soggy fries 》larry au [italian translation]

lou's birthday »part 2«

louis

"Mi sento in colpa." Ammetto, guardando la fotografia incorniciata che mostra me e Harry, stretta nelle mie mani, e con la sua testa sulla mia spalla.

"Perché, piccolo?" Chiede Harry guardandomi.

"Tua madre- be', ci ha fatto questi regali, e io non ho pensato a nulla per lei. Persino alla mia famiglia non ho preso niente." Ammetto.

"Louis, non devi preoccuparti. Già la tua presenza è un regalo per tutti." Ridacchia mentre gioca con le mie dita.

"Già Louis, non preoccuparti. È stato bello conoscerti, e in questa famiglia scambiarsi i regali significa soprattutto stare insieme e divertirsi." Spiega Anne.

Sorrido ampiamente. "Grazie, Anne."

"Allora, raccontami qualcosa della tua famiglia." Dice lei. Sospiro.

"Non vado molto d'accordo con la mia famiglia, eccetto per le mie sorelle. Le vado a trovare durante le vacanze." Dico.

"Posso chiederti perché?"

"Mamma.." Sospira Harry.

"È okay, Harry." Lo guardo. "È perché ero un ragazzino molto problematico. In pratica tutto ciò che non vuoi da un figlio. Frequentavo delle persone pessime, facevo cose che sapevo fossero sbagliate, ma non mi importava." Ammetto.

Mi ricordo di averne parlato con Harry. Mi aveva detto che finché era una cosa che appartiene al passato non era importante.

"Quindi eri un drogato e un malato di sesso?"

Tossisco dall'imbarazzo.

"Mamma, penso sia abbastanza." Dice Harry, portandosi a sedere.

"Okay, okay, scusa." Sospira Anne.

"In pratica mi hanno cacciato via. Sono stato mandato a casa di mio zio, e sebbene fosse un coglione violento che mi prendeva a calci in culo quando scopriva che stavo facendo qualcosa che non dovevo, mi ha aiutato a rimettermi a posto." Spiego.

"Dovrei farti le mie scuse."

"Io non lo farei, in fondo non lo faceva perché era ubriaco, ma perché meritavo di- non lo so. Mi ha aiutato. Non so come, ma lo ha fatto." Spiego.

"Louis, non c'è bisogno che continui a parlarne." Sussurra Harry. Annuisco, non voglio ricordare il passato. Sono stati tempi difficili, ma quando sono andato a vivere con Zayn la mia vita ha cominciato a migliorare.

"Bene, immagino che la cena sia quasi pronta. Gemma, Harry, mi date una mano in cucina?" Chiede Anne. Mi inizia a battere forte il cuore pensando di dover rimanere solo con l'ex di Harry.

Mi dà una brutta impressione e mi fa stringere le mani in un pugno solo se penso a lui.

Harry e Gemma annuiscono e si alzano in piedi. "Ti prego, non litigare con lui." Sussurra Harry, baciandomi una guancia.