Capitolo 6

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ANNE'S POV

Sembravo semplicemente una ragazzina in piena crisi ormonale.

Nulla di meno, nulla di più.

La cosa mi disturbò non poco, ma allo stesso tempo, inconsciamente, mi piacque da matti.

Era ancora lì. Di fronte a me. Con quello sguardo da ragazzino cocciuto e quel sorriso beffardo inciso sulle labbra.

Harold.

Ahi.

Cosa gli avrei detto?

Beh...

"Mi fa piacere il fatto che, il sol pensiero che qualcuno potrebbe sostituirvi, vi faccia andare in bestia"

Ci pensò tranquillamente lui a concludere la vicenda.

"Che libro volete iniziare a leggere quindi?" mi arresi allora, alzando gli occhi verso l'alto.

Istintivamente pensai che, se l'avessi fatto a Glasgow Eden, avrei dovuto pulire le mattonelle della cucina, una ad una.

Ma non eravamo più li...

Ed ecco che i mille dubbi, su cosa fosse successo realmente, iniziarono ad invadermi la testa come una tempesta in piena estate.

Già, proprio in piena estate, non ho sbagliato.

"Solo... Se mi aiuterete a scoprire chi sono realmente" pronunciai alla fine con furbizia.

La vita datami, mi aveva insegnato a dare alla gente quanto avevo ricevuto, anche se so che cio' è sbagliato.

Una cosa me la dai tu ed una te la do io.

Baratto, direbbero i vecchi.

"Io... Io so che il dottor Gheinaders ha detto che la memoria... Insomma credo non bisognerebbe forzare le cose Anne" disse con un'insicurezza non sua.

"Benissimo. Allora chiedete pure a Miss Jaq.. Jasmine... Josephines... Oh qualunque sia il nome della bionda alla camera accanto.. Potete chiedere a lei per la lettura" contestai con un pizzico di crudeltà.

"Il libro sarà L'Albero del Silenzio. Che ne dite di domani mattina, in giardino? Sotto l'altalena intendo..."

Fece finta di non sentire le mie ultime parole. Come se non fossero mai uscite dalla mia bocca.

Odio quando la gente fa così.

"Alle quattro credo vada bene"

La cosa strana è che lo feci anch'io.

"Harold... Posso farvi una sola domanda?"

Chi eravamo stati noi, durante gli anni della mia o nostra vita, che non ricordavo?

"Cosa siamo io e voi, per l'esattezza?"

Silenzio.

...

Silenzio.

.


.


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Sulla neve fredda a piedi nudiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora