Ho lasciato spostato, abbandonato,
quel divano ammaccato
di spensieratezza che puzzava di fumo
disperso e disciolto nei tuoi occhi stanchi
di lottare per una punta di felicità sfumata.
Ho rovesciato lì sopra della vodka alla tristezza
e ho atteso si seccasse ogni traccia di quel così piccolo
amore svilito e frantumato.
Quarantadue ore ti concedo
per entrare nel mio cuore sfrattato
asciugare quella pozza puzzolente di amaro
ed insicurezza al gusto fragola.