«Potter! Ci mancava poco che la scuola prendesse fuoco con la sua stupida tattica della scopa. Non solo è un torneo per far morire i campioni in gara, ma adesso che Potter è uno di loro ci farà schiattare con qualche sua malsana idea di vincita!» Era appena finita la prima prova del torneo e Draco non faceva altro che insultare il povero Harry accusandolo praticamente di strage.
«oh Salazar, salvami da questa tortura ti prego!» Dissi guardando in cielo stanca di sentire le lamentele del mio amico. Quest'ultimo mi guardò torvo dandomi una leggera spinta con la spalla e mormorando qualcosa come «okay, la smetto.»
Erano passate esattamente due settimane da quel fatidico giorno ed ancora non avevo risolto nulla. Devo ammettere che dopo la prima settimana, passata a lamentarmi con Pansy della situazione, mi stavo quasi convincendo ad andare da lui per chiarire, ma quando un giorno incontrai Fred nei corridoi e gli chiesi dove avessi potuto trovare il suo gemello mi disse di lasciarlo in pace. Sinceramente ci rimasi abbastanza male, ma feci come mi disse e cercai di togliermi dalla testa il ragazzo che da due mesi a quella parte era il principale soggetto dei miei sogni.
«COME L'HAI SAPUT-» Pansy urlò all'improvviso facendomi portare la mano sulla sua bocca per non farla più gridare. Tutti i ragazzi presenti si voltarono verso di noi facendomi imbarazzare più del dovuto.
«cosa avete da guardare?» Dissi io con tono acido levandomi i loro sguardi di dosso mentre lentamente toglievo la mano dalla bocca di Sysy.
«possibile che tu non riesca a stare zitta?» Le disse Blaise ridacchiando. Quel ragazzo diventò in pochissimo tempo uno degli amici più stretti di Pansy, e quel giorno ella lo fece sedere accanto a noi per fare conoscenza.
«dai forza, come l'hai saputo?» Continuò a dire la mia amica con insistenza. Io, che di quella situazione non stavo capendo nulla, scossi un po' la testa confusa.
«ma di cosa state parlando?» Dissi anche un po' curiosa di sapere cosa voleva tanto sapere Pansy.
«in pratica ieri mia madre mi ha mandato un pacco con allegata una lettera. Mi aspettavo di trovare qualche maglione da parte di mia nonna o cose del genere invece ci trovai un abito da cerimonia. Nella lettera poi c'era scritto "fammi sapere con chi andrai al Ballo del Ceppo, tua mamma" allora io, che non stavo capendo una ceppa di cosa stesse parlando mia madre, vado in biblioteca a prendere un libro sul torneo, e indovinate cosa trovo? Un capitolo intitolato "il Ballo del Ceppo", che da quel che ho capito è una specie di ballo tramandato da secoli in secoli nel periodo natalizio in occasione del torneo.» Disse Blaise fiero di aver saputo tutte quelle informazioni.
«sei sicuro di non essere scappato dalla casata dei Corvonero?» Disse Draco con un ghigno divertito in volto. Blaise rispose con un semplice ed efficace "idiota." E poi ci chiese: «che ne pensate?»
«beh non ho mai partecipato ad un ballo prima d'ora ma, a quanto pare, non ho scelta quindi...» dissi lasciando la frase in sospeso.
Mentre parlavamo ci incamminammo verso Hogwarts per tornare nella nostra sala comune e riposare un po' prima della cena.
La notizia che ci diede Blaise mi fece venire molte domande alla mente, e quella che persisteva di più era: con chi ci sarebbe andato il Rosso?
-Spazio autrice-
eccovi i capitoli giornalieri. Come al solito se avete domande, consigli e bla bla bla non esitate a scriverle. Vi lascio con questa nota di suspence, a domani <3
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𝙣𝙤𝙣 𝙨𝙢𝙚𝙩𝙩𝙚𝙧𝙚 𝙢𝙖𝙞 𝙙𝙞 𝙘𝙚𝙧𝙘𝙖𝙧𝙢𝙞-𝙂𝙚𝙤𝙧𝙜𝙚 𝙒𝙚𝙖𝙨𝙡𝙚𝙮
Teen FictionLo sapevate che cercare una cosa equivale anche a non dimenticarsela? Pensateci, se voi cercate qualcosa non potreste mai dimenticarvene, proprio perché la state cercando. Quando una persona dice di dover cercare la sua anima gemella a volte viene...