«che ci fai qui a quest'ora?» Sobbalzai e quando mi girai trovai il mio rosso sbadigliare e venire verso di me. Erano le 02:00 del mattino e mi trovavo nella cucina di casa Black incapace di riuscire a prendere sonno. Per quanto il brutto periodo della famiglia Weasley la cena di Natale andò abbastanza bene. Il signor Weasley conosceva i miei Genitori da molto quindi non fu difficile riuscire ad aprire una conversazione, bastava che finissi di parlare di una cosa che per farmi continuare a raccontare nominavano mia madre. Cosa apparentemente snervante, ma mai quanto i momenti di silenzio imbarazzante. Molly, la madre di George, mi faceva sentire praticamente a casa con un solo suo sguardo e l'ho adorata dal primo istante in cui la vidi, spruzzava gioia da tutti i pori. La cosa che mi fece sin da subito sorridere fu il fatto che George aveva già parlato di me alla sua famiglia quindi non mi fecero le domande che temetti tanto sulla mia casata.
«non riesco a dormire.» Dissi al rosso quando si sedette accanto a me. Mi diede un leggero bacio nella guancia e poi estrasse una piccola scatoletta dalla tasca dei pantaloni.
«prima mi sono dimenticato di dartelo.» Me la porse e poi estrasse una collanina dorata con una piccola conchiglia per ciondolo, la collana che gli avevo regalato questo natale, dalla maglietta dicendo «non sarà come quello che hai fatto a me, ma quando l'ho visto ti ho pensata.»
Quando aprii il cofanetto non potei trattenere il sorriso che nacque subito nelle mie labbra. All'interno c'era un anello molto sottile color oro con al centro un piccolo diamantino. Fine ed elegante, era bellissimo e non riuscivo a smettere di guardarlo. Alzai gli occhi lucidi dal gioiello per guardare George, leggermente rosso in volto, che con lo sguardo mi chiedeva cosa ne pensassi. Non persi tempo a prendergli il viso tra le mani per poterlo baciare. Lui mi strinse a se e mi sussurrò ridacchiando «ora mi sposi?»
«rosso te l'ho detto, riprovaci tra qualche anno.» Mi staccai ridendo a mia volta e indossai subito l'anello. Stetti qualche secondo a guardarlo, finché un ricordo non mi riaffiorò alla mente facendomi sorridere involontariamente.
«a che pensi principessa?» Mi disse George cingendomi le spalle con un braccio.
«pensavo a quando ci siamo incontrati per la prima volta. Come mai mi hai aiutato?» Gli dissi guardandolo.
«perché mi hai detto che potevo.» Mi disse con un sorrisetto mentre camminava verso uno sportello della dispensa per prendere qualcosa da mangiare. Io mi avvicinai e lo spinsi facendolo indietreggiare un po'.
«non in questo senso, idiota!» Dissi ridendo. Mi sedetti sopra un banco da cucina e rubai un biscotto al rosso facendogli la linguaccia. George ridette e poggiò il barattolo di biscotti nel bancone per posare le mani sui miei fianchi.
«io ti avevo già vista prima del treno. Eri passata attraverso i binari 9 e 10 poco prima di noi. Dopo io e Fred stavamo cercando uno scompartimento vuoto e ti ho ritrovata e litigare con l'altezza.» Rise di gusto facendomi arrossire leggermente. «il mio istinto mi diceva "aiutala" per questo te l'ho chiesto. Poi eri pure bella...» lasciò la frase in sospeso e mi baciò la guancia mormorando «contenta adesso?» Io annuì sorridendo.
«hai sonno?» Mi disse notando i miei occhi stanchi. Io scossi la testa ma uno sbadiglio mi tradii facendomi prendere in braccio dal rosso. Nonostante le mie proteste George non mi fece scendere finché non fummo davanti la porta di "camera mia".
«vai a letto principessa, buonanotte.»
«buonanotte rosso.» Lui mi diede un bacio sulla fronte e poi si girò per andare in camera sua. Mi chiusi la porta alle spalle e mi buttai sul letto. Avevo effettivamente molto sonno, ma prima di chiudere gli occhi passai un po' di minuti a guardare l'anello e rigirarmelo nell'anulare. Quando finalmente chiusi gli occhi un senso di pace mi avvolse e mi fece dimenticare di ogni preoccupazione.
Il mio ultimo pensiero prima di lasciarmi andare completamente al mondo dei sogni fu: sia benedetto il giorno che lo incontrai.
-Spazio Autrice-
Bonjour, allora come avevo già detto ieri da oggi comincerò a pubblicare due capitoli al giorno, spero che nonostante ciò non abbandonerete la storia :( comunque spero che vi stia piacendo. Come ben sapete tutti i consigli sono ben accetti, un baciones a domani<3
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𝙣𝙤𝙣 𝙨𝙢𝙚𝙩𝙩𝙚𝙧𝙚 𝙢𝙖𝙞 𝙙𝙞 𝙘𝙚𝙧𝙘𝙖𝙧𝙢𝙞-𝙂𝙚𝙤𝙧𝙜𝙚 𝙒𝙚𝙖𝙨𝙡𝙚𝙮
Teen FictionLo sapevate che cercare una cosa equivale anche a non dimenticarsela? Pensateci, se voi cercate qualcosa non potreste mai dimenticarvene, proprio perché la state cercando. Quando una persona dice di dover cercare la sua anima gemella a volte viene...