Sono chiusa in questo silenzio
languido di parole fradice
d'amore.
Posso girare e camminare a piedi nudi
scalza per la casa estranea del mio cuore
senza riconoscere il palmo della tua mano
calda che mi accarezza.
E sicuramente vago incerta
su dove rifugiare le mie spalle pesanti
che reggono una mente primitiva
e ossessionata dall'impossibilità dell'essere.
Non posso che ascoltare
con le orecchie ben tese ciò che mi dice
il pensiero e commisurarlo
con ciò che invece mi ordina il cuore,
per decidere cosa vale la pena scegliere.