Capitolo 6

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~MACARENA'S POV~
Stasera è serata film, tutte le detenute sono felici perché si vedrà "Titanic". Ho visto quel film almeno un milione di volte e sinceramente ne sono innamorata pazza, anche se l'avere un amore così è una speranza ormai lontana. Non dico di non amare la Riccia, però è un amore diverso, quasi disperato, come se stessi con lei semplicemente perché non voglio stare sola ecco. Inevitabilmente il mio pensiero va a Zulema, che cazzo voleva dire quel piccolo flirt che abbiamo avuto in cella ieri?! Dio che confusione...

Non sarebbe dovuto succedere e soprattutto non dovrei continuare a pensarci da ieri! È solo che le sue labbra sul mio collo, il suo profumo... tutto di lei mi ha mandata in tilt.

RICCIA: Hey amore, sei pronta per vedere il film?!?!

A svegliarmi dai miei pensieri è la voce un po' troppo esuberante della mia ragazza.

MACARENA: Si, certo, andiamo.

Mi prende per mano con un sorriso a 32 denti e mi trascina in sala cinema. I posti liberi sono pochissimi e purtroppo, essendo arrivate per ultime, non troviamo due posti vicini, motivo per il quale ci dobbiamo separare. Lei trova un posto in prima fila vicino ad Antonia, mentre io dopo essermi guardata intorno per un po' vedo un posto libero solo accanto a Zulema. Cazzo. Più cerchi di toglierti dalla testa una persona più te la ritroverai vicino eh?!

Sospiro e vado a sedermi vicino a lei in ultima fila, sta fumando distrattamente una sigaretta e sta in silenzio a guardare lo schermo della tv ancora nero.

Dovrei dire qualcosa?! Dio Macarena smettila cazzo! Non avete mica scopato o chissà che, ti ha solo presa in giro, come sempre. Proprio mentre mi faccio convinta di dover stare in silenzio, a parlare è proprio lei.

ZULEMA: Hey Bionda, già ti mancavo?

Mi giro verso di lei con sguardo duro, se il suo scopo è prendersi gioco di me non glielo permetterò.

MACARENA: Smettila Zulema non mi sei mancata affatto, semplicemente non c'erano altri posti liberi.

Si volta di più nella mia direzione portando un piede sulla sua sedia.

ZULEMA: Mi stai dicendo che non mi hai pensata nemmeno un po'?!

Mi chiede questo in modo malizioso, ma che le prende?!

MACARENA: Perchè avrei dovuto pensarti?!

Sono una maledetta bugiarda, l'ho pensata eccome, ho pensato solo a lei per tutto il giorno. Si mordicchia il labbro inferiore facendo un verso di negazione.

ZULEMA: Non ti credo Bionda, non puoi mentirmi.

Distolgo lo sguardo da lei per poi portarlo sul film che è appena iniziato.

MACARENA: Pensa ciò che vuoi ma adesso fammi seguire il film.

Continua a guardarmi per qualche secondo per poi mettersi dritta e puntare lo sguardo sulla tv anche lei. Non riesco a capire questo suo modo di approcciarsi a me ultimamente, sta flirtando con me?! Ci sta provando come me?! Lei che avrà ripetuto almeno un miliardo di volte di essere super etero?! No, non ci sta provando con me. Lei sta solo cercando di manipolarmi, di sottomettermi, ormai la conosco.

ZULEMA: Come va con la Riccia?

Si mette a parlare a bassa voce, Dio ma la smette?! Sbuffo spazientita cercando di rimanere concentrata sul film.

MACARENA: Va alla grande, grazie.

ZULEMA: Lo sa del nostro piccolo flirt in cella?

Ma che cazzo?! Mi volto verso di lei con uno sguardo omicida.

MACARENA: Ma di che cazzo di flirt parli? Hai fatto tutto tu ed io non ho fatto nulla.

Ridacchia silenziosamente per poi avvicinare in uno scatto felino la sua faccia al mio collo. Si avvicina al lobo del mio orecchio sfiorandolo con le labbra per poi sussurrare

ZULEMA: Vuoi forse negare che il tuo corpo si era riempito di brividi sotto al mio tocco?

Non posso, non posso negarlo perchè è la verità, e la verità è che anche adesso sono piena di brividi. Con una mano mi sposta una ciocca di capelli mentre io comincio ad agitarmi sulla sedia, come cazzo è possibile che mi faccia questo effetto?! È sbagliato, totalmente, devo riprendermi!

ZULEMA: Vuoi forse negare che anche adesso il tuo corpo mi vuole?!

Il mio respiro si è fatto più pesante e la mia attenzione non è più sul film da un pezzo, devo riprendermi. La stacco da me facendole sbattere la schiena sulla sua sedia.

MACARENA: Smettila cazzo, ti fai troppi film mentali. Mi fai schifo ok?! Mi hai rovinato la vita e basta, ti odio e ti odierò per sempre quindi se vuoi scopare cerca altrove.

Mi sbuffa una risata in faccia.

ZULEMA: Io non scopo con le donne Maca.

E allora se non scopa con le donne che cazzo vuole da me? Dopo questa sua affermazione finalmente sta in silenzio ed io posso tornare a guardare il film. Cristo che serata di merda.

Siamo quasi alla fine del film e una lacrima scorre sulla mia guancia, mi fa sempre lo stesso effetto questo film.  Comincio a piangere silenziosamente e mi affretto ad asciugarmi le lacrime, sembro una cazzo di bambina capricciosa.

La stronza affianco a me comincia a guardarmi divertita e non perde occasione per ficcare il dito nella piaga.

ZULEMA: Cazzo Bionda, sembri una di quelle adolescenti depresse che sono appena state scaricate e che quindi si mettono a guardare un film depresso ingozzandosi di gelato!

Ridacchio alla sua affermazione, ha ragione, sono ridicola ma è più forte di me.

MACARENA: Vedi?! Siamo del tutto diverse io e te: io provo emozioni e tu no.

ZULEMA: Menomale cazzo!

Si accendono le luci e le detenute si affrettano ad uscire, Zulema compresa, infatti senza aggiungere altro si alza e se ne va. Ma che m'importa?! Vado in contro alla Riccia e insieme torniamo in cella.

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Ecco un nuovo capitoloooo, fatemi sapere cosa ne pensate e un bacio!❤️

Tra amore ed odio.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora