I'll meet you - "I will" series Vol. 1 | K.Sj [COMPLETA]

15: Lost in Seoul

Seoul, 13 ottobre 2021

L'atmosfera era elettrica al dormitorio, la festa di compleanno di Jimin era in corso già da qualche ora, lui e Taehyung erano impegnati al karaoke. Accanto a lui c'era Aurora, reclinata contro Hoseok col tablet in mano.

Aveva imparato a non prendersela con lei per via di Giorgia, in effetti la bionda non c'entrava.

«Dai questo non è male.» il rapper indicò lo schermo con le labbra arricciate.

«Hoseokie, ho capito cercare il bello ovunque ma, cazzo, non si guarda.» Aurora rise e gli diede uno schiaffo sulla coscia.

«Sei tu che ti sei abituata a degli standard troppo alti, tesoro.» la battuta flemmatica di Yoongi lo fece scoppiare a ridere.

«Jin! Te che di cose belle te ne intendi...»

Seokjin rise e si mise in posa. «Hai bisogno di un professionista, cara?»

«Come fai a saperlo?! Sbrigati, vieni qua, anche tu Biscottino, vieni vieni! Ho bisogno di un parere dai più belli della stanza.»

La voce di Jimin steccò una nota, lei alzò di scatto lo sguardo sul ragazzo che la guardava torvo. Inclinò la testa e gli mandò un bacio. «Parlavo di persone, non di angeli.»

Lui si indicò gli occhi, con fare minaccioso indicò lei e riprese la sua sfida. Seokjin rise, alla fine Aurora era simpatica.

Jungkook si avvicinò, Namjoon la guardava con una smorfia. «Posso vedere anche io o non credi sia abbastanza bello?» borbottò.

«Joonie tu sei bellissimo, ma finché lasci le scope in mezzo al corridoio io non ti parlo. Allora, sedetevi sedetevi, che qua la galleria è lunga. Partiamo da questo...» Aurora girò lo schermo del tablet, c'erano la foto di un ragazzo palestrato e abbronzato con le sopracciglia scure ad ala di gabbiano.

«Ha un bel fisico.» commentò Jungkook, Aurora annuì.

«Non è bello come me, ma non è nemmeno brutto Aurora, cosa non ti convince?» si volse verso di lei, che squadrava il tizio con una smorfia.

«Odio 'ste sopracciglia.» lei sbuffò e fece scorrere il dito sul tablet, sullo schermo comparve un ragazzo magro, con lunghi capelli mossi che gli incorniciavano il volto allungato.

«No questo no.» Seokjin scosse il capo e passò alla foto successiva.

Come vecchie comari continuarono a commentare una lunghissima lista di foto di ragazzi, abbastanza a lungo che pure i tre cantanti li raggiunsero.

«Sì però Aurora che palle, non te ne piace uno. O è Jimin o è Jason Momoa!» si lamentò Jungkook.

«Se avesse gusto le piacerei io.» rise, Jimin lo stava fulminando con lo sguardo. «Perché stiamo commentando sta gente? Sono famosi?»

Aurora sgranò gli occhi. «Oh, come dire... cioè... ecco...»

«Avevi intenzione di tradire Jimin?» scoppiò nuovamente a ridere.

«Jin, cretino! Sto aiutando Giorgia a scegliere la sua prossima scopata!» sbottò Aurora.

Seokjin strinse il morso e impietrì, un'esplosione gli fece avvampare nuca e orecchie. Strizzò gli occhi e si alzò di scatto, Namjoon stava trattenendo il fiato. «Ah.»

Nel silenzio che era calato recuperò una bottiglia di soju e si ritirò in camera, la porta traballò sui cardini per la violenza con cui l'aveva chiusa.