Baciami coglione

CAPITOLO 19

Marta pov's
Giu: vado a prendere qualcosa da mangiare ed a chiamare Auro e vedo se può venire anche Ros
M: ok, grazie
Mi sorride e va via.
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Eccola di ritorno con Auro, Ros e molte merendine.
Giu: ok, spiega anche a loro
Spiego c'ho che è successo all'entrata.

M: ... e quindi sono scappata
R: ed ora lui penserà che non lo ami più
M: sì, ma il fatto è che non lo so...
Giu: in che senso?
M: ho paura... e se non mia amasse davvero?
A: secondo me ti ama, anche tanto
M: io non sono sicura... non mi fido...
Abbasso lo sguardo mettendo le mani tra i capelli.
M: sono una cogliona!
D

ico togliendo le mani dai capelli per aprire un Kinder Cereali.
A: sì, hai ragione
Ora guardano tutte male ed io rido.
M: io ho sempre ragione

Alza le mani in segno di resa ed io ridacchio.
R: dai, tranquilla
M: come fac-
Alzo lo sguardo e noto Valerio poco distante da noi con gli occhi lucidi.
Merda.
Mi alzo in piedi.
M: Vale, io...
Mi guarda, poi si gira e va via correndo.
R: oh, cazzo
A: e ora?
Giu: rincorrilo, cogliona!
Dice spingendomi.
Faccio come dice ed inizio a correre.
L'ho perso, non lo vedo.
A chi chiedo?
Le tre strane!
Eccole.
M: avete visto Valerio?
X: forse
Dice la bionda.
M: vi prego! Davvero, per favore!
X: ok...
Da il segnale alla castana a sinistra.
X²: terzo piano
M: grazie
Inizio a correre per le scale rischiando la maggior parte delle volte di cadere.
Arrivo al terzo piano col fiatone.
Dove al terzo piano?
Il bagno dei maschi!!
Corro in quella direzione.
Eccolo.
È poggiato con la schiena al muro, seduto con le gambe al petto.
Non mi vede da lì.
Posso andare via oppure andare lì.
Che faccio?
Uff...
A decidere prima di me è la mattonella sotto il mio piede.
Fa un rumore molto acuto.
Lui si gira accorgendosi di me, poi si rigira a fissare il muro opposto a quello a cui era poggiato.
V: quindi non ti fidi di me?
M: da quando stavi ascoltando?
V: da quando hai finito di raccontare
Vado lì e mi siedo davanti a lui con le gambe incrociate.
M: io non è che non mi fido di te, ma capiscimi
Sposta il suo sguardo dal muro su di me.
V: dimmi cosa devo capire ed io lo capirò
M: Vale, io ti ho aperto il mio cuore quando non avevo nemmeno idea di farlo e di volerlo fare
Faccio una breve paura e continuo.
M: io in quei mesi dove ci siamo conosciuti, ho completamente perso la testa per te ed è ancora così... ma quel video... quel video mi ha spezzato non solo il cuore, mi ha spezzato, ha spezzato tutto di me... mi ha frantumata in mille pezzi
Dico con le lacrime agli occhi.
M: io ti amo
V: anche io
M: non basta! Io devo esserne certa
La campanella suona.
Sbuffa.
M: c-ciao
Lo lascio lì, come stamattina.
Mentre cammino asciugo le lacrime, arrivi davanti alla classe e con la mia solita fortuna la prof ha già chiuso la porta.
Busso.
Prof.: avanti
Apro ed entro chiudendo la porta alle mie spalle.
Prof.: Losito! Sempre in ritardo lei
M: sì, mi scusi...
Vado a sedermi al mio banco.
La prof mi fa una breve ramanzina e, accorgendosi che non me la stavo filando, ha continuato a spiegare la sua, poco interessante, lezione.
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*ddrriinn*
L'uscita.
Qualcuno che mi uccida?
Siamo davanti alla macchina io e Giu ad aspettare i ragazzi.
Lei mi ha appena fatto vedere l'ultimo articolo di Vanity.
"Il nostro V e la nostra M ancora innamorati? Cosa li blocca dallo stare insieme?"
M: oh, ma dai! Fanculo! Non lo so nemmeno io cosa ci blocca!
Giu: dai, sta tranquilla, ormai il peggio è passato
M: oh no, il peggio deve ancora arrivare, e sarà tragico!
T: cosa sarà tragico?
Ecco i ragazzi.
M: niente! Andiamo a casa? Ho fame!
Dico salendo di corsa in macchina.
Loro mi guardano strano e poi mi seguono.
Come questa mattina, guida Tanc e davanti con lui c'è Giulia. Mentre io, Vale e Lele siamo dietro.
Giu: amo, ma domani abbiamo qualche compito?
Ci penso un attimo e poi rispondo.
M: no, perché?
Giu: volevo fare shopping, dicono risollevi l'um-
M: sì, ok, andiamo
Dico fermando la frase che stava per dire.
Il viaggio verso casa continua.
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Giu: mi dispiace
Sospiro.
M: non è colpa tua
Stavamo ripensando ad oggi con Vale.
Siamo nella mia camera, abbiamo finito da poco il pranzo.
Giu: lo so, ma mi dispiace comunque
Le accenno un sorriso.
M: andiamo a fare shopping terapeutico? Ne ho bisogno!
Giu: ok, dai, andiamo
Ci alziamo dal letto della mia camera e ci andiamo a sistemare i capelli ed il trucco in bagno.
M: amo, io vado a cambiarmi anche la maglia che puzza
Esco dal bagno e vedo ...
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Eii!💕
Che giornataccia! Ma lo shopping risolve sempre tutto!😌😉
Marta? Chi vedi? Qualche principe o qualche principessa? O forse un principe ed una principessa?🤨🤔💕