Golden /Cesare Cantelli/

capitolo 12

È passato circa più di un mese da quella serata, abbiamo continuato ad uscire e scriverci fino a fare coppia.

Adesso siamo a casa mia a guardare un film, abbracciati. Sento di star bene o forse voglio convincermi del fatto di stare "bene".

Quando passiamo il tempo insieme sono felice, ho sempre il sorriso ma da quando ho detto a tutti che ci siamo fidanzati Cesare si è allontanato da me, questo non mi fa star bene per niente.

Questa volta sono stata io a cercarlo ogni momento, ogni volta lui scappa e questo mi distrugge. Adesso si che capisco come si è sentito.

Ne ho parlato con Nelson ma neanche lui sa niente, gli ha detto che era semplicemente il lavoro e non gli credo manco per finta.

Il film è ormai finito e non gli ho prestato attenzione più di tanto, Simone adesso va a lavoro ed io sono combattuta se passare per casa sua o meno

<<amore a domani>> dice e mi bacia <<a domani>> rispondo e chiudo la porta
Senza pensarci salgo di sopra per mettere le scarpe, torno giù prendo le chiavi e mi avvio verso casa di Cesare.

Provo a chiamarlo e gli mando anche messaggi ma niente, diamine.

Sono fuori il suo cancello, busso ma nessuno apre. Non so con quale fortuna vedo arrivare Claudio con Chewbe, fratello e cane di Cesare, da lontano

Entriamo e lo ringrazio <<mi hai salvata, ti devo un caffè>> ride e salgo in camera sua

Non voglio crederci, assolutamente no. No, no e no!

Cesare e Sofia sono stesi sul letto a sorridersi, non voglio crederci. Saltiamo la parte dove sento il mio cuore morire.

Mi guarda ed il suo sguardo non so descriverlo, è tra il sorpreso e colpevole e forse anche triste

<<cosa>> non so che dire, esco dalla stanza senza dire o fare nulla.

Sono... no, non so come sono o come sto. Non trovo parole, aggettivi, insulti per descrivere questa situazione.

*******

Uscita da casa sua sono andata dritta a casa di Tonno, non lo avevo ne avvisato e detto nulla. Entrata in casa sua, mi sono buttata tra le sua braccia e sono scoppiata a piangere.

Ha chiamato anche mio fratello e Dario e siamo qui da un po'. Non ho ancora parlato, nessuna parola se non degli sbuffi per il non voler piangere ancora.

Sono qui seduta e non sento più nulla, no sentimenti no emozioni e nulla, non sentivo neanche le loro voci finché qualcuno non mi scuote e torno tra di loro

<<Fede vuoi dirci cos'è successo?>> inizia mio fratello
<<siamo preoccupati, sei seduta qui da tanto e non hai ancora aperto bocca>> continua Tonno
<<hai lo sguardo assente, non riesco a capire cosa stai provando>> finisce Dario

Mi hanno anche chiesto se c'entrasse qualcosa Simone. Lui non è neanche lontanamente nei miei pensieri.

non riesco a formulare una frase decente <<Cesare...Sofia...sorridevano>> ma penso mi abbiano capita

mi guardano, e si guardano tra di loro, confusi ma poi Nelson si alza per uscire. Lo seguo con o sguardo, so già quello che vuole fare ma sono senza forze per fermarlo

<<vez fermati, sta facendo l'errore più grande della sua vita e lo sappiamo>> parla Tonno <<ma è la sua vita, la distrugge con le sue stesse mani e lo sa>> finisce

<<a me non frega un cazzo che distrugge la sua vita, può fare quel che vuole di se stesso>> mai visto Nelson così arrabbiato <<ma vedere come distrugge mia sorella..sicuro non me ne sto qui a grattarmi la pancia Tone>> finisce stringendo i pugni

Dario si alza e lo porta in qualche stanza per calmarlo, Tonno mi viene vicino e mi stringe, al suo tocco chiudo gli occhi e mi rilasso <<grazie>> dico in un sussurro

Sono sul divano a guardare la tv da sola, mi sono calmata e mi alzo per andare in bagno, passo davanti alla cucina e sento i ragazzi parlare, so che non dovrei ma qualcosa mi spinge ad ascoltare
<<io capisco che ci stia male, ma allora perché non farsi avanti?>> dice Nelson e non capisco

<<vez le vuole bene, non vuole rovinare i rapporti>> risponde tonno
<<ma così la Federica soffre cento volte di più, Cesare è praticamente innamorato di lei e ne è consapevole ma non si fa avanti. Tutto questo mi fa rabbia>> Dario, sono sconvolta

<<Cesare è cosa?>>.