16. La guerra si avvicina

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Trascorro un po' di tempo tra il farmi una doccia rilassante e nel prepararmi, prendendomela con molta calma, cercando di organizzare nella mia mente anche le parole e il discorso che dovrò fare a tutti.

Una volta pronto, controllo che tutto sia in ordine, di aver preso tutto l'occorrente e di non dimenticare nulla di quello che ho preparato anche per l'evento di questa sera.

Esco dalla stanza, chiudo la porta e inizio a scendere gli scalini.
Con passi decisi raggiungo lentamente la sala riunioni, trovando la porta chiusa.
Busso prima di entrare, per poi trovarmi tutti i guerrieri della nostra divisione già seduti ad aspettarmi e pronti ad ascoltare cos'ho da dire.

《Buongiorno a tutti. Innanzitutto vi ringrazio dal primo all'ultimo per essere qui dopo la mia improvvisa richiesta》esordisco, raggiungendo successivamente il mio posto in modo da farmi vedere e ascoltare da tutti.

《Come ben sapete, la guerra è ormai alle porte. Sono da poco tornato dalla divisione nemica, a fronte di un invito ricevuto dalla Principessa Maslow, figlia della Regina e del Re deceduto durante la battaglia contro mio padre》inizio, avendo l'attenzione di tutti ed espressioni di sgomento da parte di qualcuno per ciò che ho detto, giustamente.

《Purtroppo non è andata bene, sono stato scoperto e torturato continuamente per giorni interi, perdendo i sensi e rischiando la morte, di non poter tornare qui da voi e di potervi perdere per sempre》dico dispiaciuto e con voce roca, arrivando quasi al punto che i miei occhi possano cedere e permettere alle lacrime di solcare il mio viso.

Hunter ferma Wyrm con un cenno della mano prima che ella possa prendere parola, permettendomi di poter continuare senza alcuna interruzione.

《Fortunatamente, la Principessa mi ha portato in salvo, rivelandomi alcune cose che hanno portato in me speranza e positività, ma anche stupore e paura》riprendo a parlare, lasciando che un colpo di tosse possa far tornare alla mia voce il proprio tono, calmo e pesante al tempo stesso.

《Ciò che sto per dirvi potrà sembrarvi assurdo, impossibile e senza alcun senso logico. Quello che posso chiedervi è di credere alle mie parole, di esultare a questa scoperta e di avere speranza》dico deciso e guardando i presenti negli occhi, uno ad uno, mentre mi alzo in piedi raccogliendo un oggetto dalla mia armatura.

Mostro a tutti una sfera di cristallo, azionando successivamente un pulsante che fa comparire all'interno dell'oggetto presente sul tavolo un ologramma, un'azione in movimento.

《L'Antico è vivo, con lui c'è sua figlia e c'è solamente un modo per riaverlo di nuovo con noi》rivelo, mentre nella sfera viene mostrato il nostro salvatore con sua figlia mentre lottano con dei mostri in una divisione alternativa.

《L'Antico è vivo, con lui c'è sua figlia e c'è solamente un modo per riaverlo di nuovo con noi》rivelo, mentre nella sfera viene mostrato il nostro salvatore con sua figlia mentre lottano con dei mostri in una divisione alternativa

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Le facce dei miei compagni alla mia rivelazione sono sconvolte, rimangono a bocca aperta, sembrano voler dire qualcosa ma non riescono a trovare le parole giuste dinanzi a queste immagini.

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