Burrocacao e parole sbagliate

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Stavo chiamando Zoe, Diego aveva il telefono spento.

"Hey amore" mi salutò sorridente appena rispose

"Ciao nana" la salutai anch'io

"Dov'è quel coglione del tuo ragazzo?" chiesi

Sapevo che era da qualche parte nella stanza a fare cazzate

"Sono qui coglione" saltò sul letto affianco alla sua ragazza

"Allora come va?" chiese poi

Eh,beh

Gli spiegai tutto, mentre loro mi ascoltavano attentamente

Vedevo Diego stringere i pugni per la rabbia

Ha sempre provato un istinto paterno nei miei confronti, un senso di protezione.

Non permetteva mai nessuno di farmi del male, quando venne a sapere di Tancredi per poco non gli dava un pugno in faccia.

"Senti Le, noi ti abbiamo lasciato lì dentro con lui con la speranza di farvi del bene. Perchè ne io ne Gianmarco volevamo vedervi così. Ma se tu devi ridurti così a fare la sua puttana per poi venire trascurato, proprio no." mi disse

Vidi Zoe dargli una spinta, ma ormai era inutile.

Avevo già le lacrime agli occhi.

In fondo aveva ragione lui. E lo sapevo anch'io

"Scusa Le non volev-" provò a scusarsi

"Hai ragione, non ti preoccupare. È okey, ci sentiamo dopo"staccai la chiamata e questa volta lo spensi io il telefono

Sapevo che Diego avrebbe detto tutti a Gianmarco, quindi non mi preoccupai

Sinceramente non volevo sentire nessuno oggi

Nemmeno mia madre, che mi manca così tanto.

Mi ricordai di star ancora piangendo quando passai la mano sul mio viso e la sentì bagnata

"uff..merda" imprecai

Dovevo prendere un burrocacao, mi sentivo le labbra bruciare ad ogni contatto con la saliva

Mi alzai dal letto e scavai un po' dappertutto, sfortunatamente però ne Gian ne Diego soffrivano di labbra screpolate

Quelli che ne soffrivano, indovinate un po', eravamo io e Tancredi.

Non mi rimase scelta se non chiederlo a lui.

Altrimenti certo, potevo passare ad una forte febbre, ed in questo momento proprio non ci voleva.

Andai in cucina ma non lo trovai, non era nemmeno nel salone. Provai nella sua stanza e non c'era.

Sarà nel bagno

Non persi tempo e mi presi la briga di scovare tra le sue cose

Ero nel suo armadio, ma niente. Non c'era.

Impossibile. Tancredi aveva sempre qualcosa per le labbra.

"Che stai facendo?" sobbalzai a quelle parole

Mi girai verso la voce e lui era lì, puzzava di fumo

"E-ehm stavo c-cercando un burro cacao" era bello però

Il rosso gli stava bene, glielo continuerò a ripetere all'infinito

"Sono qui vieni" mi fece segno di avvicinarsi al comodino e da lì tirò fuori un astuccio pieno di burro cacao

"Prendi quale voi" offrì

Misi la mani all'interno e afferrai un tubetto a caso, di certo non mi mettevo a scegliere accuratamente un lucido per labbra

"Va bene questo, grazie" lo ringraziai e presi io mio tubetto di Lobello blu

"Prego" si stese completamente sul letto e mi fece capire che dovevo andare

"Vuoi rimanere?" mi chiese così all'improvviso

Mi bloccai un momento sulla porta, non sapevo che fare

Poi mi vennero in mente le parole di Diego

"No grazie" frettolosamente me ne andai in bagno

Mi chiusi dentro e scivolai lungo la porta dietro di me

Misi la testa tra le mani ed appoggiai i gomiti sulle ginocchia

Cercai di calmarmi e ci riuscì dopo poco.

Mi alzai ed andai a sciacquare la faccia, avevo gli occhi rossi, e doveva sparire questa cosa.

Aspettai un altro po' nel bagno e poi uscì

Andai in camera mia, aprì la porta e lui era lì

Sul letto, come se nulla fosse

Come se mi stesse aspettando per dormire

"Cosa ci fai qui?" chiesi

"Dormiamo insieme, di la fa freddo Le"

ma se stanotte faranno 40° all'ombra!

"Non ci voglio dormire con te!" mi impuntai

"Madonna non fare il bambino e vieni a dormire. Ti sto chiedendo di dormire insieme non di scopare"

Lo odio, davvero tanto.

"Okay, ma ognuno dal proprio lato" misi le cose in chiaro da subito

E lui sembrò capirlo, poiché annuì

Mi stesi sul letto e mi misi al mio lato abbracciando il cuscino

Lo avevo a pochi centimetri da me, ed il mio corpo ne risentiva

Voleva per forza scappare nelle sue mani, ma dovevamo resistere.

Dopo circa dieci minuti mi addormentai tra le braccia di morfeo, ma ero ancora sveglio per capire che mi aveva attratto con la mia schiena vicino al suo petto, e il suo braccio a circondarmi il bacino

"Buonanotte Lele"

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ciao :)

pubblico ora perchè dopo non ho tempo, ho una riunione con la scuola :(

Non so se già ve l'ho chiesto, anyway che scuola frequentate?

Io terzo superiore di corso moda :)

Spero che il capitolo vi sia piaciuto, in ogni caso lasciate una stellina e commentate, io vi leggo eh ;)

viamo💖

~S🦋

afraid of loving you//Tankele.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora