Tutti restano in silenzio in attesa che Re Thalos prenda parola, dando il proprio consenso o negando la mia richiesta.
Egli fa un passo avanti, porgendomi la mano per potermi alzare.
La stringo, tornando in piedi.《Principe Rahzar, io ho sempre avuto la consapevolezza di non meritare per davvero questa corona, sia perché non spettava a me e sia perché non sentivo di essere la persona giusta per governare questo mondo》mi guarda negli occhi parlandomi di tutto ciò che ha provato in questi anni, prendendosi un attimo di pausa.
《Tuttavia, mi sono impegnato al massimo affinché tutto potesse andare bene, aspettando il giorno in cui sarei tornato ad essere Principe invece di Re, come doveva sempre essere. Ad oggi io vi dico, con grandissimo piacere e con enorme stima, sì!》dice sorridendo e lasciandosi andare, abbracciandomi forte con tutti i presenti che urlano ed esultano per questo momento.
Anche loro si uniscono a noi in un abbraccio enorme che sembra durare infiniti minuti, una famiglia riunita per un solo fine: il bene e la pace di questo mondo.
Quando ci stacchiamo richiamo tutti all'attenzione, per iniziare un nuovo discorso.
Mi schiarisco la gola con un colpo di tosse, per poi sospirare e guardare Hunter.
Intimo a quest'ultimo e a Re Thalos di alzarsi, per potermi affiancare.
《Stasera ci sarà la mia incoronazione, ma come ben sapete i festeggiamenti dureranno poco. Domani andremo in guerra e non sapremo come essa potrà evolversi man mano, se ci saranno perdite o meno, chi saranno i vincitori e chi i perdenti. Anche se il mio scopo è un altro e credo che su questo sarete contro di me》anticipo a tutti, prendendo un grosso respiro.《Se dovessero esserci sopravvissuti, ho intenzione di portare coloro che hanno dentro di sé un po' di bontà e senso di appartenenza a questo mondo, desiderando solamente il bene e la pace per tutti, dalla nostra parte》avviso guardando soprattutto Tatsu, riferendomi alla sorella.
Inizialmente nessuno protesta, guardandomi attentamente mentre Hunter e Re Thalos si voltano verso di me con stupore.《La tua bontà, insieme alla tua ingenuità ti costerà carissima》è Hunter a parlare, trovandosi in disaccordo con me.
《In tutti loro non è presente solo il male, alcuni aspettano solamente la scintilla che gli faccia capire quale sia la parte giusta e come poter avere un mondo basato sulla pace e sulla collaborazione, sull'esserci ognuno per l'altro. Io vi proteggerò a costo della mia vita e per chi vorrà farvi del male anche dopo aver ricevuto questa richiesta, non avrò pietà!》tuona Re Thalos, stringendo un pugno e guardando i suoi guerrieri, come a infondere anche in loro il suo pensiero che condivido pienamente.
Guardo i miei compagni, uno ad uno, consapevole che siano scettici e indecisi.
《Vi comprendo, amici miei. È una responsabilità, è un rischio, un'assurdità. Ma se riflettete, prima che ci fosse tutto questo odio tra bene e male eravamo una cosa sola. Voglio riportare questo mondo com'era una volta, ognuno a completa disposizione per l'altro con un solo obiettivo: il bene di tutti!》esclamo, battendo le mani sul tavolo e guardando attentamente ognuno dei presenti.Mentre si scambiano sguardi di intesa tra loro anche Hunter cambia idea, dopo le ultime parole da me pronunciate che gli avranno ricordato quelle di mio padre e dell'Antico.
《A patto che nessuno e sottolineo nessuno, dopo la vostra richiesta, si azzardi solamente a sfiorare uno di noi!》ringhia Zogthar e naturalmente annuisco, dandogli piena ragione.
《Questo è scontato amico mio, in quel caso ci penserò io stesso a porre fine alla loro vita》dichiaro, trovando finalmente tutti d'accordo e dalla stessa parte.《Grazie infinite a tutti, non so cosa sarei senza di voi》dico commosso e ricevendo abbracci da ognuno di loro, fino a riunirci nuovamente in un unico ed enorme gruppo.
Successivamente ci scambiamo qualche parola riguardo alla mia incoronazione, così fisso l'incontro con tutti alle sette di questa sera.
Ci salutiamo con calma e con qualche battuta sarcastica sui vestiti che indosseremo, permettendo ai nostri sorrisi e alle nostre risate di essere protagoniste di questa stanza.Una volta separati e dopo aver pranzato, ognuno si dirige nella propria camera per preparare gli abiti con i quali sfoggeremo questa sera.
Un evento così importante si verifica pochissime volte, quando si presentano queste occasioni speciali ne approfittiamo tutti per dare spazio alla nostra bellezza, nonostante la nostra eleganza sia protagonista di ogni giorno.Devo velocizzarmi anch'io, così salgo gli scalini con più energia fiondandomi in camera e, iniziando a farmi mille paranoie sul vestito adatto da indossare penso anche a come sarò agli occhi dei miei compagni.
Scuoto la testa per riprendermi dai troppi pensieri e mi dirigo al bagno, in modo da lasciarli scorrere e concentrarmi sul da farsi e su come affrontare la serata, preparandomi psicologicamente per domani.
La prima guerra che combatterò da protagonista.
Padre, sarai fiero di me?Mi libero dell'armatura che indosso ed entro in doccia.
Apro il getto d'acqua, lasciando che essa solchi il mio viso e possa scorrere incessante per tutto il mio corpo.Alzo il capo chiudendo gli occhi, mentre immagini del mio passato e di questi ultimi giorni trascorsi si fanno spazio nella mia mente, ricordando i momenti felici e quelli tristi, facendomi forza e avendo la consapevolezza di dover guidare al meglio la mia divisione, alla conquista della nostra felicità che ci spetta da troppo tempo e che ormai è ad un passo da noi.
Ad un passo dalla storia.Trascorro quasi un'ora sotto la doccia, tanto che quando esco mi sembra l'alba di un nuovo giorno, invece ciò che illumina la mia camera è il meraviglioso tramonto, ricco di colore e di magnificenza.
Il tramonto: un momento da vivere e da amare, un momento che ci fa stare bene, in pace con noi stessi, che ci dona luce, speranza, ci fa desiderare amore, affetto, felicità.
Dopo essermi incantato per un bel po' , è arrivato il momento di velocizzare i preparativi.
Apro in fretta e furia il mio armadio beige, volgendo subito lo sguardo alla fine dei miei vestiti.
Eccolo lì, quello più giusto da indossare questa sera.Una lacrima si fa spazio sul mio viso e questa volta le permetto di avanzare lungo la guancia, scendendo man mano raggiungendo una parte del mio collo, perché è una lacrima di gioia quanto di mancanza, che racchiude il mio amore per colui che l'ha indossata quel giorno.
Mio padre.
Respiro profondamente, allungando la mano e prendendo con calma il vestito, richiudendo la prima anta dell'armadio, successivamente la seconda e poi la terza.
Ho sempre avuto cura di questo materiale, trattandolo con la massima accortezza e permettendogli di splendere dopo tutti questi anni.
E adesso lo indosserò, in tua memoria...Un'altra lacrima solca il mio viso, facendomi sorridere e concentrare il mio sguardo sulla foto con mio padre, presente accanto al letto.
《Per te, padre》sussurro a bassa voce, avvicinandomi allo specchio.
Indosso con calma il vestito, ammirandolo in ogni minimo dettaglio, amandolo più di quanto non abbia già fatto in tutti questi anni.○ ○ ○ ○
Buon pomeriggio a tutti, scusate il ritardo!
Ecco il capitolo 17, per la vostra gioia è arrivata la risposta di Re Thalos e altri discorsi del nostro Principe, che diventerà Re mooolto presto.Curiosi di sapere le caratteristiche del vestito? Vi ho lasciato un po' di suspance, così potete immaginarlo per poi vedere come sarà nel prossimo capitolo.
Che colori avrà?Ho volutamente aggiunto alcuni momenti e pensieri forti, in modo da farvi capire maggiormente il carattere del nostro Principe, quasi Re, i suoi pensieri e il suo essere.
Nel prossimo capitolo ci sarà un momento particolare che non vi aspetterete, ma soprattutto che non potete mai immaginare.
Cosa avrò in mente? 😏Al prossimo aggiornamento!
-Monster.
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Mindwalls
FantasyMindwalls, un nuovo mondo. Venti anni prima ci fu una guerra violenta e sanguinosa tra guerrieri dello stesso mondo, avvenuta per l'eccessiva forza del male nel prevalere sul bene, per conquistare ogni Regno. Durante questa guerra i Regni furono dis...