Shoto pov.
La notte del giorno stesso:
Mi ero liberato grazie a qualche miracolo e ora ero dai cavalli col fiato corto a salire in groppa al primo che mi era capitato, fancendolo partire al galoppo per raggiungere il campo di mio padre.
Avevo momentaneamente vinto sull'ombra evitando che andasse almeno da AllMight, ma dovevo resistere per salvare Bakugou nella speranza che quel mostro di mio padre non ľavesse ucciso.
《Lasciami bastardo!》
《No!》ringhiai spronando il cavallo ad andare più veloce per seminare i cavalieri che mi avevano iniziato a inseguire.-----------------------------------------
Eijiro pov.
Non avevo ancora avuto il coraggio di entrare dentro al villaggio da quando avevo visto Izuku e Mitsuki... ero rimasto fuori, assieme alla mia piccola a guardare le sue tre uova con lo sguardo spento e gli occhi gonfi e rossi come i miei capelli. Non ero riuscito a proteggere il mio migliore amico e anche compagno di un povero ragazzo che aveva già sofferto troppo...
Strinsi i denti per non piangere, non era virile piangere dopo un mese, e non mi meritavo nemmeno di piangere per esser stato io a rispondere al povero Midoriya alle sue lettere al posto di Bakugou... avevo scoperto quanto quel ragazzo fosse dolce e premuroso mentre riusciva a tenere testa a quel ciclato come se nulla fosse anche nelle lettere, solo che avrei preferito saperlo in altri modi.
《Finalmente ti ho trovato!》la voce allegra ma preoccupata di Kaminari mi fece voltare. Si stava avvicinando con due ciotole fumanti di brodo di carne e verdure e del pane tenendo in una fascia attorno al busto sua figlia che sembrava indecisa sul dormire o meno.
《Ciao Denki, non dovevi venire...》il giallo sbuffò e posò il cibo tra le mie mani mettendosi comodo.
《Non voglio che tu finisca come anni fa dopo la distruzione del nostro primo villaggio, non sai quanta paura mi sono preso!》il ragazzo iniziò ad ingozzarsi mentre io osservavo il mio riflesso in quel liquido increspato dai pezzi di carne e verdure.
《Grazie..》sorrisi triste sforzandosi di mangiare.Passammo svariato tempo nel silenzio interrotto solo dal fruscio degli alberi, qualche verso dei draghi o della piccola Hikari che giocava col nulla.
《I... Izuku e Mitsuki stanno bene...?》
《A questo proposito non posso darti risposta, ordine di Izuku! Dice che se vuoi saperlo devi venire al villaggio》Kaminari si mise del pane in bocca e continuò 《ti difo che è incaffato, ma anfe no》alzai un sopraccigio confuso e divertito dal suo parlare con il cibo in bocca e sospirai distrutto.《Bakugou era a pochissimi metri da me... sono stato io a dirgli di tornare in dietro visto il suo braccio rotto... e quando ho visto che ľavevano accerchiato e messo fuori gioco il suo drago ho provato in ogni modo a raggiungerlo... mi mancava così poco! Quella strana ragazza ha usato le sue armi sui draghi e la mia piccola è volata via, il più lontano possibile da lì a causa del rumore che quegli oggetti creavano...》strinsi con forza la ciotola, ma si posarono sulle mie mani quelle del giallo che mi sorrideva come a dire: "non è colpa tua".
Mi morsi le labbra già martoriate in precedenza a causa dello stress e mi arresi accettando la realtà dei fatti e il mio amico mi strinse in un caldo abbraccio al quale in qualche modo decise di contribuire anche sua figlia che mi fissava con quei suoi enormi occhi gialli e curiosi.~~~~
Non so con quale coraggio, ma ora ero al villaggio, davanti alla capanna di Izuku e Mitsuki. Avevo sentito già per tutto il villaggio una leggera nota di tristezza nell'aria, a quanto pare la voce su Bakugou si era propagata in fretta... ma ľodore più forte arrivava proprio dalla tenda davanti a me.
Presi un profondo respiro raccogliendo tutto il mio coraggio ed entrai.
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Fantasy •BakuDeku• ~[Omega Verse]~
Fanfiction[ Status: TERMINATA / in REVISIONE ] "Izuku Midoriya, un Omega, un ragazzo dal destino oramai segnato. Bakugou Katsuki, un Alpha, un ragazzo che segue solo ľistinto." Due modi di vivere completamente differenti, uno sottomesso e venduto come schiavo...