Odi Et Amo:l'allieva

Piccola febbre

Credo che la sveglia alle 6 abbia rovinato tutti i miei piani: intendo la sveglia umana, Bianca. Le ho provate tutte per farla calmare, ma ho fallito nel mio intento. "Magari ha la febbre! Vieni,dovrei ancora avere il termometro di Martina adatto ai bambini" ha le guanciotte rosse e le orecchie bollenti. Credo proprio che si tratti di febbre ma se lo comunicassi già a Claudio molto probabilmente mi farebbe una ramanzina da Oscar,che mi rimarrebbe impressa nell'anima. "Infatti: Ha la febbre a 39." "Cosa? È...grave! È molto grave!" "Devi avvertire Claudio..." "infilo un'attimo un leggins e lo avviso!" Mi vesto velocemente e prendo la piccolina ,appoggiandole la testa sulla mia spalla. Passano dieci minuti ed arriviamo fuori l'ospedale, e con noi anche Claudio , che ha reagito all'avviso con uno "stammi alla larga vengo solo per MIA figlia" si,sottolineando mia. "Allora dottore?" "Chi è il padre?" "Lui." "Ah ,sembrava lei invece!" "Ah beh magari chissà ,è davvero lui!" Questo sarcasmo mi ha pienamente rotto,così gli tirò un pugno nello stomaco e lo sgrido per tutta la sua infantilità . "C'è tua figlia con la febbre a trentanove!sveglia Claudio ! Dove cazzo hai la testa?" "Accomodatevi pure." Il dottore di fa accomodare sulle poltroncine e si siede di fronte a noi. Poi, sorseggia il suo caffè con tutta tranquillità mentre noi fremiamo dall'ansia, o almeno io. "La bambina ha preso freddo. È una semplicissima febbre. È molto comune la febbre alta negli infanti,quindi state tranquilli." "Non dobbiamo darle nulla quindi ?" "Esatto. Come ho già detto è un infante e deve assorbire la febbre al meglio." "Benissimo. La ringrazio per la disponibilità ." Usciamo fuori e Sergio si avvicina a me con la piccola in braccio: vederla così mi fa male perché in un certo senso è colpa mia. "Dì ciao alla mamma piccolina!" "Oh,piccolina del papà !mi hai fatto preoccupare!" La prende così delicatamente che quasi mi stupisce. La piccolina è felice di vederlo,dato che sta facendo un sorrisino a zero denti. "La porto io con me?" "Amore,per te c'è qualche problema?" " no amore ,anzi. Allora passo a prenderla stasera. Andiamo?" "Si,vieni." "Ciao Claudio..." "arrivederci." È freddo come non mai, e con il suo esserlo mi ha provocato una tormenta. Mi ero abituata a vederlo felice ... ora adesso siamo due estranei ,completamente.
<< hai compiuto la tua missione,complimenti!ma adesso c'è la seconda parte. Sai che sono ovunque .>>
Ancora lui,mister x. Con le sue frasi minacciose mi spaventa molto, e spero che quest'incubo un giorno finisca.
<< è arrivato il momento di dire addio anche al piccolo grande Marco. Si,il tuo amore liceale,il padre della tua defunta Charlotte... la bambina che per giunta ho ammazzato io>>