^Stammi lontana"

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^Stammi lontano ^
Ragazzi leggete dopo aver finito il capitolo ciò che vi dirò❤.
Quel giorno faceva freddo,tanto freddo e decisi di indossare una felpa nera e un jeans blu cercando di coprirmi il più possibile evitando influenze etc.
Non volevo ammalarmi o di certo fammi vedere in condizioni pessime dal mio professore,cosa avrebbe pensato di me cosi?Non avevo molta autostima anzi diciamoci la verità quasi per niente soffrendo sin da piccola poiché venivo presa in giro per tutto e mi ha portata a perdere tutte le sicurezze che avevo.
Ero una ragazza autolesionista e cercavo di non far vedere a mia madre o qualsiasi persona i miei tagli,di certo quando era estate me li facevo più nascosti ma a volte perdendo il controllo inventavo scuse credibili ,ormai a mentire ero diventata perfetta ,nascondevo le mie emozioni agli altri tanto non sarebbe importato a nessuno come mi sentivo e perché tutti cercavano di vivere il mondo  fatto ad apparenze,dalla moda ,dal look ,diciamo tutte cose che non erano per rendersi belle ma per piacere alla società e avere amici ,io odiavo questo ,preferivo rimanere sola (infatti avevo solo Elisa ),che cercare di essere qualcosa di cui non voglio per farmi accettare ,ma allo stesso tempo essere emarginata portava a farmi soffrire e anche tanti problemi che avevo e cercavo di nasconderli anche a me stessa non era altro che peggio sopratutto perché lo sfogavo sul mio corpo ,anche cercando di saltare i pasti a volte ed era sbagliato . Mi vedevo brutta ,imperfetta ,odiavo tutto di me stessa ma volevo non mangiare per vedermi bella ,ma mi resi conto che forse ero come gli altri per piacermi ma non so non sapevo cosa più pensare o fare .Da quando avevo conosciuto il mio  professore cercavo di tagliarmi di meno e di mangiare di più per non fargli notare niente,già era complicata la situazione ,da lui vedevo riscontro un po'  e non volevo che se ne accorgesse di cosa facessi ,tanto non credo che neppure lui sarebbe stato capace di aiutarmi però non volevo che lo dicesse a mia madre ,dopo già  tutto andava male poi ci si metteva lui aggravando di più...sarei morta in tutti sensi perché non avrebbero capito quello che passavo e sopratutto la mia migliore amica non sapeva niente quindi non volevo che lo scoprisse odiandomi...magari se avessi raccontato prima tutto chissà .
Dopo questa lunga riflessione mia madre mi chiamò :
"GINEVRA SONO 3 ORE CHE TI CHIAMOOO,SCENDI C'È ELISA E DOVETE ANDARE A SCUOLA!!!".
*Ok Ok non agitarti*

Dopo che mi rimproverarono tutte e due uscimmo di casa .

"Che faccia come stai ?"
*Bene dai un po assonnata*
"Beh te lo sei sempre Ahahha"
*Hahaha sto ca**o,andiamo o faremo tardiiii!*
"Ma che ti agiti c'è mio padre che ci accompagnerà a scuola "
NO NO NO non è possibile non ero pronta dopo ieri e tutto cavolo vabbè chi la va l'aspetti...

Entrammo e quando incrociai il suo sguardo mi sentì a disagio e anche lui però cercò di rompere il ghiaccio
"Ma buongiorno Ginevra come stai ?'
*Grazie tutto bene e lei?*
"Bene bene grazie ".
"Ricordati dopo ci sono le ripetizioni "
Oddio me ne ero proprio dimenticata cavolo con lui di nuovo chissà...

Dopo che ci fece scendere per mia sfortuna c'era alla prima ora e mi guardò per quasi tutto il tempo.

Venne il pomeriggio e andai a casa sua ,Elisa mi salutò con un grande abbraccio (quasi quasi mi soffocava però amavo i suoi abbracci mi trasmettevano tanta gioia).
"SENTI BENE CIÒ CHE TI DICO E NON PUOI DIRE DI NO CHIAROOO?"
*SI MA CALMATIII*AHHAHA*
"Si si scusa haha"
"Bene benEeee'
*Non strillare *
"Vero".  "Stasera rimarrai a dormire da me e non si discute ok ?"
*aish ok*

Tanto era Domenica domani e saremmo state libere tutto il giorno per fare ciò che volevamo,adoravo tutto ciò.

"Vieni accomodati "mi disse Tae
"So che rimani a dormire stanotte da noi"
*È un problema per lei?*
"Nono tranquilla ,bene incominciamo".
Dopo un paio di ore finalmente finimmo le ripetizioni e andò fuori a fumare,lo guardai svenendo.
Lo vedevo dal terrazzo e le sue labbra alla sigaretta elettronica erano paradiso se ne accorse che lo stessi guardando e mi sorrise .
Ma cosa mi viene cazzo che figura di merda vabbè come il mio solito,
mi aveva beccato mentre lo guardavo come Dio chissà cosa avrà pensato,sicuro questa è pazza .
Arrivò la notte ed Elisa dormiva profondamente avevo la voglia di farle uno scherzo ma non mi sembrava il caso e non avevo la voglia, così uscì fuori e guardavo le stelle immergendomi dentro ,senza accorgermi che arrivò Teahyung  che mi disse :
"Signorina cara lei è troppo piccola per stare sveglia la notte ,che ci fa qui ?"
*ehm*
"Dai Ginevra confessa hahaha"
*lei * NONOOOOO lo avevo detto senza pensarci  cavolo

"IO?"e perché mai "?
Si avvicinò a me sfiorandomi la faccia e ridendo non rispondendo alla mia domanda
*Prof è ubriaco?*
Lui rise e si avvicinò di più ma mi allontanai e disse:"vai via","stammi lontana"
Non riuscivo a muovermi e capire e lui
"VAI VIAAAA,VAIIII"
Alzò cosi tanto la voce che mentre rideva me ne scappai rifugiandomi nel mio letto piangendo e non riuscendo a capire umiliata perché del suo comportamento,cosa avevo fatto?perché all'improvviso?
Cosa significava?che voleva dire ?
Mi addormentai con le lacrime addosso.

Leggi qui grazie

Allora eccomi c'è l'ho fatta a scrivere un nuovo capitolo siccome sono stata impegnata perché domani ritorno a scuola,dopo 8 mesi quasi non posso crederci e sono in ansia,domani che è il 2 e voi vedrete questo capitolo andrò a scuola,so spero vi piaccia e grazie che mi state supportando vi amooooo,se riesco domani scrivo un nuovo capitolo per il 3 .
GRAZIE ANCORA CIAU AL PROSSIMO CAPITOLO💘❤❤

Il  mio professore Tae. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora