Capitolo 25

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È mattina ormai e mi sveglio tardi, così salto la colazione, mi preparo ed esco. Faccio un giro della città, mi fermo a mangiare qualcosa e incontro un paio di amici, passiamo l'intero giorno insieme e appena si è gatto tardi torno a casa non molto lucida, è tardi e con le poche forze rimaste mi faccio una doccia e vado a mettere il pigiama. Vado in cucina per bere un po' e... Trovo Denny con un coltello in mano ed era lí ad aspettarmi...

"D-Denny cosa ci fai qui?"

Lui inizia ad avvicinarsi e io inizio ad avere paura, più di quanta ne avessi già...

"Aspettavo te Emily"

"Tu dovresti essere nel manicomio!"

"Non preoccuparti mi sono liberato di quelli facilmente"

Ma cosa...Cosa faccio ora? Denny inizia ad avvicinarsi

"Ma ora... Tocca a te!"
Inizio a scappare da lui che mi insegue con quel coltello, perché vuole uccidermi? Cosa ho fatto io?! Cerca di accoltellarmi, ma io fortunatamente riesco ad uscire di casa, lui continua a seguirmi, cerco disperatamente aiuto urlando come una matta, ma niente le strade sono deserte e nessuno è qui per aiutarmi

"Ti prenderò sappilo! E tu farai la stessa fine di tutti!"

"Denny cosa ti prende?! Cosa ho fatto io!?"
Dico urlando con le lacrime agli occhi, siamo immobili uno di fronte all'altro con qualche metro di distanza, lui si avvicina piano piano ma io non riesco a muovermi e come se qualcosa mi bloccasse, indietreggio piano piano, ma con la fortuna che mi ritrovo inciampo e cado a terra prendendo una bella botta alla testa, inizio a vedere sfocato...

Ringrazio tutti quelli che stanno leggendo il mio libro, scusate il ritardo ❤️

Un bambino diverso dagli altri (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora