"Ci sei?" Alzo lo sguardo su Lewis che agitato va avanti e indietro nel mio piccolo salotto sotto lo sguardo di Whetu e Roscoe, entrambi distesi a terra con la piccola che beve del latte con la testa appoggiata sulla schiena del cane, come ogni mattina in cui stanno assieme. "La vuoi smettere? E che ne so, sederti? Stai impazzendo già ora e non sappiamo nulla" - "Voglio un'altro figlio da te" sospiro ed appoggio la testa al cuscino del divano "L'hai reso ben chiaro anche ieri sera" mi fa uno dei suoi soliti sorrisi smaglianti e si siede a terra con noi, placando almeno per poco, almeno per quel momento tutta la sua ansia per il test di gravidanza che ho lasciato sul mobile del bagno. "Quanto manca?" - "Lewis!" Butto indietro la testa e mi copro il viso con le mani "Smettila! Non vai a correre in spiaggia? Non devi allenarti?" - "No, aspettiamo assieme. Non ti lascio da sola" sospiro "Ok, ma puoi non buttarmi addosso tutta la tua ansia? È un test di gravidanza non una gara per vincere il mondiale!" - "Infatti è peggio questo. Aspettare per vedere il risultato. Ma l'hai fatto correttamente?" Mi alzo da terra e vado a prendere quel maledetto test e glielo metto tra le mani "Fissalo finché non compare il risultato e smettila di essere così nervoso!" Me lo rimette tra le mani e mi fa sedere tra le sue gambe stringendomi a lui "Ok, la smetto" - "Ti conviene" guardo il test stretto nella mia mano e sospiro buttando un occhio a Whetu che cammina per casa seguita da Roscoe come fosse la sua ombra "Mama" indica il foglio attaccato alla parete e faccio per alzarmi ma Lewis mi precede "Faccio io" sistema il foglio sulla parete e fa sedere Whetu sullo sgabello dandole i colori lasciandole un bacio tra i capelli. Rigiro il test tra le mani e guardo il piccolo schermo "Maledetto te" si gira di scatto e mi toglie dalle mani il test senza che io abbia alcuna possibilità di fermarlo e lo guardo iniziare a ridere come un bambino "Io te lo avevo detto. Sono veloci, reattivi e vincenti come me" Mi prende il viso tra le mani e mi morde le labbra prima di baciarmi "Ti amo e tua mamma mi ucciderà" - "Io ti odio. Cazzo non è possibile!" Mi passo le mani tra i capelli e mi alzo da terra per andare a prendermi un bicchiere d'acqua "Tutto ok?" Annuisco guardandolo afferrando il piano della cucina tra le mani "Perché non sembra?" Mi sfugge un singhiozzo che lo porta velocemente ad avvicinarsi a me per prendermi tra le sue braccia "Roi, amore.." - "Io.." mi asciuga il viso e mi stringe ancora a lui "Tu, cazzo. Una volta Lewis! Cristo! Che palle! - lo colpisco un paio di volte sul petto - Non ti sopporto!" - "No, mama!" Guardo Whetu ai nostri piedi tentare di dividerci dopo aver colpito il petto di Lewis una ultima volta, la prende in braccio continuando a bloccarmi alla cucina con i suoi fianchi premuti contro i miei "Mama è arrabbiata con me" - "Non sono arrabbiata con te!" Sospiro e li guardo, mentre Whetu guarda il petto di Lewis circospetta prima di tornare a guardare me "Mama?" Prendo un respiro profondo e mi asciugo le ultime lacrime "Ah no?" - "No! Ma cavolo, non credevo neanche che ci riuscissimo in una sola volta!" Sorride e bacia le guance di Whetu "Non dirlo. Non azzardarti a dirlo!" Gli punto l'indice al petto e lo guardo negli occhi "E sai cosa? A mamma glielo dici tu. Da solo"
...
lewishamilton
Lui è un po' preoccupato.
roimatawilsoncullen e chi non lo sarebbe?
| cullen_angela cosa state combinando?...
roimatawilsoncullen
Non ne posso già più di averlo in giro per casa, e non parlo di Roscoe. Quando è che ricominciano le gare?
P.s.: lui è un po' idiota, continuo a non riferirmi a Roscoe.lewishamilton ti ricordo che hai la foto di un idiota con nostra figlia come sfondo sul tuo cellulare
...Sospiro baciando la fronte calda di Whetu che dorme tra me e Lewis nel nostro letto "È ancora calda?" Annuisco e le accarezzo il viso passandole un panno fresco sulla fronte e dietro al collo, si agita tra noi facendo svegliare anche Roscoe che si avvicina mettendosi con il muso tra la mia pancia ed i piedi di Whetu "Questo letto tra un po' sarà affollato" sorrido lasciando un altro bacio a Whetu mentre lui mi accarezza il viso "Penso di avere più paura di come potrà reagire Whetu rispetto a mamma" - "Stavo pensando di farmi dare qualche consiglio da Toto su come dirglielo" Sento Whetu rilasciare un sospiro e stringersi al petto la giraffa di peluche "Sei impazzito? Così non ci uccide solo perché avremo un figlio e si è appena abituata all'idea di vederci assieme, ma anche perché l'ha saputo Toto prima di lei, anche questa volta" - "Ok, idea pessima. Ma dobbiamo dirglielo subito? O aspettiamo quando saremo del tutto certi? Come hai fatto con Whetu?" Lo guardo e socchiudo gli occhi "Adam era andato a prendere il test, quando l'ho fatto sono andata in crisi, e così ho chiamato subito papà per dirglielo e con lui poi lo abbiamo detto subito a mamma. Quindi non lo so come si faccia, come è giusto farlo" - "Se le inviamo semplicemente la foto del test?" Alzo un sopracciglio e lo fisso "Dovevo avere le prove, altrimenti Nicolas non ci avrebbe mai creduto e no, non gliel'ho già detto" - "Vuoi dirglielo ad Angela con una foto?" Annuisce "Le inviamo la foto. Non le diciamo nient'altro. Lo saprà subito, per prima. Sicuramente ci chiamerà, e li vedremo che fare" - "Devo dirle che Whetu sta male ed ha la febbre" mi bacia la fronte aggrottata ed accarezza Whetu "Allora poi le dirai di Whetu così risparmierà le nostre vite" sorrido e mi avvicino a lui baciandogli lo zigomo "Cosa succederà quando lo sapranno tutti?" - "Non mi importa degli altri e non dovrebbe importartene neanche a te. Quando lo sapranno le nostre famiglie basterà, e comunque rimane il fatto che è la nostra vita, la nostra relazione la nostra famiglia e che se anche qualcuno di loro avesse qualcosa in contrario mi interessa sapere solo che io e te siamo dalla stessa parte" - "Ok, prendi il mio telefono e dillo a mamma" si alza dal letto e recupera il telefono da sopra la cassettiera davanti al letto sbloccandolo facilmente digitando la data di nascita di Whetu "Creo un gruppo, lo metto dentro tutti e invio la foto" - "A tuo rischio e pericolo"
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D E S T I N O • Lewis Hamilton
Hayran KurguDestino: sostantivo maschile L'insieme delle cause che si pensa abbiano determinato gli eventi della vita. Qualcuno crede al destino, altri no, altri ancora rifiutano l'idea. Roimata Wilson Cullen, ha un cognome che tutti conoscono in Formula 1 ed u...