Capitolo 14

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POV MAR :

La giornata era stata tremenda : dopo quello che avevo percepito alla vista degli occhi di Rama mi sentivo un mostro .

Come avevo potuto fargli questo ?? Innamorarmi di suo fratello e non dirglielo neanche in faccia .

Questo non era da me , la Mar che conoscevo , la Mar che lui conosceva , sarebbe andata subito da lui a chiarire tutto faccia a faccia , ma la Mar di adesso , questa Mar , era stata vinta dalla paura .

Avevo paura di ferirlo e di farlo stare male, ma non dicendoglielo lo avevo fatto stare ancora peggio.

Immaginare il dolore nei suoi occhi era tremendo , ma vederlo era orribile : due occhi azzurri come il mare , che si trasformavano in pozze di petrolio e che lasciavano scendere goccioloni pesanti sulle guancie pallide e morbide .

- Sei ancora triste ? – mi chiese dolcemente Thiago , quando , dopo la fine delle lezioni , ero in macchina con lui e stavamo andando a prendere Lali a scuola .

- Un po’ – ammisi sorridendo tristemente .

Lui mi accarezzò la guancia e mi disse : - Non devi sentirti in colpa , Rama capirà . –

Sapevo che lo diceva solo per consolarmi : Rama non avrebbe mai capito come fosse successo qualcosa tra me e Thiago , non mi avrebbe mai perdonato , non mi avrebbe mai più detto “ti voglio bene “ .

Però in quel momento , le parole del mio fidanzato mi tiravano su e riuscivano a farmi ritrovare almeno un briciolo di speranza .

Parcheggiò la macchina e mi fece scendere .

Quella scuola elementare mi metteva allegria : ricordare quei tempi felici dove non c’erano problemi , dove ti vestivi come volevi , parlavi con tutti i bambini e nessuno ti giudicava , dove non pensavi all’amore , ma solo al’amicizia , che è il valore più forte che esista .

- Ti ricordi quando eravamo alle elementari ? – gli chiesi di getto .

- Si , chi si scorderà mai della bambina con le treccine ! – sorrise lui .

- Eh già , me le tiravi sempre ! – esclamai con un sorriso , che subito uccisi .

- Hey , non smettere ! Sei così carina quando sorridi ! – mi ammonì lui cingendo i miei fianchi con le sue braccia forti .

- Sei unico Thiago ! – gli sorrisi mettendogli le braccia al collo .

- Modestamente ! – si vantò appoggiando le sue labbra sulle mie .

Ero desiderosa di baciarlo , non un bacio qualunque , uno come quello che ci eravamo dati nella cucina di casa mia , un bacio passionale , pieno di desiderio … ma purtroppo non fu così .

Interruppe così velocemente il contatto che quasi non sentii la pressione .

Lo guardai stranita e lui mi spiegò subito .

- Non pensare male ! Muoio dalla voglia di baciarti , ma devo parlarti prima di una cosa . –

Sospirai sollevata e poi continuò .

- Ti ricordi di mio zio Victorio ? –

- Quello che vive in campagna ?? -

- Esatto . Dato che tra qualche mese si sposerà con una certa Candela , si è trasferito in città , ma la vecchia casa non ha ancora nessun acquirente . –

- Quindi ?? –

- Quindi pensavo che io e la mia fidanzata potremmo andarci nel week-end per stare un po’ da soli , che ne pensi ? –

Annuii un po’ confusa : perché dovevamo andare in una casa se potevamo benissimo andare al cinema o in pizzeria ??

Dovevo parlarne con qualcuno di saggio e maturo …

- Qual è il problema ?? – mi chiese dopo qualche ora Jaz , che era corsa a casa mia per “un emergenza “ .

- Thiago mi ha proposto di andare nella casa di campagna di suo zio Victorio per il week-end , dato che questo è in città con la sua futura moglie Cande . – spiegai .

- Oh mio Dio !! Ti senti pronta per questo passo ?? –

- Quale passo ?? –

- Mar , che cosa fanno due ragazzi di sera in una casa isolata dal mondo … e per giunta da soli ?? –

- No ! Tu credi che … -

- Non lo credo : ne sono sicura . Secondo te perché ti ha detto “week-end” , invece di sabato oppure domenica ??? –

- Aiuto Jaz !!! Che cosa devo fare ?? –

- Come che cosa devi fare … dipende da cosa ti senti ! –

- Che ne so io quello che mi sento ! –

- E che vuoi che lo chiediamo alla signora affianco ?? –

- Hai ragione . Tu che mi consigli ?? –

- Eh piccoletta , che ti devo dire … -

- Chiamiamo Tefi e Cari ! – esclamammo all’unisono .

Tra me e Jaz eravamo sempre ad una gara di isteria : lei urlava come un’ossessa e io dicevo stupidaggini a non finire … per questo eravamo migliori amiche !

Decidemmo di chiamare Tefi , perché lei era quella più avanti con i ragazzi, dopo di Jaz , e Caridad , perché era la più sana di mente del gruppo .

Le due arrivarono in pochi minuti e cominciammo a rendere la “questione” week-end un vero e proprio dilemma .

- Allora Tefi , che mi consigli ?? – chiesi speranzosa .

- Buttati Mar ! Hai la fortuna di avere come fidanzato un dio della bellezza come Thiago e ci pensi anche ?? – mi rispose scettica , come mi aspettavo .

- Cari ? – continuai il giro .

- Io dico di no , Mar … almeno non prima del matrimonio ! – esclamò convinta , provocando risate da parte delle altre due .

- Jaz ?? –

- Io sono imparziale ! –

voleva farmi sciegliere da sola e sorrise e lì mi sentii avvilita …. Che cosa avrei dovuto fare ???

Mi Nena {IN REVISIONE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora