Odi Et Amo:l'allieva

ti bacerei all'infinito

"non rispondono?" stiamo provando a chiamare Giacomo da tre ore, dato che ha lui la piccolina, ma invano. Silvia non risponde, e questo mi preoccupa dato che oggi è il suo giorno libero. Di solito passa tutta la giornata a sorseggiare caffè e a lavorare sui nuovi casi, ma in quel lavoro trova sempre il tempo di fare una chiacchierata con me. Ho saputo che ha avuto il tempo di fare una "sana scopata" con Giacomo, però è stata strana nell'esprimere le sensazioni che ha provato. Di solito è aperta come un libro nell'esprimerle, ma dopo averlo detto si è chiusa a riccio. Lei non vuole innamorarsi per nulla al mondo, ma l'ha fatto. Che avesse una cotta per Giacomo era abbastanza palese, ma credo che la situazione si sia ingigantita. "andiamo a casa di Giacomo!" "eh Alice che idea geniale! se solo ci aprisse però!" "spostati dai!" lo faccio spostare e guido, dopo ben cinque anni, la sua amata. "ma sei così sconvolto?" "eh si Alice, non sapevo sapessi guidare così bene! come minimo credevo che mi avresti ammazzato dopo aver premuto il freno." "esagerato! scendi dai." bussiamo e non riceviamo risposta, e continuiamo per altre tre ore ma senza risposta, fin quando una voce assonnata non ci risponde. "chi cavolo è?" "eh sai, siamo i genitori di tua nipote! " "vi apro subito!" mentre ci incamminiamo sentiamo dei passi dalla sua minuscola casa. Scommetto che c'è qualcuna. "ciao genitori!" "dov'è mia figlia? puoi anche dimenticarti di passare altro tempo con lei senza di noi." prima che Claudio lo prenda a pugni, lo prendo in disparte e comincio a fargli un'interrogatorio, perché se qualcuno tocca la mia avvocatessa in contemporanea tocca me, e non mi piace molto essere ferita. "allora? con chi cavolo eri? perché? cosa hai fatto? dimmelo adesso prima che ti tolga la possibilità di avere figli tramite un calcio nei genitali." mi guarda di sottecchi, distoglie lo sguardo, si gratta i capelli e poi mi riguarda. "ero con... Con.... una mia amica d'infanzia di cui sono innamorato." per evitare di prendere seri provvedimenti, mi sistemo la giacca, pulisco il pantalone, mi ordino i capelli e poi mi rivolgo a lui con uno sguardo stile il padrino. "eh senti coso, la mia migliore amica è innamorata di te, ed io non ti permetterò di farle del male. Non te lo permetterò quindi non farti vedere mai in presenza di questa da Silvia, INTESI?" ha lo sguardo impaurito, ma non riesco a decifrare meglio . Chi è questa amica d' infanzia? "non dirmi che è quella la... Ludovica o come cazzo si chiama" rifà le stesse cose da lui fatte precedentemente e poi, riguardandomi, annuisce. "non farla mai vedere a Claudio oppure ti castro definitivamente. " "ora, dov'è la mia bambina?" mi indica la sua stanza da letto e , prima di andarci, vado in salotto dove noto che il divano è spostato leggermente più al centro. Beh, devo pur sempre farmi un'identikit di questa gatta morta, no? c'è una gonnellina attillata di Gucci, molto simile a quella comprata la stessa estate da Silvia. Che coincidenza ! c'è una canotta poi rosa chiaro ed un reggiseno di laura biagiotti... PROPRIO IDENTICO A QUELLO DI SILVIA COMPRATO DAI TEZENIS! E poi, la prova che silvia è stata lì: un capello rosso incastrato sulla giacca che giace sul pavimento. Ok Alice, se non te l'ha detto ci sarà pur sempre un motivo, no? sicuramente sono soltanto friends with benefits... o forse no. Non sono cose che ti riguardano. Respira e vai avanti dalla tua piccolina. "ma ciao paperina! ciao amore della mamma!" mentre la riguardo mi rivengono in mente le parole dello squilibrato che mi ha minacciata, e così la prendo e la stringo fortissimo a me. "la mamma non ti abbandonerà mai." la rimetto nella carrozzina e poi suona di nuovo il cellulare ; è lui.

" hai ventiquattro ore di tempo per lasciarlo, oppure la tua piccolina vedrà gli angioletti. Baci mamma Alice."

mi avvicino a Claudio e lo bacio così forte da fargli mancare il fiato. Mi accorgo troppo tardi di stare piangendo, così mi allontano. "ehiii, vacci piano amore! ok che sono strabiliante ma non mi sembra opportuno piangere e baciarmi così forte!" 

si che è opportuno amore mio. Se solo potessi moltiplicare quelle ventiquattr'ore all'infinito,Se solo potessi dirlo a qualcuno,Ti bacerei all'infinito Mio amore.