Flashback
"Andrai sotto copertura, non sappiamo per quanto tempo, o se ne uscirai viva, ma questa è la tua nuova priorità" disse l'agente davanti a me. Avevo i piedi sul tavolo, una cicca in bocca e le mani in tasca "Chi devo diventare sta volta?" Chiesi facendo le bolle con la cicca, mi si palesarono davanti dei fascicoli, li aprii "Una capo mafia Russa, perfetto dovrò imparare anche l'accento" gli risbuttai sul tavolo, tirai giù i piedi dal tavolo e mi alzai "Lo consideri fatto" dissi uscendo dall'ufficio, monocromatico e deprimente.
Ero ritornata dopo circa 3 anni, sbattei sul tavolo il mio rapporto "Io ho chiuso, qualcuno ha fatto la spia" dissi stizzita "Impossibile solo i migliori agenti sapevano della tua missione, lo guardai ridendo "Ma davvero?" Abbassai leggermente la maglietta "Questi allora? E queste?" Chiesi facendo vedere la schena piena di cicatrici "Sono stata torturata per un anno intero e voi? Non avete fatto nulla! Io ho chiuso, trovatevi un'altra agente" dissi sbattendo sul tavolo pistola e distintivo per poi uscire dalla porta principale sbattendo la porta.
Nessuno doveva vedere come ero davvero.....
Fine FlashbackMi svegliai di soprassalto urlando e rannicchiando le gambe al petto, sentii delle mani sulle spalle, mi girai di scatto creando delle ombre intorno a me "Bambola ferma! Sono io!" La sua figura improvvisamente divenne limpida, mi attaccai al suo collo abbracciandolo, delle lacrime amare, sfuggirono dal mio controllo mi attaccai a lui mentre piangevo e lui cercava in tutti i modi di calmarmi.
"Piccola... cosa succede?" Chiese il ragazzo dagli occhi ambra, baciandomi le tempie e prendendomi il viso tra le mani asciugandomi le lacrime "Io.... nulla solo il mio passato che mi tortura" dissi cercando di sorridere e rassicurarlo "Parlami, fatti aiutare, non voglio vederti soffrire" disse preoccupatissimo. Mi calmai quel tanto per riuscirete a parlare.
"Mi è ritornato in mente quando ero stata presa in Russia, mi hanno torturata per un anno, copro alcune parti del mio corpo perché mi vergogno, ho paura dei giudizi, fingo di essere quella carina e tranquilla, perché in fondo sono fredda e distaccata e insicura in tutto quello che faccio, io ho paura che succeda qualcosa! Mi è arrivato un avvertimento di morte e ho paura che succeda qualcosa alle persone che amo!" Dissi abbracciandolo di nuovo "Ti prego non morire" dissi al suo orecchio, mi prese il viso tra le mani baciandomi, rese subito il bacio passionale, le nostre lingue che si intrecciavano, mentre mi asciugava le lacrime, si staccò leggermente "Sono quì, non andrò via, Non morirò, staremo sempre insieme! Non importa chi cazzo mi voglia morto, io lo troverò lo neutralizzerò e renderò la tua vita tranquilla! Nessuno può toccarti a parte me!" Disse a fior di labbra baciandomi di nuovo vorace e bramoso, come a farmi sentire che era lì con me come a farmi sentire che era vivo e che non mi avrebbe mai lasciata.
Una volta staccato dal bacio prese a strofinare i nostri nasi "Dimmi come posso aiutarti" disse al mio orecchio con la voce roca "Se stai pensando a qualcosa di sconcio ora no, non ne sono dell'umore, ora voglio solo strare tra le tue braccia con le tue ali a proteggermi, sentire il tuo cuore battere e la tua pelle calda che ingloba la mia" dissi mettendo il viso nel suo incavo del collo, lui sorrise compiaciuto "Uffa!!!" Disse lui facendomi ridere, si risdraiò con me sopra, prese a coccolarmi e mi mise le ali sopra come a coprirmi.
In pochi secondi riuscii a riaddormentarmi.Mi svegliai la mattina dopo nel letto, da sola, guardai intorno nella stanza "Keigo!" Urlai "Arrivo principessa!" Disse al piano di sotto, mi tirai su appoggiandomi alla testata del letto, lo vidi fare capolino con un vassoio in mano "Facciamo colazione?" Disse appoggiando il vassoio sul materasso mettendosi davanti a me "Stai bene?" Chiese il ragazzo accarezzandomi il viso "Sì stò meglio, scusa se non ti ho fatto dormire" dissi dispiaciuta "Tranquilla mi sono preso le ferie per restare con te, sai il bello di avere un'azienda tutta tua!" Disse sorridendo "Già! Grazie Pennuto" dissi guardando amorevolmente "Di cosa? Non ho fatto nulla" Disse prendendo una brioche e addentandola, ne presi una anche io,iniziando a mangiare mentre sorseggiavo il mio adorato caffè "Sei stato molto dolce a prepararmi la colazione" dissi fissandolo "Aww che carina che sei!" Disse prendendo il vassoio e mettendolo sul comodino a lato del letto "Allora che facciamo oggi?" Chiese il ragazzo curioso "Guardiamo Death Parade!" Dissi convinta "Em... mi fido dai! Va bene principessa oggi farò tutto quello che vuoi!" Disse prendendomi a modi sposa, mi ancorai saldamente al suo collo ridendo, mentre lui mi baciava la guancia "Ti amo [T/n]" disse scendendo al piano di sotto "Anche io Pennuto!" Dissi stringendomi al suo petto.
Si sedette sul divano e io mi misi in braccio a lui, nascondendomi tra le sue braccia, ed ecco ceh inizia il primo episodio.
🔥🔥PENNUTI ROSSI VOLANTI🔥🔥
ALLORA HO DUE COSE DA DIRE...1)_MrsBakugou_ ha azzeccato la mia citazione quindi prossimo capitolo Lemon!
2)--KeigoTakami-- ha realizzato la bellissima nuova copertina!!! GRAZIE SEI STAT* BRAVISSIM*
OK DETTO QUESTO NIENTE CI SI VEDE CON LA LEMON!!!!!
KEIGO ATTIVO O PASSIVO?
fatemi sapere voiALIX!!!💜💜
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Sei ancora viva?! [Hawks x reader]
Fantastik"Aspetta, ma tu sei la sorella minore di Shota, riconoscerei il tuo quirk ovunque, ma non eri morta?" Chiesi non capendo, la ragazza mi guardò titubante "In realtà si" disse con naturalezza. SONO TORNATA! l'hanno fatta tutti, quindi mi sono chiesta...