Roma, 13 maggio 2021
Seokjin strinse la presa sul freddo stipite del vano ascensore, gli faceva male il petto. Aveva la sensazione di aver appena perso qualcosa di molto importante, di fondamentale.
Scosse la testa. Lui, il World Wide Handsome, per la prima volta nella sua vita era stato rifiutato.
«Porca puttana.» sibilò e a passi pesanti si incamminò verso la sua camera da letto.
Quella donna gli era piombata tra capo e collo e gli si era infilata in testa. Aveva fatto cose assurde solo per poterla rivedere prima di lasciare Roma, e quella era scappata a tanto così dal suo letto.
Si sfregò le mani sul viso e con un ultimo sospiro si infilò in camera, con un ringhio sbatté la porta e le tre teste della rap line si girarono all'unisono a guardarlo.
I tre ragazzi erano seduti attorno al tavolo, immobili. Hoseok si era bloccato con un calice vuoto e una delle bottiglie di vino che avevano regalato loro le ragazze leggermente inclinata. Suga si era ripreso dalla sbronza ed era ancora sveglio, Namjoon aveva sollevato la testa dal telefono. Lo guardavano tutti e tre con le sopracciglia sollevate e gli occhi sgranati.
Si sfregò una mano sul viso e crollò sul divano con una risata, se lei non si fosse fermata, ci avrebbero pensato quei tre ficcanaso della rap line a farlo. Non aveva calcolato che avevano sempre tutti il brutto di vizio di infilarsi nelle camere degli altri.
Agguantò il pupazzo di RJ e prese a torturarlo, se fosse stato vivo, probabilmente quell'alpaca lo avrebbe schiaffeggiato per come lo stava trattando.
Gli altri lo fissavano in silenzio, immobili. Erano praticamente un fermo immagine.
Yoongi fece spallucce e rubò la bottiglia dalle mani di Hoseok.
«Hyung...» iniziò timidamente Namjoon. «Cos'è successo? Abbiamo sentito la tua voce fino a qui.»
Seokjin lo incenerì con lo sguardo e riportò tutta la sua attenzione sull'alpaca. Sibilò come un serpente: «Nulla.»
«Nulla?» gli fece eco Namjoon.
«Un nulla parecchio caotico, per farvi berciare così nel corridoio.» la calma placida di Yoongi gli fece sollevare la testa di scatto. Aveva le orecchie in fiamme, il suo amico lo guardava divertito, col vino che roteava nel bicchiere.
«Ma... vi siete baciati?» insistette Namjoon.
«Non sarei così incazzato se non l'avessi baciata!» sputò. Gli lanciò contro RJ e lo colpì con l'unica parte rigida del pupazzo, Namjoon si lamentò.
Seokjin si strinse nelle spalle e incrociò le braccia al petto. Non aveva voglia di fare loro il resoconto di quanto era successo. Non sapeva neanche cosa cazzo fosse successo, a dirla tutta.
«Almeno hai baciato qualcosa che non fosse una statua.» rise Hoseok.
Strinse il morso e sollevò lo sguardo verso il moro, che si limitò a ridere allegro. Protese una mano verso Namjoon, quello sospirò, si chinò a recuperare RJ e glielo passò. Gli strappò il pupazzo dalle mani e senza dire una parola lo tirò dritto in faccia al loro coreografo.
«Mi ha dato un due di picche!» sbottò. «Si è staccata, ha farfugliato qualcosa in inglese ed è... è scappata, cazzo.»
«Ah lei farfuglia urlando? E' stata una fuga lenta, avete urlato per venti minuti.» Yoongi sorrideva fin troppo, per i suoi gusti.
«Ok... Senti Jin-hyung, dicci cosa è successo. Insomma vi stavate baciando e avete iniziato a gridarvi contro? Così, dal niente? Dico... deve essere successo qualcosa, nel mezzo, no?» Namjoon stava usando il suo tono diplomatico, quello che usava per placare i battibecchi del gruppo.
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I'll meet you - "I will" series Vol. 1 | K.Sj [COMPLETA]
FanfictionScelta tra le migliori FF ANGST da WattpadFanfictionIT per il mese di Aprile 2022 Kim Seokjin, l'idol che non deve chiedere mai, agisce prima di pensare e maschera al pubblico i suoi momenti bui. E' il suo ultimo tour mondiale, poi dovrà servire il...