•Chapter 9•

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Ci sono mattine che ti svegli con una bestemmia,rotoli giù dal letto trascinando per qualche metro il piumone.Ti pieghi per risistemarlo e senti uno straziante dolore ai fianchi,poi mentre scossi la testa per la frustrazione ti rendi conto anche di avere il collo bloccato.
Malconcia cammini verso l armadio,lo apri e non ci trovi niente di interessante,così prendi due cose a caso e te le infili.Ti prepari una tazza di latte e cereali e ti ritrovi a rigirare il cucchiaio senza mangiare.Non ti dirigi nemmeno in bagno, prendi solo l'elastico che tieni costantemente legato al polso e lo utilizzi per farti una coda disordinata.Esci di casa e un vento freddo ti travolge, ma tu non lo senti neanche.E non pensi a niente,assolutamente a niente come se concentrarsi su qualcosa sia la cosa più difficile al mondo.Arrivi nella piazzetta davanti la scuola ancora barcollando,tutti ti guardano stupiti del tuo aspetto,ma non senti niente, niente dentro, niente fuori.

Mentre cammini ti senti tremare le gambe sempre più,al centro della piazzetta crolli.

Avevi solo voglia di spegnerti.

.Amo il suo peggior difetto.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora