Capitolo 8

476 57 11
                                    

~MACARENA'S POV~
Zulema ferma finalmente il furgone, abbiamo viaggiato per circa un'ora e la verità è che non ho la minima idea di dove sono.

ZULEMA: Forza cambiatevi, con queste divise gialle ci riconoscerebbero ovunque.

Lancia dei vestiti sia a me che a Saray, la quale inizia subito a cambiarsi. Ma crede si potermi fare ordini così? Crede di poter comandare su di me?! Di rapirmi e di fuggire?! Si sbaglia. Le lancio nuovamente addosso i vestiti.

MACARENA: Cambiati tu!

Esco dal furgone sbattendo la porta e vengo subito seguita da lei che è intenta a chiudersi i jeans.

ZULEMA: Cazzo Maca la smetti di fare la viziata?! Ormai sei nella merda e non puoi più farci nulla, tanto vale arrivare fino in fondo, no?!

MACARENA: Sai perché sono nella merda?! Per te! Di nuovo... è sempre colpa tua, sempre. Mi hai rovinato la vita cazzo, ti odio. Mi aggiungeranno altri 10 anni dentro a quel buco, per colpa tua, tua e della tua ossessione per la libertà.

Zulema si blocca davanti alle mie parole, dentro di lei sa perfettamente che ho ragione, ma è troppo orgogliosa per ammetterlo e soprattutto troppo menefreghista per far si che gliene importi qualcosa.

ZULEMA: Sai solo rinfacciare le cos'è Bionda? Cosa volevi che facessi?! Che ti lasciassi andare con la possibilità che parlassi?! Col cazzo.

MACARENA: Si ma io che cazzo c'entro con tutto questo Zulema?! Che cazzo c'entro con la tua fottuta fuga?

Zulema sbuffa e si passa la lingua sui denti.

ZULEMA: Ti eri affezionata a quelle quattro mura Bionda?

Ma come può non capire?! Sbuffo nervosa e mi avvicino a passo svelto al suo volto.

MACARENA: Ma cosa credi di stare facendo?! Eh? Una gita in montagna per caso?! No. No cazzo, sei in fuga, anzi mi correggo, siamo in fuga con la polizia attaccata al culo e le nostre facce su tutti i notiziari. Credi forse che andrà a finire bene?

Le urlo in faccia queste parole con tutta la rabbia che ho in corpo, è ovvio che non andrà a finire bene e per colpa sua ci rimetterò anche io.

ZULEMA: Se non decidi di mandare tutto a puttane come al solito potrebbe anche finire bene sai? Saliamo su sto cazzo di elicottero che ci porterà in un paese poco abitato del Marocco e da lì siamo libere. Certo, se ti metti a frignare ogni dieci minuti le cose potrebbero complicarsi...

Sbatto nervosa un piede a terra e mi riavvio al furgone per cambiarmi, non ho altra scelta se non che unirmi a queste sue, ormai. Mi metto i vestiti che mi aveva lanciato prima Zulema e poi ci avviamo tutte e tre all'elicottero, cazzo, io ho pure paura di volare.

SARAY: Zulema cazzo se non ci hanno prese ora ce l'abbiamo fatta!

Saray prende posto ed esulta felice.

ZULEMA: Non cantare vittoria Saray, non prima di essere in Marocco con le chiappe a sole.

Smetto di ascoltarle e prendo posto vicino al finestrino dell'elicottero, sento già l'ansia impossessarsi di me. Le porte si chiudono e l'amico di Zulema che è venuto a prenderci fa decollare questo aggeggio, Dio che brutto. Tremo senza farlo apposta e stringo gli occhi per evitare di piangere, odio, odio volare. Appoggio la testa al vetro e comincio a massaggiarmi una tempia, Dio fa che finisca un fretta.

Ad un certo punto sento una presenza accanto a me, mi volto e vedo Zulema che mi guarda.

ZULEMA: Va tutto bene?

Punto i miei occhi agitati nei suoi.

MACARENA: Non va bene affatto, odio volare.

ZULEMA: Stai tremando...

Mi giro di nuovo verso al finestrino, adesso si preoccupa per me?! Che si fotta. Sento il suo sguardo persistente bruciare su tutto il mio corpo, comincia a mettermi in soggezione e il mio stomaco si contorce. La sua mano si posa rapida sulla mia coscia facendomi sgranare gli occhi e puntarli nuovamente nei suoi.

MACARENA: Ma che...?

ZULEMA: Tranquilla Bionda, due ore e siamo in Marocco, andrà tutto bene.

La sua mano comincia ad accarezzarmi la coscia provocandomi mille brividi e il suo sguardo rimane puntato nel mio. Si sta davvero preoccupando per me? Ma è normale questa donna?

ZULEMA: Dovresti dormire, sai... passa più velocemente il tempo.

Sono troppo presa dai movimenti della sua mano per prestare attenzione alle sue parole, mi sta mandando in tilt e non riesco a capire il motivo.

MACARENA: Si, si credo che dormirò!

Sbottò di colpo facendolo togliere la mano. Perché mi stava piacendo? Perché mi stavo eccitando al suo tocco? Io sto con la Riccia che ora sarà preoccupatissima per me, non dovrei pensare alla pressione delle sue dita sulla mia pelle, no.

Si mette comoda affianco a me e guarda davanti a se in silenzio, meglio così, non voglio parlare. Cerco come ha detto lei di dormire, ma risulta essere un'impresa complicata.

~ZULEMA'S POV~
Dopo un bel po' di tempo la Bionda si addormenta e io mi giro a guardarla, sembra così indifesa, così vittima delle circostanze... mi avvicino a lei e le sposto una ciocca di capelli dietro l'orecchio, mi dispiace infondo che la sua vita vada così tanto a puttane, con questa faccia da Bionda tonta e la sua aria da figlia di papà si fa volere quasi bene.

Dopo un po' sento un peso sulla mia spalla, mi giro e vedo la sua testa. Subito m'irrigidisco, non amo il contatto fisico a meno che non sia io a volerlo. Sento il mio corpo tutto in tensione, ma che cazzo mi prende? Sta solo dormendo. Respiro profondamente e smollo i muscoli, sarà un lungo viaggio. Il profumo dei suoi capelli mi inebria le narici facendomi rilassare, è così buono. Sento il suo respiro regolare e pesante sul mio collo e non posso negare che la cosa in realtà mi stai piacendo, vederla qui, tra le mie braccia. Sorriso impercettibilmente e chiudo gli occhi anche io, Saray dorme quindi tanto vale che dorma anche io.

♡•♡•♡•♡•♡•♡•♡•♡•♡•♡•

Preparatevi per i prossimi capitoli, ci saranno vari colpi di scena😂🥰

Tra amore ed odio.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora