Saving Star - Libro 2 - TRADUZIONE ITALIANA

Capitolo 12 - L'amore è come un Bolide in fronte

Quelle punizioni furono forse le peggiori che ebbi. Non perché dovetti fare qualcosa di difficile - passai tutto il tempo a pulire l'ufficio del professor Pouri alla babbana -  ma perché il professor Pouri passò la maggior parte di quel tempo facendomi ramanzine sull'importanza delle regole e sul perché avrei dovuto cambiare il mio atteggiamento nei loro confronti (più che altro, il mio atteggiamento in generale). Ovviamente, tutto quello servì solo a rendermi più determinata a rompere ogni regola possibile.

La peggior parte delle punizioni, però, era che erano programmate in modo che io perdessi gli allenamenti di Quidditch, una cosa di cui Jaycee Bell non era per niente contenta. Con la nostra prima partita contro Serpeverde alle porte, ed una nuova Cacciatrice da allenare, avevo davvero bisogno di essere presente. Certo, Brooke ed Albus potevano sostituirmi, ma nessuno di loro era veloce abbastanza per essere un Cercatore. Non c'era niente che io potessi fare, però. Finché mi fossi comportata bene almeno fino alla nostra prima partita contro Serpeverde - appena una settimana - tutto sarebbe andato bene.

'Fare la brava' fu molto più difficile di quanto sembri.

Il giorno prima della mia ultima punizione, Al ed io quasi arrivammo tardi a Difesa delle Arti Oscure. Era certamente colpa di Jaycee, perché ci fermò nel salone per dirmi che se non mi fossi presentata, avrebbe fatto tornare Ryan Ham a gestire gli allenamenti, solo per farmi urlare in testa da lui. Le dissi che suonava fantastico; adoravo Ryan. Jaycee si limitò a sospirare e a dire che dovevo esserci.

Quando io ed Albus entrammo, le uniche sedie rimaste erano di fronte a tutto, oppure una più dietro vicino a Colette. Scegliemmo quelle davanti, ovviamente. Appena ci sedemmo, il professor Potter si schiarì la gola.

"Grazie per esservi uniti a noi," disse, accigliandosi.

Il volto di Albus arrossì mentre scivolava sulla sua sedia. Io mi limitai a sorridere e dissi, "Nessun problema, signore. Ne siamo felici anche noi."

Il professor Potter scosse la testa, rivolgendomi lo sguardo semi-divertito che rivolgeva a James ogni volta che lui si comportava così. "Ad ogni modo, studenti, vi prego di aprire i libri al capitolo 5. Questa settimana studieremo i lupi mannari."

Si fermò mentre lo sfogliare di pagine riempiva la stanza. Quando ci fu di nuovo abbastanza silenzio, il professor Potter chiese, "Qualcuno sa cos'è un lupo mannaro?"

Sbirciai di lato per vedere Rose alzare la mano. Di solito, era una delle pochissime che mai rispondevano a queste domande. La maggior parte delle persone o non prestavano attenzione, oppure non volevano rispondere di fronte alla classe. Almeno, speravo fossero quelle le ragioni. Di certo tutti sapevano cosa fosse un lupo mannaro...

"Sì, Rose?"

"Un lupo mannaro è un essere umano che diventa una spaventosa creatura simile ad un lupo ogni luna piena. Ciò è causato da infezione da licantropia."

"Ottimo," disse, sorridendo. "Tua madre sarebbe fiera." Rose sorrise raggiante.

Il professore si girò per rivolgersi di nuovo alla classe. "Ciò che ha detto Rose è corretto. I lupi mannari sono umani che, assolutamente non per loro colpa, si trasformano in una creatura simile ad un lupo una volta al mese, con la luna piena. Oggi, parleremo di come loro non siano davvero pericolosi normalmente, e di come i pregiudizi su di loro siano antiquati ed erra-"

La mano di Ciara schizzò in aria.

Il professor Potter alzò un sopracciglio. "Sì?"

"Pensavo che i lupi mannari fossero molto pericolosi," disse con sicurezza. "Possono uccidere. Non riconoscono neanche la loro famiglia o i loro amici quando sono lupi."