< FESTA 2 >

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Midoriya POV
Mi svegliai e mi guardai intorno...notai di essere solo e di non essere nella mia stanza.
Mi alzai e iniziai a girare per la stanza alla ricerca di Todoroki.

Dopo un po'di tempo lo vidi entrare in camera con dei vestiti eleganti in mano.

Lo guardai confuso...

Todoroki mi lanciò i vestiti addosso per poi dirmi:

«Vestiti che dobbiamo andare ad una festa».

«Non sono dell'umore» risposi.

«Quando esco dal bagno andiamo, preparati» disse per poi andare a prepararsi.

Rassegnato mi preparo anche io.
Vidi Todoroki uscire dal bagno.

«Stai molto bene vestito così» disse lui.

«Grazie» risposi.

Scendemmo e un'auto ci portò davanti ad una costruzione.
Entrammo e notai dal tipo di feromoni nell'aria che la sala era piena di alpha...questa cosa non mi fa stare a mio agio per nulla.

Todoroki POV
Notai che Midoriya non era a suo agio e lo presi per mano. Lo vidi tranquillizzarsi e ci inoltrammo nella sala.
Dopo un po' andammo a bere qualcosa e notai mio padre avvicinarsi.

«Shoto, non mi aspettavo di vederti qui» mi disse.

«Avevo voglia di venire qui e l'ho fatto» risposi.

Vidi lo sguardo di mio padre posarsi su Midoriya e disse:
«Da dove sbuca fuori lui? È uno dei nostri? Non l'ho mai visto».

«Uno dei vostri?...In che senso?» chiese Midoriya confuso.

«Lascia Midoriya fuori da questa storia» risposi.

«Tra tutti quelli che potevo darti ti sei scelto questo?»mi chiese mio padre guardando Midoriya.

«Non è un oggetto, non riferirti a lui così» risposi.

«Che succede?»mi chiese Midoriya.

In quel momento vidi mio padre prendere il braccio a Midoriya per poi alzargli la manica in cerca di un marchio.

Midoriya tirò via il braccio e mi guardò confuso.

«Shoto, dove lo hai preso? Non ha nessun marchio» disse mio padre.

«Non l'ho comprato, è il mio fottuto ragazzo e smettila di parlare di lui come se fosse un oggetto» quasi urlai.

Sentii la mano di Midoriya stringersi alla mia.

«Sai benissimo che gli omega sono solo degli oggetti con cui sfogarsi sessualmente» disse mio padre.

Lo fulminai con lo sguardo,
:«Sei uno stronzo!» dissi per poi uscire con Midoriya da quella maledetta sala per portarlo in camera mia.

«Chi era quell'uomo? Perché siamo qui e dove siamo?» chiese lui.

«Quello stronzo era mio padre e questa e camera mia» risposi.

«Ok, quindi questa è casa tua? Shoto cosa voleva tuo padre da me? E cosa intendeva con quelle parole?»

Mi sedetti sul letto e feci cenno a Midoriya di sedersi accanto a me e lo abbracciai:
«Mio padre possiede una grande industria, ma...beh...quell'industria si occupa di vendere omega. Mio padre ti ha guardato il braccio per controllare se tu avessi un marchio che di solito hanno gli omega che vengono venduti»

«...»

«Izuku, tutto ok...?»

«sì sì...sto cercando di metabolizzare...»

Annuì e presi a fargli le coccole.

«...dov'è il bagno?»chiese

Glielo dissi e lo vidi correre verso quella direzione.
Lo segui e lo vidi vomitare l'anima.
Mi avvicinai a lui e gli accarezzai la schiena:
«Tutto ok?»

«Non ho metabolizzato bene la cosa, scusa...» rispose.

«ok ok» lo presi in braccio e lo portai con me sul letto continuando a fargli le coccole:
«Izuku, non hai mangiato nulla, come mai stavi vomitando?
...non è che...».

~I think I need you~  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora