~MACARENA'S POV~
Mi sveglio ancora assonnata, Dio ieri sera sono letteralmente crollata. Naturalmente non c'è traccia di Zulema al mio fianco, lei non è tipa da queste cose. È anche per questo che mi piace. Eh sì, mi piace, mi piace cazzo. Non posso stare senza di lei, non riesco a non cercare il suo sguardo, a non sentire il suo calore su di me, a farmi fare sua... non riesco. Lei è stata l'unica persona a non avermi trattata come una bambina indifesa, è stata l'unica persona a spronarmi a diventare forte rendendomi ciò che sono ora, una donna che non viene scalfita più da nulla. Non so se sia amore, forse è semplicemente un'ossessione, in ogni caso vorrei parlargliene. Anzi, devo farlo e lo farò subito.Mi alzo dal letto e mi infilo qualche vestito a caso per poi raccogliere i capelli in una coda disordinata e avviarmi in cucina. Proprio come ieri vedo Saray intenta a fare colazione mentre guarda i cartoni animati in televisione, questa ragazza è folle, ma è davvero molto simpatica dopotutto.
MACARENA: Buongiorno.
Stacca per un secondo lo sguardo dalla tv e lo butta rapidamente su di me.
SARAY: Buongiorno Bionda, avete scopato per bene te e Zule?
Mi va di traverso la saliva facendomi tossire violentemente e le mie guance si tingono di un rosso acceso, ci ha sentire cazzo?!?
SARAY: Ne ero certa! Lo sapevo! Come scopa? Me lo sono sempre chiesta insomma i...
La interrompo subito, non voglio di certo parlare di come scopa Zulema di prima mattina, e per di più con la sua migliore amica!
MACARENA: Smettila Saray non dire fesserie!
Mi guardo in torno in cerca di lei, ma non la vedo. Saray comincia a sventolare un dito davanti a se indicando un punto indefinito.
SARAY: Sta fuori a fumare.
La ringrazio imbarazzata ed esco trovandola seduta in riva al mare con indosso solo una maglia larga e delle mutandine, Dio quanto è sexy. Butta fuori il fumo guardando dritta davanti a se ed io mi avvicino piano, lei sembra sentirmi.
ZULEMA: Vuoi dirmi anche questa volta che non sei venuta?
Ridacchio e mi siedo affianco a lei lasciando però una distanza di sicurezza, con lei non si sa mai.
MACARENA: No, questo no.
ZULEMA: Certo che no, tutti gli abitanti di sto fottuto paese possono confermare di averti sentita urlare.
Arrossisco di nuovo violentemente provocando le una sonora risata. Finalmente punta i suoi occhi nei miei tornando seria.
ZULEMA: Cosa c'è Bionda?
Devo farmi coraggio, devo dirglielo e basta.
MACARENA: Io... credo... si insomma... noi ... cosa siamo?
I suoi occhi diventano improvvisamente gelidi e il sorriso beffardo che aveva in volto svanisce in due secondi.
ZULEMA: Noi? Non esiste nessun noi, esiste solo un io e un te, e nemmeno messo vicino per di più.
I miei occhi si sgranano, le sue parole fanno male e non so nemmeno perché, non devo farmi vedere debole.
MACARENA: Ma io... noi due...
La sua voce si fa più dura così come il suo sguardo.
ZULEMA: Ancora con questo noi?! Non esiste nessun noi cazzo! Abbiamo scopato, fine della storia.
I miei occhi pungono, perché fa così male detto da lei?
ZULEM: Ci siamo divertite e basta, possiamo continuare a scopare quanto vuoi ma non mi parlare di un possibile "noi".
Non posso, non posso farmi umiliare così, non glielo permetterò. Mi alzo di scatto in preda alla rabbia, è solo una stronza del cazzo, la odio.
MACARENA: Si certo, non era nulla! Per te non è mai nulla, no?!
Si alza anche lei in piedi guardandomi annoiata, indifferente. Mi fa incazzare ancora di più quando fa così cazzo.
ZULEMA: Non ho voglia di sentir...
MACARENA: Tranquilla Zulema non mi sentirai più perché da oggi in poi non ti rivolgerò più la parola, fottiti.
ZULEMA: Vuol dire che ti dovrò imbavagliare quando scoperemo?
Alza le spalle guardandomi con aria da superiore, mi prende in giro?! Mi avvicino bruscamente a lei arrivando a pochi centimetri dal suo volto.
MACARENA: Forse non ti è chiaro che non ti devi avvicinare più a me, ti od...
Non faccio in tempo a finire la frase che un rumore di auto seguito da uno sparo ci fa sobbalzare ad entrambe. Finisco involontariamente nelle braccia di Zulema che in questo momento è un pezzo di legno, alzo lo sguardo nel suo, spaventato e spaesato, non si mette bene. Si stacca bruscamente da me e sembra andare nel panico più totale.
ZULEMA: Ci hanno trovate cazzo!
Comincia a correre verso casa ed io dietro di lei, ma si blocca a circa due metri vedendo Saray circondata da 5 agenti della polizia, l'hanno presa. Si blocca di colpo senza sapere cosa fare, dobbiamo andarcene o prenderanno anche noi.
MACARENA: Zulema! Andiamocene!
Rimane bloccata, lo sguardo sbarrato e perso.
MACARENA: Zulema, ci prenderanno!
Non si muove di un centimetro, guarda Saray che sta venendo ammanettata e picchiata da 5 agenti, non possiamo fare nulla per fermare tutto ciò, dobbiamo andarcene. Corro verso di lei e la afferro per un braccio trascinandola via ma lei si impunta a terra.
ZULEMA: Lasciami!!
Fa per correre verso la casa ma io la carico su una spalla, non può mandare tutto a puttane così, Saray se la caverà e in ogni caso noi non potremmo farci nulla.
Mi tira dei pugni sulla schiena e continua ad urlare di lasciarla andare, è totalmente fuori di se, di solito è sempre molto obbiettiva ma se si parla di Saray va fuori di testa. Corro via con lei in spalla per almeno 15 minuti, finché non trovo una casetta abbandonata e rovinata dai vandali, non sarà il massimo ma è tutto ciò che abbiamo. Entro con lei ancora in spalla, ora più calma, e la poso a terra.
MACARENA: Staremo qui finché non se ne vanno, non possiamo rischiare.
Si rannicchia con le ginocchia al petto e una lacrima le solca il volto, sta davvero piangendo? Sospiro e mi siedo accanto a lei per poi afferrare una sua mano nelle mie.
MACARENA: Se la caverà, andrà tutto bene, hai capito?
Stringe la mia mano e si appoggia al muro con la testa, non mi sarei mai aspettata una reazione simile da parte sua, mai.
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È andato tutto a puttane✨🧚🏼♀️
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Tra amore ed odio.
FanfictionSi sa che non c'è notte senza giorno e non c'è bene senza male, proprio per questo non c'è Zulema senza Macarena. Le due capiranno che gli opposti si attraggono semplicemente perché senza il loro opposto non sono complete. Capiranno che per quanto s...