Love in the darkness

Capitolo 22. "Il segreto di Courtney"

"Mettila lì Drake, sul letto, presto!"
I due fratelli sono tornati in compagnia di Courney, anche se in un leggero stato di shock.
"Cos'é successo ragazzi?" Domando loro.
"Mah niente, l'imbecille ha fatto spaventate la ragazza trasformandosi." Fa Alexa guardando Drake con le braccia conserte.
"Senti Lexie era l'unico modo per farle capire quello che tu hai provato a spiegarle per ben tre ore!" Dice lui scocciato.
"Mh... oddio che mal di testa..." la voce di Courtney interrompe la discussione tra i due.
"Courtney! Ti senti bene tesoro?" Mi avvicino a lei.
"Non proprio... penso di aver fatto un incubo." Dice grattandosi la testa confusa.
"Adesso chi le rispiega tutto?" Fa Alexa allontanandosi.
"Tutto? Tutto cosa... c-che sta succedendo Abi? D-dove mi trovo?" Si fa prendere dal panico.
"Shhh... è tutto apposto. Non preoccuparti qui sei al sicuro.
Però adesso devi concentrarti e mi devi promettere che qualsiasi cosa ti dirò tu non ti spaventarai. Posso fidarmi?" Chiedo mantenendo il contatto visivo.
"Ma certo..." risponde lei.
Dopo averle spiegato tutto, seguono un infinità di domande: "Ma quindi tu hai dei poteri magici?", "Cos'é una banshee?", "Chi sono Lucian e Darius?", "Hai un demone per fidanzato?"... e via dicendo.
Dopo le mie varie risposte alle sue perplessità, esordisce solo con
"Figo..."
"Com'é che tu ci hai messo solamente dieci minuti per spiegarle due mesi mentre io ci stavo impiegando metà della mia vita?" Fa Lexie mettendo il broncio.
"Sorella, bisogna saperle prendere le persone, è chiaro che Abi conosce meglio la sua amica, perciò é riuscita a spiegarle tutto con più calma." Interviene Drake.
"Ma quindi fammi capire... io sono qui per tenerti compagnia? Nel frattempo che Drake va in "guerra" ? " Chiede ancora Courtney.
"Si. Purtroppo io non posso andare da nessuna parte, altrimenti rischierei altre due costole rotte, dato che come ti ho detto, Lucian mi ha tenuta prigioniera e io ho tentato di scappare ferendolo, in più per riuscirci l'ho anche preso in giro, questo sicuramente lo avrà reso ancora più furioso." Le spiego.
"Oh... beh se quel Lucian dovesse provare a torcerti un solo capello io..."
"L'ha già fatto, non vedi com'é ridotta la tua amica? Per questo con lei ci sarò anche io, se non l'avessi capito sono una strega e sai... potrei far comodo ai vostri bei visini, non vorrei mai che il mio fratellino perda l'amore della sua vita... o che io perda una buona occasione per rifarmi gli occhi." Alexa si avvicina a Courtney passandole la mano sulla guancia.
Rimango di sasso nel vedere la mia amica arrossire, mi nasconde forse qualcosa?
"Ahhhh io dovrei parlare un attimo con Courtney..." Dico cercando di sviare il flirt tra le due.
La prendo per mano e la trascino fuori dalla stanza.
"Courtney, vuoi per favore spiegarmi cos'é successo in camera?" Le dico bisbigliando per non farmi sentire dai due fratelli.
"Perché? É successo qualcosa?" Risponde ingenuamente, con ancora le guance rosse.
Spazientita prendo il telefono dalla tasca del pantalone per farla specchiare. "Ecco cos'é successo!" Esclamo.
Sussulta facendo un passo indietro.
"Wow... non mi ero mai vista così in vita mia..." sussurra.
"Courtney, ci conosciamo da tre anni, viviamo nella stessa casa e per di più lavoriamo anche insieme, ci manca solo che condividiamo la tazza del bagno.
Quando pensavi di dirmelo di essere lesbica?"
"Ahia..." si sente dall'interno della camera.
"Sta zitta tu." Urlo a Lexie.
"Allora? Vuoi rispondermi?" La esorto a continuare.
"Abi... io... credimi volevo dirtelo, ma avevo paura che dicendotelo mi avresti abbandonata. Io sono stata da sola praticamente da tutta la vita prima di incontrare te e quando capii la mia vera natura, lo dissi solo a una persona, se ne andò qualche mese dopo."
Rimango scioccata dalle sue parole, così la stringo forte a me.
"No che non ti abbandono stupida, sei pur sempre la mia migliore amica, perché mai dovrei farlo?" La rassicuro.
"Se quella persona ti ha lasciata sola, non meritava di stare al tuo fianco." Continuo.
"Hai ragione." Risponde sorridendo, asciugandosi le lacrime con la manica della felpa che indossa.
"Quindi, ti piace Lexie?" Le sorrido.
"Beh... oddio piacere é una parola grossa... dico solo che il suo modo di fare non mi é indifferente ecco."
"È un buon inizio direi!" La incoraggio.
"Per quel che la conosco... posso dirti che a volte sembra scontrosa ma se é come il fratello direi che hai fatto centro amica!
Le cose nuove spaventano un po' tutti all'inizio. Insomma... non per vantarmi ma direi che io ne sono l'esempio palese. Nel giro di un giorno ho scoperto la mia vera natura, ho un demone per fidanzato, il fratello e il padre mi vogliono morta, mia cognata é una strega... " Lascio in sospeso la frase.
"Direi che hai ragione Abigail..." Termina lei.
"Beh, adesso però non stiamo qui a gingillarci, pulisciti le guance che sono tutte sporche di trucco, poi vai nella stanza in fondo al corridoio e mettertqualcosa di carino... se vuoi fare colpo, non penserai mica di presentarti con quella felpa sgualcita?"
"Ma... Abi..." arrossisce.
"Su su poche chiacchiere vai a farti bella. Io vado a parlare con Lexie." La spingo verso il corridoio.
"Che? O-ok faccio presto!" Balbetta.
Rientro nella camera per parlare con la rossa.
"Ho sentito tutto Abigail... non so se sono pronta." Esclama mordendosi le unghie.
"Ohh coraggio, hai affrontato cose peggiori. Cosa vuoi che sia? Devi solo intrattenere una conversazione con una ragazza, non penso sia la fine del mondo."
La esorta io fratello.
"Già..." sussurra sistemandosi gli abiti.
"Ti consiglio di andare, non so cosa stia facendo la mia amica lá dentro ma sai com'é...non si fa mai attendere una donna." Le faccio l'occhiolino invitandola a raggiungere Courtney.
"Si hai ragione, vado." Esce frettolosamente lasciando la stanza.
"Chissà cosa combineranno quelle due." Dice Drake scherzando.
"Qualsiasi cosa facciano, conta solo che sia la cosa giusta per loro." Concludo sorridendo.