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Passarono i giorni e finalmente Jungkook dopo una settimana trovò tutti i mobili necessari, tra negozi e acquisti online. Riuscì a trasferire tutte le sue cose abbastanza in fretta nella sua stanza e oggi è la prima notte nella camera nuova .
Era principalmente di colore nero come quella di Yoongi, letto basso matrimoniale, per questioni di comodità, molte foto da lui scattate in varie composizioni sui muri, e alcune polaroid con le foto più belle scattate da lui, o che avevano un particolare valore emotivo.
Scelse quella buffa di Yoongi, alcune scattate insieme con gli altri hyung e sky davanti all'Evil Club qualche giorno prima e altre ancora che scattava la mattina andando al lavoro con Yoongi.
Era rimasto molto soddisfatto, il più grande lo aveva aiutato per ore a montare i vari mobili ea trasferire tutti i suoi oggetti sistemandoli con ordine, grazie ai suoi gusti parecchio simili a quelli di Jungkook e alla sua precisone maniacale nel scegliere le cose giuste la stanza era diventata un vero bijoux.
Era rimasto molto grato per tutto quello che aveva fatto per lui. Tanto da pagare una seduta dal parrucchiere la domenica prossima per entrambi, per ringraziarlo anche se non riuscirebbe mai a ripagare tutto quello che Yoongi aveva fatto per lui.
Intanto Jimin, cercava di rilassarsi in casa sua durante la sua giornata di vacanza come ogni domenica, ma un pensiero lo tormentava in particolare. Aveva appena trovato l'account di Yoongi su instagram, le sensazioni che sentiva mentre le guardava non erano buone per la sua carriera quindi si limitava a scacciarle "non posso cascarci di nuovo, non con Yoongi, non lo conosco."
In realtà le persone che si tormentavano i pensieri, erano due, condividevano gli stessi tormenti, ma uno per l'assistente l'altro per il maknae. Mentre questi due si rilassavano.
Yoongi, aveva già consegnato la canzone via mail al proprio capo la domenica mattina con la firma di AgustD, era sempre più deciso di lavorare di più per il proprio capo per riuscire ad arrivare tra le sue grazie e guadagnarci qualche cosa.
Mentre l'altro cercava di pensare a un modo per aiutare Yoongi nella sua impresa, diventare famoso. No non sapeva della sua "seconda identità " ma gli aveva confessato di voler arrivare in alto grazie a questa prestigiosa carriera alla Big Hit e il più piccolo era sempre più convinto della sua idea.
Si fiondò in camera sua mostrando tutti i progetti, voleva fare delle foto. Ma non delle semplici foto, voleva farlo diventare uno " pseudo modello " di instagram, mettendo in chiaro che lavorasse per la prestigiosa azienda in modo da far interessare più gente all'assistente del noto idol ormai sulle bocche di tutti.
L'altro era felice per l'idea ma allo stesso tempo non aveva mai posato per nessuno, o almeno non aveva fatto neanche delle foto semplici, non era il tipo.
Ma di certo non avrebbe mai e poi mai buttato un'occasione d'oro come questa, quindi si sistemò il trucco e i capelli, Jungkook prese la macchina fotografica e andarono alla ricerca di qualche posto carino per una serie di foto al ragazzo.
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Erano passate due ore da quando erano usciti, gli scatti ormai erano terminati, avevano trovato il luogo adatto e grazie all'aiuto del fotografo Yoongi si sentì molto più a suo agio a fare le foto. Erano venuti scatti tutti di diverso stile, ma ne scelse una da postare per iniziare in bianco e nero. Con ovviamente la firma editata della Big Hit sottostante che non poteva mancare per occhi curiosi.
Non gli restava che aspettare, aveva messo molte indicazioni che lavorasse per la Big Hit sperando di ricevere qualcosa al riguardo alla popolarità del posto. Sperava di farsi un nome anche con qualche follower per poi iniziare a scalare mano a mano, ci voleva un po'di fortuna e tanto lavoro ma forse ce l'avrebbe fatta.
Intanto sia il capo che Taehyung avevano notato il post dal tag della Big Hit e dal fatto che avesse taggato Jungkook sotto. Jimin era andato su di giri per il post, non che non gli piacesse, tutto il contrario ma non andava bene.
Taehyung invece si era preoccupato per quel fatidico hastag nella descrizione, quindi voleva dire che Jungkook gli aveva fatto quelle foto, e se non volesse più fotografare lui?
Il secondo prese la macchina per poi fiondarsi a casa del migliore amico, la situazione era confusa per entrambi, non capivano cos'era quella sensazione. In fondo che ne sapevano loro dei sentimenti?
Entrò in casa notando Jimin particolarmente silenzioso quella sera <Jimin ...> non si scompose <dimmi Taehyung. > <Ti vedo ... silenzioso. > sospirò <Sto solo pensando.>
Taehyung decise di sedersi e liberarsi di quel peso <Ho un problema ..> si girò confuso < quale? > <Jungkook ..> capì subito a cosa stava pensando. Era già capitato che Taehyung avesse questo tipo di problemi, se ne sono fregati per un periodo ma questo discorso nel corso di dodici anni era tornato più volte e il suo amico non riusciva ad uscirne, quindi provava ad allontanarsi da Jungkook perché non poteva entrare in quel girone, si sarebbe rovinato la vita, a detta sua.
E anche per Jimin la situazione era simile, non aveva nessuna cotta, l 'aveva avuta una nel passato ma il ragazzo lo aveva portato allo scandalo rivelando tutte le sue informazioni cercando di rovinare la sua carriera e da quel momento non si fidò più di nessuno ed era rimasto prigioniero delle sue emozioni.
E non voleva che accadesse ancora. Doveva essere più stronzo possibile con Yoongi, aveva tante persone belle e attraenti nella sua azienda quindi non ci sarebbe stato un problema trattarlo con indifferenza.
Ma ogni volta che riguardava quella foto gli veniva voglia di strapparsi gli occhi, non poteva farlo di nuovo avrebbe fatto di tutto per farselo odiare e per far in modo di vedere meno l'assistente. Doveva scomparire alla sua vista. Perché accade sempre con me ..fottuto Yoongi.
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-MinjieCake
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Sweet Liar • Yoonmin
Fanfic[ completa ] • revisionata: 05/03/21 - 25/03/21 •il capo meschino ed egoista che si innamora del suo assistente? Che ne penseranno i media? ship: Yoonmin and Vkook chapter: 73 sᴛᴀʀᴛᴇᴅ: 19/11/2020 ᴇɴᴅᴇᴅ: 12/12/2020 ʙʏ -ᴍɪɴᴊɪᴇᴄᴀᴋᴇ