celebration.

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Attenzione: contiene scene smut e può risultare irrispettoso verso alcune religioni.

***

louis

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"Louis fai silenzio, sei troppo rumoroso. Non vorrai che la tua famiglia ci senta." Harry poggia la sua mano sulle mie labbra e abbassa nuovamente la testa.

Gemo nel suo palmo quando mi lecca il membro per poi portarlo finalmente nella sua bocca.

Mentre muove la testa, stuzzica la base con l'altra mano. Urlo il suo nome, ma viene soffocato.

Già, da quella sua mano enorme. Poi si ferma, all'improvviso. Così incomincio a toccarmi da solo, mentre lui si alza, nudo aggiungerei.

"Voglio che mi fotti." Dice voltandosi. Rimango in silenzio, gemendo mentre lo guardo dritto negli occhi. "Louis. Ora."

Gemo il suo nome.

"Louis!"

-

Mi sveglio con un sussulto, il cuore che martella. E una cazzo di erezione.

"Stai bene? Ti stavi rigirando nel letto dicendo il mio nome." Dice Harry. Il che mi fa coprire il viso dall'imbarazzo.

"Scusa!" Borbotto rosso. "Che ore sono?"

"Le due di mattina." Dice. Mi giro da un lato e accendo una lampada sul comodino.

Harry mi guarda e, notando che sono duro, inizia a ridere.

"Stavi facendo un sogno erotico, amore?" Ammicca.

"Già, e mi hai svegliato nella parte più bella." Sorrido.

"Pervertito." Dice con un occhiolino, portando la mano sulla mia coscia.

"Vuoi che ti aiuti con quello?"

-

La mattina dopo preparo la colazione per mia madre e le mie sorelle. Lascio bere mezzo bicchiere di vino a mia mamma.

"Grazie, Louise."

Guardo Lottie e rido. "Mamma, penso che tu stia confondendo gay e trans."

"No." Ammette. "Ti ho chiamato Louise perché oggi le tue labbra sono molto rosa e hai le ciglia piuttosto lunghe."

"Mamma, Louis non è cambiato." Dice Lottie. "Credo che fossi troppo ubriaca per notare queste piccole cose."

"Lottie non essere scortese." Dico. "Va tutto bene."

"Invece Harry ha le labbra più gonfie del solito." Lottie alza un sopracciglio. Io e Harry ci guardiamo e arrossiamo.

Lottie si avvicina al mio orecchio. "Questi muri non sono insonorizzati."

Sputo il mio succo di frutta e tossisco.

"Tutto okay?" Ride Harry. 

"Sì, è solo finito nel condotto sbagliato." Scuoto la testa a mia sorella e mi copro le labbra con un dito.

Quando finiamo di fare colazione io e Harry facciamo un giro per la stanza con Charlie.

"Usa bene la lettiera." Dice Harry. "Stranamente è stato facile insegnarglielo. Invece per il gatto che avevo da piccolo ci volle un'infinità." Confessa. Charlie salta sul letto e si sfrega contro il ginocchio di Harry.

"Le piaci." Sorrido.

"È la mia bimba." Harry la prende in braccio. "La nostra." Si corregge. Sorrido e gli lascio un bacio sulla guancia.

soggy fries 》larry au [italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora