Chapter 7~

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Passó un mese e sembravo stare bene,un pó,dopo che il giorno dopo di quella fatidica volta,in cui il mese scorso incontrai con Oliver ,Jonathan che sarebbe il bullo della mia scuola al liceo.

Allora mi spiego meglio.

Dopo quando mi tagliai,il giorno dopo Oli mi chiese di andare a fare una passeggiata e incontrai Jonathan,che continuava ad insultarmi per anni.Cosi Oliver mi difese e disse Jonathan che ci saremmo incontrati molto presto.E cosi mi prese la paura,ma non ci diedi molto peso.

Andai a casa e raccontai tutto a Oliver,che quest'ultimo si arrabbió.

E adesso,dopo un mese,non si è fatto ancora vivo.Ed é un bene.

Adesso stavo con la band e Marshall che ci stava informando che avremmo avuto un intervista per Alternative Press il 2 gennaio,cioé domani,e una specie di intervista dove noi dovremmo rispondere alle domande dei fan dove stanno scritto su un foglio,per Hot Topic domani stesso.

Ricevetti una chiamata da Austin la quale risposi subito.

"Hei Aus..."non mi diede il tempo di rispondere.

"SAMANTHA FUENTES,COME TI É SALTATO IN MENTE DI FARE QUELLO CHE HAI FATTO?!"disse tutto arrabbiato

"Buongiorno anche a te..."dissi dispiaciuta.

"Mi hanno raccontato tutto.Non farlo più,chiaro?!Tu sei migliore di loro,tu vali molto di più di loro."disse alzando un pó il tono di voce

"Un mese e mezzo fa ho incontrato Jonathan.."tempo fa ho parlato lui del bullo del liceo che mi tampinava fino casa e dovevo stare per forza con John o mio fratello Vic.

"Cosa?che ha fatto quel bastardo,eri sola?"disse preoccupato

"No..c'era Oliver con me."dissi in un sussurro.

"Meglio cosi.La settimana prossima cominciamo il tour."disse calmandosi.

"Lo so..mi mancherai.Non che non mi manchi anche adesso."sapevo che c'erano i ragazzi ad origliare.

"Oh,che carina.Ma non preoccuparti quando verremo a Sheffield per l'ultima tappa la sera verrai con noi a festeggiare.Ti va?"propose.

Mi guardavo allo specchio immaginandomi con un vestito.Non vedevo niente,solo una me disperata che supera quasi l'anoressia.

"Austin..non lo so."dissi toccandomi la pancia e i fianchi.

"Perché?sei una bellissima ragazza,non devi più pensare cose brutte su di te,e mangiare.Non voglio vederti soffrire ancora,capito?"disse facendomi piangere.

"Sono una persona orribile.Non immagini quanto mi odio in questo momento."mi guardai il braccio rovinato allo specchio.

"Non sei orribile,sei dolce e sensibile.Crolli ad ogni insulto,ma non perché sei debole,ma perché dai troppo peso.E non devi essere più cosi.Adesso devo andare,ci sentiamo cucciola."disse Austin

"Ciao Aus,ci sentiamo presto."dissi smettendo di piangere.

"Non devi odiarti,non sei una persona orribile."disse John facendomi sussultare.

"Infatti,sei dolcissima e stronza allo stesso tempo.E grazie per aver allontanato Daniel per un pò,vorrei farlo tornare dentro dov'era."disse Leslie.

Iniziai a piangere di nuovo "Vi voglio bene ragazzi."mi abbracciarono tutti,perfino Damon.

"Hei,c'é un abbraccio di famiglia e io non vengo invitato?"disse Daniel entrando.

"DANIEL!"dissi piangendo di più e abbracciarlo.

"Hei hei,cosa sono queste lacrime?Basta piangere su."disse baciandomi il naso.

"Bentornato bró."disse Zack.

"Hei tu devi essere Damon,piacere io sono Daniel."disse rivolto a Damon.

"Ciao piacere."disse Damon.

"Un mese fa..ho rivisto Jonathan Dan.."dissi sighiozzando di nuovo senza un motivo.

"Cosa ha fatto?Sam dai..shh."disse Daniel abbracciandomi.

"Mi ha insultata come al solito,ma Oliver mi ha difesa.Non riesco a dimenticare tutto il male che ha fatto.."dissi aggrappandomi a lui.

A un certo punto un paio di braccia ci abbracciorono.

Mi strinsero finquando non smisi di piangere.

Zack cominció a farmi il solletico per farmi ridere e io risi a crepapelle e passammo il pomeriggio a scherzare tirandoci cuscini e comportarci da agente 007.

Poi all'ora di cena crollammo dal sonno:io,John,Daniel sul letto e Damon,Leslie e Zack sul divano.

Mi ero divertita molto oggi.Adesso la famiglia si é riunita di nuovo.

Salve!spero che questo capitolo vi piaccia

-Sam

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