E anche un altra giornata era passata, ed io come a due giorni a questa parte ero in videochiamata con Gian e Diego."Devo dirvi una cosa" parlai improvvisamente intromettendomi nella loro litigata giornaliera
"Cosa devi dirci Lè?" parlò Gian guardandomi confuso
"Ieri mi ha scritto Lorenzo" dissi
"Paggi? Beh che vuole?" Chiese Diego
"Io..ehm..penso che ci sta provando con me" mi grattai la nuca imbarazzato
"Ma.. perchè dici questo? Che ti ha detto di così compromettente?" chiesero
"No, è che ieri mi ha contattato e mi ha chiesto come stessi, e che ha chiamato Diego e tu gli hai detto tutto" lo guardai per una affermazione e quando annuì continuai " e in pratica mi ha detto di non pensare Tancredi e che dovrei ribellarmi a voi e uscire da questa casa per.. beh.. per incontrare lui" confessai in imbarazzo
"Ma questo è stronzo per davvero, ma che cazzo vuole?" sbottò Gian
Era normale, in questa situazione c'era anche il suo migliore amico, e anche se non volevo accettarlo sapevo che lo stessero facendo per noi.
All'improvviso sentì un rumore dietro la porta della mia stanza, ma non ci feci caso e continuai a sentire ciò che stava dicendo Diego
"Posso parlarci io con Lollo, ma per il resto sta a te Lele" lo guardai confuso
"Sta a me cosa?"
"Avanti Lè, Lorenzo ti piace?" si fece coraggio e parlò Gianmarco
"No ragazzi, sapete chi ho nel cuore. Vorrei davvero che riusci a vedere bei ragazzi oltre a lui ma sapete che c'è sempre e dovunque" sentì il groppo in gola e gli occhi diventarmi lucidi
Rivolsi lo sguardo ad un paio di cuffie che erano a terra e le fissai, non volevo che loro mi vedessero così
"Perchè non ci parli tesoro?" mi parlò Diego guardandomi intenerito
"Lo sapete perchè Diè, non ne ho il coraggio" sospirò per poi parlare, ma fu interrotto da Gian
"Almeno vi parlate?" chiese
Scossi la testa guardandolo e afferrai un lembo della coperta giocandoci con le dita
"No, solo per sciocchezze. Gli chiedo se vuole mangiare o cose così. Ma per il resto nulla. Ieri però abbiamo giocato alla Play insieme." ammisi
" Beh in confronto alla settimana scorsa che non vi guardavate se non per fulminarvi con lo sguardo, è un bel traguardo no?" disse retorico guardando Diego
Si erano incontrati insieme da Marta
"Si, immagino di si" constatai
"Cerca di parlarci Lele, non serve a niente stare così, se abbiamo fatto tutto questo è stato per farvi chiarire" parlò Gianmarco
"Lo so Gian, ma è difficile" li vidi annuire e sospirare
"Cambiando discorso... le vostre fidanzate dove sono?" chiesi incuriosito
Non sentivo ne Zoe né Marta da oggi pomeriggio, mi mancano quelle due nane
"Stanno facendo dei tiktok, se aspetti le chiamo" disse Diego
Non avevo niente da fare e stare in compagnia anche se tramite telefono era pur sempre un impegno, quindi perché no?
Dopo due minuti vidi due testoline comparire e sedersi sulle gambe del proprio ragazzo
"Ciao amori" salutai sorridendo
"Ciao Lele, come va?" chiesero sedendosi meglio su Gian e Diego
Vidi loro fare una faccia di dolore, beh ragazzi ve lo meritate per quello che state mi state facendo
"Bene, bene voi?" chiesi interessato
Mi stavo divertendo un sacco a vedere i due poveri ragazzi che facevano facce sofferenti per ogni movimento che facevano le loro ragazze
È per questo che sono passivo, non sia mai che il mio ragazzo facesse una cosa cosi, penso che lo scoperei lì seduta stante.
"Bene, dov'è il nano?" mi chiese Zoe
"Non lo so, di la penso" risposi annoiato
"Lo chiami?" chiese Marta
Vidi Gian dare un pizzicotto a Marta sulla coscia e lo guardai ringraziandolo
"Aspetta" mi alzai e lo andai a cercare
Dove cazzo era finito? Non era né in salotto né nella sua stanza
"Tancredi" lo chiami ad alta voce ma nulla
Nel bagno nulla.
L'unico posto era in veranda
Uscì e lo trovai lì, che fumava
"Le ragazze vogliono vederti" dissi scocciato anche se mi preoccupai molto
Non fumava quella roba da un bel po', deve essere successo qualcosa
"Ora arrivo" disse freddo e annuendo me ne andai
Andai di nuovo in camera mia e mi sedetti sul letto
"Ora arriva" dissi ancora con la testa da tutt'altra parte
"Cos'è successo?"
Merda Diego anche da lontano mi capisci?
"Lascia stare"
finì di parlare e dietro di me sentì un corpo sedersi, la sua spalla era attaccata alla mia e le sue mani mi stavano toccando i fianchi
"Hei"salutò
Rimasi paralizzato per un minuto, poi mi feci più in la
"Ciao Tanche, come stai" chiesero tutti insieme
Sentì Tancredi avvicinarsi sempre di più
Penso di sapere cosa lo portava a fare questo;
Prima di tutto questo casino, quelle rare volte dove lui fumava, la sera dormivamo insieme attaccati, per non fargli pesare tutto ciò che lo aveva portato a compiere quell'atto
Forse è quello
"Che ne pensi Lele?" mi svegliarono dai miei pensieri
"Ehm cosa?" domandai imbarazzato
"Devo tagliarmi i capelli" disse Diego
"No bro, ti prego. Assomiglierai ad un tredicenne" risero tutti
A togliere tutti da quell'atmosfera di divertimento fu proprio lui: Tancredi.
"Hai il telefono scarico Diego, di che cazzo avete parlato per tutto questo tempo?" chiese
Stavo sperando tutti i dei che erano nel cielo per non far aprire la bocca a Gianmarco:
Non lo dire Gian ti prego, non lo di-
"Lollo ha contattato Lele, vuole uscire con lui" disse innocentemente
ecco fatto
Ad un tratto Tancredi chiuse la chiamata e si voltò verso di me prendendomi il viso
"Lui cosa?"
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Ciao :)
lasciate una stellina e commentate, io vi leggo eh ;)
viamo💖
~S🦋
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afraid of loving you//Tankele.
RomanceLele e Tancredi dopo un periodo passati lontani, si ri-incontrano. Cosa succede quando i loro migliori amici decidono di chiuderli in casa?