Capitolo nove

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La brezza marina ed il vento fresco sul suo viso erano un toccasana, il tramonto colorava il mare con tutte le sfumature di rosso e arancione. Saewynn trattenne a stento le lacrime davanti a un simile spettacolo. Era morta? Allora perché sembrava che volasse? Non seppe spiegarlo.

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Riaprì gli occhi di scatto e notò un soffitto cavernoso ed era adagiata su un morbido letto. La schiena le doleva tantissimo e si ricordò ciò che era successo : le frustate, il troll e gli elfi.

Si mise a sedere trattenendo un gemito di dolore, dopo notò le bende che le fasciavano il seno e la schiena. Dovevano averla curata.

<<Ti sei svegliata>>

Voltò il viso verso quella voce morbida e vide accanto a lei un uomo dal viso incredibilmente bello. L'elfo aveva lunghi capelli castani, raccolti in una coda alta, e occhi verdi.

<<Io...cosa...>>

<<Va tutto bene, qui sei al sicuro e nessuno ti farà del male. Da dove sei scappata?>> domandò.

<<Da colui che mi aveva in schiavitù>> mormorò.

I lineamenti dell'elfo si fecero più morbidi.

<<Capisco, ora non sarai più una schiava. Sei libera>>

Saewynn gli sorrise dolcemente, il suo primo e vero sorriso da quando era iniziato l'inferno dei ghoul.

<<Dove mi trovo?>>
<<Sei a casa mia, nel Regno Rigoglioso, nel cuore del bosco. Mi chiamo Aeglos e sei stata curata dalla nostra guaritrice. Mi ha detto che avevi altri segni precedentemente curati>>

Saewynn annuì.

<<È stata un'elfa a curarmi le ferite, anche lei è tenuta come schiava da quel...mostro>> disse con un nodo alla gola.

Gli occhi di Aeglos si fecero guardigni.

<<Un'elfa? Che aspetto aveva? Come si chiama?>> domandò.

<<Ha lunghissimi capelli neri e pelle chiara, i suoi occhi sono blu e si chiama...>>

<<Aranel!>> esclamò alzandosi di scatto.

<<La conosci?>> domandò speranzosa.
<<Dove si trova? Dov'è il luogo in cui è detenuta?>> domandò afferrandole le spalle.

Saewynn gemette di dolore e Aeglos lasciò subito la presa.

<<Mi dispiace, io voglio solo sapere...>>
<<Sei il suo compagno?>> domandò.

Ci fu un breve silenzio, poi l'elfo annuì e vide gli occhi della ragazza farsi lucidi.

<<Oh, grazie agli Dei. Aranel ti credeva morto, mi ha raccontato che siete stati aggrediti e che subito dopo fu venduta>>

Aeglos si sollevò la fine camicia di seta e mostrò a Saewynn la cicatrice di un profondo squarcio sul fianco, era davvero raccapricciante.

<<Fui davvero vicino alla morte, ma ho impedito alla Dama in Nero di prendermi. Ho impiegato mesi per riprendermi e ho cercato Aranel ovunque, ma nulla. Credevo fosse morte, invece scopro che è viva e sta passando orribili pene. Dimmi dove si trova, ti prego, devo liberarla>> implorò.

<<Vi condurrò io stessa là>> disse alzandosi a fatica.

<<Devi riposare>>
<<Sto bene, ci sono altre ragazze tenute schiave e in più, oltre alle guardie, c'è un dannato grifone>>

The chronicles of the dragon : The redemption of Zadkiel [ Parte 2 ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora