Capitolo 1

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È troppo scontato iniziare una descrizione con "vi parlo di me, mi chiamo, quanti anni ho" eccetera. Voglio essere originale, quindi iniziamo diversamente.

La mattina del 15 Settembre di sedici anni fa, Sandra Rinaldi e Mauro Tallarico si trovano in ospedale, pronti a dare alla luce una bellissima bambina che non porterà loro altro che gioia e felicità.
Sì, certo...come no!
Meglio dire che non gli porterà altro che scocciature e discussioni.
La bimba prese il nome di Marianella Talarico Rinaldi, anche se preferiva essere chiamata Mar, perché il suo nome non le piaceva affatto, anzi.
Mar era cresciuta felice e contenta, i genitori la accontentavano in tutto ed era una piccola principessa. Fino a quando, il 12 Novembre di dieci anni fa, i suoi genitori decisero che non le bastava una rompiscatole in casa, ma dovevano averne un’altra, e così diedero alla luce Mariana Talarico Rinaldi (fantasia nello scegliere i nomi: zero!), più comunemente chiamata Lali.
Mar e Lali all’inizio litigavano come cane e gatto, ma con il tempo erano diventate brave sorelle e si adoravano più di ogni altra cosa al mondo.
Niente male come introduzione, no?! Bene, è giusto che vi avvisi che sono io a parlare: Mar.

Sono una ragazza di sedici anni, mora, bassina, magra, con un ciuffo di capelli che mi ostacola la vista - che odio -, simpatica - almeno penso, dai -, superba, sincera, imprevedibile e isterica: mix perfetto insomma. Un mix di perfetto disastro.
Mia sorella Lali, invece, è tutto il contrario: una perfetta bambina di dieci anni, con i capelli castani, simpatica, dolce, attenta, premurosa, carina e gentile con tutti. La perfezione fatta a persona.
Io frequento il 3 liceo della scuola più gettonata di tutta Buenos Aires: il Rockland.
Le mie migliori amiche sono Jazmin Romero - bionda, alta, un genio, simpatica e isterica - e Caridad Martina Cuesta - simpatica, carina, dolce e amorevole.
Il mio migliore amico si chiama Simon Arechatatela - o qualcosa del genere, ancora non l'ho capito bene - e poi c’è Ramiro Bedoja Aguero, il mio ragazzo.
Io e Rama stiamo insieme da due lunghissimi anni ed è un fidanzato fantastico: attento, premuroso, dolce, un po’ ossessivo, ma non male.
L’unica cosa negativa di lui? Suo fratello. Thiago Bedoja Aguero.
Thiago ha 18 anni, quindi due anni in più rispetto a noi, ed è il ragazzo più odioso del pianeta.
I nostri genitori sono amici di gioventù, quindi passiamo molte domeniche a cena insieme. Cene alquanto estenuanti, ve lo assicuro!
I suoi migliori amici sono Juan Morales, detto Tacho, Valeria Gutierrez, Estefania Elordi, ma tutti la chiamano Tefi, Ignazio Perez Alzamendi, detto Nacho e Melody Paz, che gli sbava dietro da una vita anche se lui la considera solo quando vuole - un classico.
Credo che abbiate inquadrato che tipo di persona è lui. Il tipico bastardo a cui piacciono tutte, ma che non si prende nessuna; il tipico ragazzo che odio e che non sopporto.
Eppure aveva quel fisico così perfetto che era impossibile non guardarlo e non rimanerne stupita; al contrario di suo fratello che, per quanto fosse fantastico, aveva un fisico magrolino e muscoli quasi inesistenti.
Insomma, questa è la mia vita, o almeno lo era fino a quando non è cominciato tutto. E con tutto intendo proprio tutto, come se la mia vita fosse ripartita da capo.
Ma, in meglio o in peggio?
Beh, starà a voi decidere.

Mi Nena {IN REVISIONE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora