Restarono a fissarsi per quelle che parvero ore, anni.. ma in verità furono pochi secondi.
Hermione riacquistando il controllo di se si scostó da lui lasciandoli la mano con uno strattone.
<Cosa stai facendo Malfoy!?>
Il ragazzo parve quasi sorpreso dalla reazione di Hermione. Ma insomma lui è Malfoy e per lui sono una sanguemarcio in questa situazione non c'è nenache un minimo di normalità!
<Io non... >
Ma lei lo interruppe bruscamente <Adesso andiamo dal preside e gli spieghi cosa ti è successo. Ma insomma>
<Noi non andiamo da nessuno parte capito?> disse pronto lui. <E tu non farai parola con nessuno di tutto quello che è successo qua dentro. Chiaro sang- Granger?>
Ha evitato di chiamarmi sanguemarcio. Perchè?
<Senó che fai eh? Vai dal tuo papino a frignare? Ah no già.... è ad Azkaban!> urlo lei rendendosi conto solo poco dopo di quello che aveva detto.
Il ragazzo si rabbuió ulteriormente, se possibile, e fece per uscire dal bagno, senza ribattere.
<Io non.. Malfoy aspetta.> sussurô lei abbastanza forte da farsi sentire da lui.
<Che vuoi? Parlare con il figlio di un mangiamorte?
<Ho bisogno di sapere una cosa.> . In tutto questo Hermione ancora indagava sulla immagini e, malgrado fosse sicuramente il momento sbagliato per farlo.
Lui fece segno con la testa che la stava ascoltando.
<Cosa sono quelle immagini che vedo, che vediamo quando ci...>
<Nulla che ti riguardi sanguesporco.> E poi girandosi verso di lei, guardó nuovamente i suoi occhi un ultima volta.
Si giró e se ne andó lasciando Hermione li da sola, non ancora in grado di muoversi.~~
No! No!No! Continuava a rimbombare nella testa di Draco mentre si avviava verso il settimo piano.
Se lei non si fosse scostata avrebbe commesso di nuovo lo stesso errore. L'avrebbe baciata. L'avrebbe solo messa a rischio è solo Merlino sa cosa sarebbe successo se lei avesse scoperto cosa accadde davvero due anni prima.
Quanto avrebbe voluto che lei non fosse lei èe lui non fosse lui. Voleva fossero solo Draco e Hermione. Non Malfoy e Granger. Non riusciva nenache a insultarla.
Santo Salazar sebri un adolescente in crisi d'amore! Beh alla fine lo era. Ma nessuno lo capiva. Lui era per tutti l'ultimo erede dei Malfoy, un purosangue altezzoso e snob.Tutti apparte lei.
Ma tanto non se lo ricordava. Non avrebbe potuto.
Arriv ó davanti alla stanza delle necessità e entró. Doveva sistemare quel stramaledetto armadio.~~
Hermione si trovava sugli spalchi del campo da Quidditch e osservava le selezioni. Ron sembrava davvero spaventato è quasi le faceva tenerezza. Lo trovó ... carino. Mclaggen intanto le lanciava strane occhiate. Secondo Ron aveva una "cottarella " per lei. Non lo sopportava e non lo avrebbe mai sopportato. Era solo un ragazzo stupito e arrogante... arrogante. E subito nella sua testa entró Draco Malfoy.
Se solo ripensava a quello che era successo la sera prima le venivano i brividi. Non lo aveva ancira raccontato a nessuno. Non per difenderlo, anzi, ma perché sentiva che non era la cosa giusta da fare. Per qualche strano motivo stava aiutando Malfoy.
Non avrebbe mai pensato che i Malfoy piangessero, che Draco piangesse. Quando era caduto per terra urlando lei aveva notato una cosa. Si teneva il braccio sinistro. No. Harry non poteva avere ragione. Non ci credeva. Non voleva crederci.
L'inizio delle selezioni la riportó alla realtà.
Ron stava andando bene ma era teso. Invece Mclaggen sembrava non avere nessuna difficoltà. Parava di tutto. Hermione, per far vincere Ron lanció un Confundus su Mclaggen che non paró l'ultimo lancio.
Ron fu preso nella squadra.
Durante le selezioni Lavanda Brown continuava a odulare Ron con complimenti tipo "magnifico" "stupendo" e bla bla. Tutto questo diede molto fastidio a Hermione. Che oca!La sera la riccia entró nel dormitorio e subito trovó Ginny.
<Ginny?>
<Dimmi>
<Devo parlarti> disse lei. Voleva dirle delle immagini e di Malfoy. Doveva liberarsi del peso. Pensare di aver quasi baciato Draco Malfoy le faceva venire una strana sensazione allo stomaco.
Così le raccontó tutto. La rossa annuì esterefatta durante tutta la storia.
<Oh mi Dio! Ma è incredibile!> esclamó la Weasley. < Cosa c'entrano il Ballo del Ceppo e Malfoy? Manco ci hai parlato quel giorno... ricordì qualcosa di strano?>
<No.. ho fatto qualcosa di sospetto o ambiguo quella sera? Ginny ti prego pensaci!>
<Beh, dopo aver litigato con Ron e aver mandato lui e Harry ai dormitori pensavo te ne fossi tornata anche tu. Ma poi non ti ho trovata e ho pensato fossi ancora con Krum. Sei arrivata qui molto tardi e sembravi stanchissima... è molto strana, confusa quindi non ho detto nulla.> disse Ginny.
<Impossibile. Krum se ne era andato anche lui presto. Ricordo di aver pianto e essere tornata ai dormitori. Ma in quello spazio di tempo nulla.... Santo Cielo Ginny cosa vuol dire!?> sbottó lei. Doveva sapere.Angolo autrice
Ciao amici potterianiii
Allora in questo capitolo si scoprono tante cosucce hihihi
Cosa avrà combinato Draco al quarto anno per farli perdere la testa eh? Beh seguite la storia e lo scoprirete :)
Continuate a votare la storia vi amo ksks
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I'm sorry || DRAMIONE
Fanfiction{completa} Dal testo. Capitolo 23. Si fermó non sapendo se avesse sentito bene. Si voltó lentamente. Lui era ancora lì, ma con lo sguardo basso. rispose lei prevedendo la sua domanda. Lui alzó lo sguardo, ma non guardó lei...fissó il vuoto. Gli o...