Capitolo 5

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~ZULEMA'S POV~
Mi sono appena fatta la doccia e sto seduta sulla panca a tamponarmi i capelli, quanto amo prendermi cura di me cazzo, è una delle poche cose che mi piace fare qui dentro. Mi sto spalmando dell'olio alle mandorle sulle gambe fino a quando non vedo entrare in bagno la Bionda mano per mano con Kabila, cazzo che vomito.

Si mettono a fare la doccia una di fianco all'altra, ma dove cazzo siamo finite?! Alla fiera dello zucchero?! Blehhh. Distolgo lo sguardo schifata e lo riporto sulle mie gambe per continuare a massaggiarle con l'olio.

MACARENA: Riccia ho dimenticato l'asciugamano in cella, torno subito.

RICCIA: Va bene amore.

La Bionda sta tornando in cella?! Perfetto, voglio proprio romperle il cazzo. Mi alzo dalla panca ed esco dal bagno avvolta solo dall'asciugamano per seguire la Bionda in cella, perché voglio farlo? Non lo so. Voglio farlo e basta. Entro in cella e mi scontro con lei che stava già per uscire. Sento il suo sguardo bruciare dappertutto sul mio corpo, mi ha fatto una radiografia cazzo.

ZULEMA: Hey Bionda.

Scuote la testa riprendendosi e riporta i suoi occhi nei miei, bene, diamo inizio alle danze.

MACARENA: C-cosa c'è?

Avanzo nella cella facendola indietreggiare, non so cosa voglio fare, so solo che per ora voglio provocarla.

ZULEMA: Stai con la Riccia ora?

Mi guarda sconvolta, non si aspettava una domanda simile da parte mia, e sinceramente nemmeno io mi sarei mai aspettata di domandarle una cosa simile.

MACARENA: Sembrerebbe di sì, perché me lo chiedi?

Perché glielo chiedo? Bella domanda.

ZULEMA: Così, curiosità...

MACARENA: Sei strana Zulema, vuoi dirmi che cazzo succede?

Vorrei tanto sapere anche io cosa cazzo mi succede, io non sono mai stata interessata a nessuno, eppure la Bionda mi attira come una cazzo di calamita. Mi avvicino rapidamente a lei fino a farle toccare con la schiena le gambe del letto a castello. Metto entrambe le braccia all'altezza delle sue spalle impedendole ogni via di fuga possibile. È bloccata tra il mio corpo e il letto e mi guarda interrogativa. Se l'avessi fatto qualche mese fa sarebbe morta di paura, ma ora è una vera figlia di puttana, non ha più paura. Mi avvicinino al suo collo e respiro il suo profumo, è così buono... le lascio un bacio caldo sul collo e soffio sulla zona. Il suo collo si riempie di brividi e le sue labbra si schiudono sussurrando un "ahh". Le faccio davvero questo effetto?! Non sta con la Riccia?! E soprattutto... che cazzo sto facendo?!

MACARENA: Z-Zulema... che stai... facendo?!

Mi stacco bruscamente da lei ed indietreggio di un bel po'. Devo smetterla cazzo!

ZULEMA: Vaniglia, ecco di cosa sai, dovevo capire che cazzo era il tuo profumo.

L'ho detto davvero?! Ho provato a sedurla per poi tirarmi indietro come una codarda?! Si, l'ho appena fatto.

MACARENA: B-Beh io dovevo... solo prendere questo.

Mi mostra l'asciugamano e poi esce dalla cella, cazzo che casino che ho combinato.  Eppure non ho potuto evitare di notare la reazione del suo corpo sotto il mio contatto, come mai ha reagito così? Tiro un calcio al letto e ritorno in bagno per vestirmi, cazzo!

~MACARENA'S POV~
Ritorno in bagno spaesata, che cazzo è appena successo con Zulema?! Mi ha... oh Dio... mi ha baciata sul collo?! Ma sta bene?! Non posso smettere di sentire le sue labbra bruciare su di me, come se fossero ancora incollate alla mia pelle, ma che cazzo mi prende?! Dico tanto a lei che è strana ma anche io non sono da meno, che cazzo penso?! 

RICCIA: Ce ne hai messo di tempo, hai dovuto fabbricarlo tu questo asciugamano?!

Mi riprendo dai miei pensieri impuri su Zulema e porto la mia attenzione sulla Riccia.

MACARENA: Si, cioè no, è solo che non lo trovavo ecco tutto.

La Riccia scoppia a ridere e mi da una spinta amichevole.

RICCIA: Sembra tu abbia visto un fantasma cazzo, sveglia!

Non ho visto un fantasma, ma sono sicura che mi avrebbe spaventata di meno piuttosto che vedere Zulema quasi dolce con me. Il mio profumo?! Le interessa di cosa odoro? Dio Macarena smettila! Lei è fatta così, manipola e gioca con le persone, non darci peso.

Mi svesto e mi metto sotto dalla doccia dove comincio ad insaponarmi con la testa ancora tra le nuvole, come posso spiegare i mille brividi che mi hanno invaso il corpo? C'è una spiegazione logica a tutto ciò? E poi il suo profumo di menta che mi ha invaso le narici... ma da quando vedo Zulema come qualcosa di più che una stronza?! Anzi, mi correggo... da quando guardo Zulema?!

Finisco di lavarmi ed esco di fretta dai bagni, voglio solo dormire e dimenticare tutto ciò. Entro in cella e riesco ad immaginare la scena di me e Zulema appoggiata alla sbarra del letto fino a poco fa, cazzo, ma che le è preso?! Do la buonanotte alla riccia che dorme in una cella a qualche metro dalla mia e poi mi metto sotto le lenzuola per poi cadere in un sonno profondo.

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Zulema sbatti anche me al letto per favore🧚🏻🥰✨

Comunque preparatevi per delle scene molto calienti e nada, buona notte guys!❤️🥰

Tra amore ed odio.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora