Capitolo venti

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Era un'isola davvero cupa e puzzava di pesce marcio, Calista si trattenne dal tapparsi il naso con la mano.

Non voleva rimanere sulla nave ma camminare sulla terra ferma e Danner era accanto a lei.

<<Credevo sarebbe venuto Gareth>> disse sorridendo.

<<Se vuole, posso chiamarlo>> le rispose il capitano.

Calista scosse la testa, la serata era particolarmente fresca e si strofinò le braccia, gesto che non passò inosservato a Danner. Le mise la sua giacca sulle spalle e lei sorrise.

<<Vi ringrazio>>

<<Non occorre più tutta questa formalità, principessa, Danner andrà benissimo>> disse con un sorriso sghembo.

La ragazza osservò la gente dell'isola, credeva ci fossero in giro solo brutti ceffi ma si sbagliava. Bambini, anziani, elfi, nani e umani compravano ogni cosa fosse in vendita e il posto le parve meno cupo rispetto a prima.

<<Allora, di cosa farete rifornimento?>>
<<Cibo e armi. Faremo velocemente prima che arrivino altri pirati, non voglio avere seccature>>

<<Posso girare da sola>>

Danner la guardò con sguardo malizioso.

<<Una bella ragazza che gira sola in questo posto non è una buona idea. Non si fermi mai alle apparenze, principessa, i luoghi bisogna conoscerli e così anche la gente. È la prima volta qui per lei, ma non per noi. Voi vedete dolci bambini ma sono già esperti ladruncoli e gli elfi di queste zone non sono propriamente principeschi. I nani sono attaccabrighe e cercano ogni pretesto per litigare e quegli anziani, per quanto ne sappia, possono essere stregoni>>

Calista lo fissò stupita, Danner sapeva come andava il mondo pur essendo giovane. Cosa poteva saperne lei? Cresciuta in una campana dorata con servitori e dame di compagnia.

Il pirata le scostò una ciocca di capelli dal viso e lei quasi arrossì.

<<Io non sapevo che Samah e la sirena...>>

Danner sbuffò una risata.

<<Si stupirebbe del coraggio di Samah, non è così calmo e dolce. Quando salvò quella sirena da un gruppo di predatori del mare, pensai che nel suo cuore ci fosse una tempesta. L'avevano intrappolata in una rete talmente resistente che nemmeno un colpo di coda riusciva a spezzarla. Sa quante monete d'oro vale una sirena? Tantissime. Però quei tipi non volevano venderla ma ucciderla e recuperare le sue pinne per creare elisir, Samah non ci vide più e li affrontò. Lui contro sei uomini, ovviamente lo aiutammo e dopo liberò la sirena>>

<<E fu amore>> rispose Calista con aria sognante.

Amava quel genere di storie piene di amore e speranza. Danner rise.

<<Sì, ogni tanto la vediamo quando ci fermiamo su qualche isola>>

<<Quindi segue Samah>> disse sorridendo.

<<Capitano, abbiamo fatto rifornimento e preso anche il whisky!>> esclamò Luren felice.

<<Ottimo, chiama gli altri e torniamo sulla nave>>

Gareth, arrivato da poco, stringeva tra le braccia un'elfa dai capelli dorati e una donna dalla chioma corvina.

<<Ma come? Di già?>> domandò con il bel viso imbronciato.

<<Sì, Gareth, muovi il culo e sali a bordo. Noi andiamo da Samah, so dove si trova>> disse Danner.

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The chronicles of the dragon : The redemption of Zadkiel [ Parte 2 ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora