vergognato da morire a girare con un gonnellino corto senza niente sotto.
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Akari si era vestita come una regina egiziana, ed era splendida, Atem aveva perso il conto delle volte che si era imbambolato a guardarla, come se esistesse solo lei, lo sapeva già e quella non era altro che un'ulteriore conferma, lui era innamorato della principessa dai capelli di fuoco e gli occhi blu come il cielo stellato.
Era tremendamente combattuto, era tornato nel mondo dei vivi per poter vivere con Yugi e i suoi amici come un ragazzo normale, ma si era ritrovato in quel mondo sconosciuto e aveva conosciuto Akari, da quel momento la sua testa e il suo cuore erano in una perenne lotta.
Non sapeva proprio cosa fare, Akari l'aveva colpito fin dal primo momento in cui l'aveva vista e col passare del tempo i suoi sentimenti per lei crescevano, per giunta avevano in programma di trascorrere due settimane al mare, sarebbero partiti entro un paio di giorni.
A breve sarebbero rientrati per andare ad occuparsi dei preparativi per la partenza, dovevano controllare di aver messo in valigia tutto il necessario per il viaggio.
I due si erano seduti sui rami di un albero, Akari da un lato e Atem dall'altro.
«Dai andiamo, la partenza è fissata tra due giorni e io quando si tratta di fare le valigie divento spesso paranoica, devo ricontrollare la lista delle cose da prendere all'ultimo momento.» gli disse Akari.
«Rilassati, stiamo solo andando al mare per due settimane e hai già controllato decine di volte.» replicò Atem aprendo un occhio.
«La fate facile voi maschi, ma noi femmine abbiamo bisogno di essere sicure, lo so che può sembrarti esagerato, ma tutto può succedere.» disse la rossa.
«Akari non stiamo andando ad un corso di sopravvivenza estrema ma in spiaggia a passare le vacanze estive e si suppone che ci sia un villaggio con tanta altra gente, quindi rilassati e non preoccuparti troppo, se ti dovesse mancare qualcosa la potrai comprare sul posto, i negozi non mancheranno di certo.» le disse Atem.
«Io rientro lo stesso a controllare di nuovo, che non si può mai sapere.» disse la rossa.
In quel momento in giardino arrivò Amane e aveva l'aria di essere leggermente trafelata «Principessa, i vostri genitori desiderano parlare con voi, vi aspettano nella sala del trono.» disse la castana.
Akari roteò gli occhi «Proprio adesso?» chiese scocciata.
«Si, principessa, mi hanno chiesto di cercarvi e dirvi di sbrigarvi è una questione piuttosto urgente, ho visto i vostri genitori parecchio nervosi.» disse Amane.
